per variazioni di peso molto alte probabilmente hai ragione.Ericradis ha scritto:Secondo me la tua formula, in condizioni "real life" sottostima l'effetto del peso.
Non corriamo su dei piani perfetti. La pista dove mi alleno ha addirittura 40 cm di dislivello da una parte all'altra. In strada poi i dislivelli sono maggiori e quel che si perde in salita non si recupera in discesa.
Ho l'impressione che piccole variazioni di peso, nell'ordine di 1-2kg siano "gestite" meglio dall'organismo abituato a variazioni circadiane.
Grossi sovrappesi al contrario sono gestiti peggio. Se appesantisco di 30 kg Bekele dai 3.00'/km non credo che riuscirebbe a tenere i 3.45. Ma probabilmente neanche i 4.00...
il mio è un tentativo (di uno che non è un fisico teorico) migliorabile.
ad esempio si potrebbe pensare a "peggioramenti composti", come l'interesse composto in finanza, che ne dici?



