qua ci sono diverse varietà di tuberi tipo igname/mandioca/aipim (stessa famiglia).Lord_Phil ha scritto:E stasera me lo mangio!
Per me questo tipo di alimentazione è ottima: completa di tutto, non appesantisce, ed è naturale: dalla terra al piatto senza processi industriali
Lo sviluppo porta a mangiare male e troppo
qua nel nordest è coltivazione tradizionale la mandioca. dato il cima secco dell'interno non c'è il riso (che in brasile è la base carbo) e così mandioca e fagioli erano la base alimentare (+ proteine animali).
ma la mandioca abbisogna di complessa lavorazione (da migliaia di anni si fa, per la disperazione dei "paleo") perchè contiene CIANURO
allora bisogna prima macinarla, quindi spremerla per far uscire il liquido cianurico, quindi torrefarla sopra un forno per 20 ore per seccarla e ricavarci la farina.
poi sta farina si aggiunge pura sopra le normali pietanze oppure, più raramente, si fanno piadine ripiene (beijù o tapioca). io spesso mi faccio la sera beijù ripieni con prosciutto, formaggio e altro. sono fantastici!
poi adoro l'aipim fritto, viene tipo patatine fritte stick ma a pezzi enormi
il mais si usa ma più raramente: bollito o arrosto in certe festività (s.giovanni) oppure ci fanno farina che a volte aggiungono pure al pane. tipo stamattina era finito il pane normale e mi sono comprato 10 panini di mais, hanno un sapore più dolciastro.

