io ho scritto "non sempre"... significa che magari 8 volte su 10 é un vantaggio. nei casi residui potrebbe essere meglio per l´atleta seguire la sua sensazione del momento che le luci. ci possono essere delle crisette momentanee che é meglio assecondare che forzare. tutto qua.NicolaRossi1 ha scritto: ↑gio 8 ott 2020, 11:09 Comunque non capisco come non si possa considerare le luci come il vantaggio principale.
Bekele, quando fece WR, fece il primo Km in 2.39, poi alcuni 2.35 poi ancora dei tratti fra 2.39/2.40 fra il settimo ed il nono Km per chiudere poi in 2.34
Adesso sono degli orologi, dicono che non vedono i led, ma la Gidey si gira per capire quanto margine ha...
Inoltre, fa ridere che l'evento di Vienna, in cui Kipchoge corse 1:59, venga considerato una performance falsa, mentre quelle di ieri, nonostante le condizioni siano molto simili, siano WR ufficiali. Bha
io comunque non capisco tutto sto scandalo per questi 2 wr.
i precedenti erano vetusti. numericamente parlando era piú vetusto il 5000F, quello attuale é piú in linea col 10000 della ayana di 4 anni fa.
quello maschile nei 15 anni da barrios a bekele fu migliorato di 51" e ora ci scandializziamo per miseri 6"?
cazzo nel 93 fu migliorato di 9" in 5 giorni
non condivido manco lo scandalo per le nuove tecnologie scarpare. nel ciclismo non migliorarono le bici, l´aerodinamica dei caschi? nel nuoto non si accorsero che era meglio depilarsi, usare cuffie, costumi fatti in un certo modo?