Allora ti rispondo in maniera seria:gianmarcocordella ha scritto:lore io sto cercando di parlare in maniera seria senza sarcasmo
anche il congo ha un pesista da 21m 4 classificato ma questi si allena all'estero
anche il kenya è un paese poverissimo eppure ha un giavellittsta da 92m
ma questi sono eccezioni sono fenomeni per un movimento vincente in italia non dobbiamo affidarci ai fenomeni ma forse investire di piu nell'atletica e portare avanti i ragazzi promettenti come tortu e compagni e farli lavorare bene
La medaglia di Alex S. non sarebbe certo stata un risultato del buon lavoro del sistema atletica italiana, visto che aveva contro mezza federazione, il 70% degli atleti e non trovava nemmeno uno disposto ad allenarlo . Si era fatto di tutto per non convocarlo, mi pare. E qui ci sarebbe da discutere sul perche' un Gatlin plurisqualificato viene reintegrato nella squadra USA una volta pagato il fio, mentre da noi AS e' considerato un reietto a vita.
La medaglia di Tamberi NON era sicura, visto che il maggior talento che finora ha dimostrato il nostro e' quello di fallire i grandi appuntamenti o farsi male a ridosso degli stessi. E qui ci sarebbe da discutere sul perche' nell'anno olimpico si fa gareggiare l'atleta di punta a ogni pisciata di cane cercando record italiani outdoor e indoor per raccattare briciole di visibilita' e ospitate nei TG e nelle trasmissioni del pomeriggio, mentre un Mo Farah fa 2 gare in 6 mesi e poi ad Agosto vola
La medaglia sicura delle marciatrici la sento ad ogni olimpiade e non arriva mai. La Giorgi che ha vinto in carriera per guistificare le speranze di medaglia? Le gare non si vincono con il personale fatto mesi prima, ma arrivando in forma di gambe E FORTE DI TESTA all'appuntamento principale.
Sui ragazzi promettenti...rifletti:
Il miglior piazzamento dell'atletica italiana e' una Trost (che a me e' anche parecchio simpatica) che a 23 anni nel suo athletic prime e arriva 5a dietro una 37enne che non ha vinto mai nulla in carriera, una 32enne che ormai ha una gamba sola e saltando in finale meno di diverse eptatlete. Rossit, stessa storia.
Tutto a fronte di un movimento giovanile, un serbatoio di talento e una tradizione che da 15-20 anni oggettivamente ci classifica tra i primi 5-10 paesi al mondo nelle manifestazioni under 18 o under 20. Chi visse sperando....




