Gli effetti dell'alimentazione sul corpo e sugli allenamenti

Prima, durante e dopo... parliamo di alimentazione
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marekminutski
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Re: Gli effetti dell'alimentazione sul corpo e sugli allenamenti

Messaggio da marekminutski »

Dopo un mese di "mutismo cronico" in questo thread (che ho letto da capo a fine), risveglio ponendo un quesito abbastanza controverso. Prima della domanda diretta, faccio alcune premesse:

1) nel periodo in cui sono stato infortunato ho impiegato il tempo libero lasciato dalla corsa per leggermi libri e articoli scientifici (mica scritti dalla "casalinga di Voghera") relativi all'approccio "low-carb-high-fat";
2) contemporaneamente ho iniziato ad esporre i miei dubbi e ad approfondire con un carissimo compagno di squadra, SPECIALIZZANDO IN MEDICINA SPORTIVA, da sempre in LCHF (tempi: 9' netti da allievo sui 3000, 4'05" sui 1500 e 15'57" sui 5000 da junior, 32'54"/1h11'54" attuali PB su strada); in aggiunta, ho conosciuto un maratoneta MM40 che, lo scorso novembre, ha migliorato di 2' il PB in maratona (portandolo a 2h37') consumando meno di 50g di CHO al giorno, che il giorno della gara ha fatto colazione con due uova e che durante la corsa ha solo bevuto acqua;
3) ho iniziato io stesso a sperimentare (a partire dal 3 gennaio) su me stesso.

--- PUNTI CARDINE (derivanti da studi e dai discorsi con le persone sopracitate) ---
1) eliminazione totale di carboidrati derivanti da grano e similari (niente pasta/pane/riso/cereali "strani"). Gli unici carboidrati derivano da frutta (a medio/basso indice glicemico: per intenderci, niente banane e prugne; arance, mandorle, frutti di bosco...), verdura e latticini. I carboidrati vengono RISERVATI AL POST-ALLENAMENTO (per intenderci: il mio pasto post-allenamento è più che altro in "zona");
2) sensibile incremento di grassi (uova e burro a colazione, formaggi, carni (e vaff... a chi dice che sono cancerogene, una fomentazione per il mercato di farine e dolci vari...), pesce).

--- RISULTATI (A 35 GIORNI DALL'INIZIO) ---
La perdita di peso non la considero (sono in aumento di volumi quindi è fisiologico che ci sia) anche perché NON RAPPRESENTA IL FINE PER IL QUALE HO SCELTO QUESTA COSA (anche se, da dicembre, quando ho ripreso, ho perso 1kg in un mese, da gennaio ho perso 8 etti alla settimana: solo allenamento? Non credo). La cosa che ho notato da subito è che non si ha mai fame, nemmeno nei giorni di allenamento intenso. Questo è dovuto al fatto che non si hanno picchi glicemici dovuti alla secrezione di insulina. Ho la tendenza, per motivi di studio, di allenarmi spesso molto presto (quindi a stomaco vuoto). Prima capitava avessi sensazioni di spossatezza durante la corsa, specie nei lavori di qualità. Ora nulla (ieri, ad esempio, ho fatto il lavoro che Luc mi ha "prescritto" alle 7 del mattino, a digiuno da 12 ore e nemmeno durante l'ultima frazione a 3'36" avevo sensazioni di vuotezza del serbatoio). Non nego che i primi giorni (esiste una "patience-phase" di 14 giorni circa necessaria a cambiare il metabolismo) sia stata dura. Ma ora mi sento davvero bene.

Siamo sicuri che quello che ci hanno sempre insegnato sui carboidrati sia corretto?
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marekminutski
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Re: Gli effetti dell'alimentazione sul corpo e sugli allenamenti

Messaggio da marekminutski »

Dimenticavo:

Ho adottato questa cosa perché NON MI PESAVA. Cioè, prima di tutto la testa deve essere leggera e non deve avere pensieri, altrimenti ci si ammala. E seriamente. Per dire, se mi dicessero di diventare vegano impazzirei il giorno stesso. Qui sono scelte spontanee. E poi, mi ha aiutato a superare una sorta di "desiderio smodato" di carboidrati (a volte di dubbia qualità).
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Re: Gli effetti dell'alimentazione sul corpo e sugli allenamenti

Messaggio da lucaliffo »

sono assolutamente contrario a queste teorie perchè ho visto troppa gente andare a finire in ospedale coi reni frantumati oppure diventare anoressica.
e sono pure contrario filosoficamente, storicamente, antropologicamente.
se stai bene fai come ti pare... però fatti un esame del sangue e verifica il CPK per sicurezza.
allenatore, personal trainer

http://ilcorsarotraining.blogspot.com.br/
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marekminutski
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Re: Gli effetti dell'alimentazione sul corpo e sugli allenamenti

Messaggio da marekminutski »

Ricordo che me lo dissi. E infatti mi aspettavo questa tua risposta. Sull'anoressia non è un problema (da "piccolo", prima che corressi, ebbi questo problema e pure quello "opposto"). Ormai ho una coscienza alimentare di cemento armato. So che non si scherza. E so controllarmi. Per la storia dei reni ti dico che (anche alla luce di quanto letto, studiato e discusso con il medico sopracitato): si verifica se la dieta è "Low-carb-high-protein". Ma le mie percentuali attuali sono circa: 20-20-60.

Per la contrarietà "filosofica", rispetto assolutamente.

Per la contrarietà "storica e antropologica" ti cito Noakes: "Humans have been eating high percentages of grains only for the last century. That is, for 1% of their existence".
Ericradis
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Re: Gli effetti dell'alimentazione sul corpo e sugli allenamenti

Messaggio da Ericradis »

Io mangio troppi carboidrati. MA come si fa a rinunciare a amatriciana, carbonara ragù, pizza, lasagne, pizzoccheri, focaccia ligure, torte, bomboloni etc etc. Mo vado a farmi una brioche... L'estate scorsa ho fatto gli esami del sangue e sono perfettissimi. La domenica mattina anche io parto digiuno e faccio i soliti 20km senza problemi. Certo, se mangiassi meno carboidrati semplici non avrei quei rotolini sulla pancia e mi sentirei più leggero di quando mi abbuffo di maccheroni...

Della dieta che segui tu avrei qualche timore per il carico proteico forse eccessivo specie sul rene e per l'eccesso di grassi animali che alla lunga possono aumentare il rischio cardiovascolare.
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marekminutski
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Re: Gli effetti dell'alimentazione sul corpo e sugli allenamenti

Messaggio da marekminutski »

Ti smentisco ad entrambe le supposizioni delle ultime due frasi: il mio carico proteico (l'ho calcolato), non arriva al 30% giornaliero. Per i grassi animali e il rischio cardiovascolare, leggi qualche studio. Ad esempio questo: http://www.medicalnewstoday.com/articles/267834.php Troverai che ci hanno sempre propagandato delle belle fandonie.

SEMMAI LA MIA DOMANDA ERA: Se ci adattassimo a questa alimentazione, la prestazione ne risentirebbe? La mia attuale impressione è "no" (ho portato apposta l'esempio della mia seduta di ieri e del fatto che le mie corse a digiuno attuali hanno sensazioni fisiche molto migliori di quelle di qualche tempo fa).
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Re: Gli effetti dell'alimentazione sul corpo e sugli allenamenti

Messaggio da Ericradis »

Marek, ci sono molti altri studi che dicono il contrario, ad iniziare dal celebre studio Framingham che è citato anche nel tuo articolo. Poi si deve credere a chi ci convince di più.
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marekminutski
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Re: Gli effetti dell'alimentazione sul corpo e sugli allenamenti

Messaggio da marekminutski »

Resta il fatto che:

1) fino al secolo scorso si crepava per virus (malattie degenerative e/o problemi cardiovascolari erano alla minoranza, mentre oggi è il contrario). Fino al secolo scorso l'obesità non esisteva. Fino al secolo scorso non c'erano business delle multinazionali nel campo alimentare e farmaceutico. Troppe correlazioni, se permetti. Ad ogni modo, hai ragione: bisogna farsi un proprio credo;

2) LA MIA DOMANDA ERA UN'ALTRA!
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Re: Gli effetti dell'alimentazione sul corpo e sugli allenamenti

Messaggio da Ericradis »

marekminutski ha scritto:Resta il fatto che:

1) fino al secolo scorso si crepava per virus (malattie degenerative e/o problemi cardiovascolari erano alla minoranza, mentre oggi è il contrario). Fino al secolo scorso l'obesità non esisteva. Fino al secolo scorso non c'erano business delle multinazionali nel campo alimentare e farmaceutico. Troppe correlazioni, se permetti. Ad ogni modo, hai ragione: bisogna farsi un proprio credo;

2) LA MIA DOMANDA ERA UN'ALTRA!
1) la tua visione di come era distribuita la mortalità nel passato è un po' semplicistica. E soprattutto non tiene conto dell'aumento dell'aspettativa di vita.

2) qualche effetto la dieta di per se potrebbe averlo sulla prestazione ma a mio avviso non è un effetto considerevole a meno che la dieta sia particolarmente squilibrata da portare effetti negativi.
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marekminutski
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Re: Gli effetti dell'alimentazione sul corpo e sugli allenamenti

Messaggio da marekminutski »

Volendo evitare di proseguire l'off-topic (ovvero, non ribatto al punto 1), proseguo con quanto mi interessava approfondire: infatti la mia interrogazione si riferiva a: si rallenta con una dieta a basso contenuto di carboidrati o è solo questione di adattare il corpo? E' anche per questo che portavo gli esempi di due ottimi amatori nel mio primo messaggio.

Insomma, veniamo alla pratica: tu fai uso di carboidrati abbastanza massiccio (diciamo, come fa del resto molta gente, non sei un outlier) ---> nei giorni precedenti la gara sbagli e ne mangi meno del solito (colazione compresa) ---> la gara va di merda. Supponiamo che uno si adatti (intendo che è in low-carb perenne da almeno 2/3 mesi): potrebbe darsi che in gara rende lo stesso al 100%, senza nemmeno assumere carbo prima?

Prima ho portato l'esempio del maratoneta da 2h37. Io sarei molto curioso di provare. Non ho ancora "patteggiato" con Luc la data della prima gara tirata post-infortunio (anche se ho già mirato una 7 km qua vicino a me per l'ultima di aprile). Voglio vedere che succede e soprattutto le sensazioni. Fosse, per dirla alla Fantozzi, "UNA CAGATA PAZZESCA!", sarei il primo a fare mea culpa e tornare indietro.