E i libri?

[L'Appiedato]

Letto Le vite dei Cesari di Suetonio, edizione BUR
Racconta le vite dei primi imperatori romani e copre un arco temporale di circa 150 anni (Cesare, Ottaviano, Tiberio, Caligola, Claudio, Nerone, Galba, Otone, Vitellio, Vespasiano, Tito, Domiziano).
Anche considerando Suetonio uno storico figlio del suo tempo (non ci si deve aspettare di leggere un saggio di Barbero) risulta un gran pettegolo perchè è impressionante la quantità di aneddoti piccanti, maldicenze e cattiverie riportate e che hanno per protagonisti i personaggi che più considerava negativi. Tanto di quanto racconta è difficile da credere e non consideriamo poi lo spazio dedicato all'elencazione dei vari segni premonitori dei grandi eventi ma quello è sia un topos letterario (il racconto della morte di qualsiasi "uomo che si rispetti" era preannunciata dagli dei nei modi più stravaganti) sia frutto della rete dei significati di quel contesto storico e geografico; d'altra parte "epifania" è una parola greca. Comunque un libro che personalmente ho trovato molto interessante e stimolante.

e quali considera negativi e positivi?

Ottaviano un santo. Claudio, Vespasiano e Tito grandi imperatori.
Tiberio, Caligola e Nerone dei pervertiti psicopatici ed assassini

[L'Appiedato]

una cosa che mi colpisce degli imperatori romani é, nella maggioranza dei casi, l´esigua speranza di vita alla nomina e la causa della morte.
di questi 12, 6 regnarono meno di 5 anni e ben 8 furono assassinati/suicidati.
insomma l´impero era estremamente instabile, per nulla monolitico, al contrario di quanto ci fanno credere.

Allora...mi verrebbe da dire che è vero soprattutto per certi periodi tuttavia provo ad inerpicarmi in una riflessione, non so quanto giusta.
penso che il fenomeno che tu rilevi sia reso più grande da un tendenza a compattare il passato e dilatare il presente.
Quanti governi si sono succeduti in Italia negli ultimi 30 anni ?
Non ne ho la contezza ma non penso che la durata dei governi italiani sia mediamente più lunga di un principato romano.
Io penso che la stabilità dello stato romano fosse dovuta anzitutto alla stabilità delle sue magistrature ed istituzioni; un senato per esempio c'è sempre stato, fin da Romolo, e rimarrà in vita (seppur con tutte le mutazioni del caso) anche nei primi secoli di Bisanzio.

[lucaliffo]

beh allora diciamo che esprimevano la sfiducia al capo del governo in maniera un pó troppo spontanea

[Darth Elius]

Piccola curiosità, ne La vita dei Cesari ad un certo punto del principato di Claudio si parla di un certo istigatore di nome Chrestus; ora se questo Cresto sia una storpiatura di Cristo, una sovrapposizione di persone o un uomo estraneo al cristianesimo non è ben dato sapere e tuttavia sarebbe (se non sbaglio, ma potrei sbagliare) la più antica, anche se presunta, testimonianza di Gesù Cristo in una fonte autenticamente latina, non cristiana nè giudaica (Giuseppe Flavio)

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[lucaliffo]

ma claudio impera nel 41-54, le date non coincidono.
ho letto una caterva di libri su cristo e non ho mai letto di sto chrestus.

[Darth Elius]

ma claudio impera nel 41-54, le date non coincidono.
ho letto una caterva di libri su cristo e non ho mai letto di sto chrestus.

Sì certo, ma se è per questo Gesù non andò mai nemmeno a Roma mentre Svetonio dice

"Dato che i Giudei, istigati da Cresto, provocavano costantemente dei tumulti, [Claudio] li espulse da Roma"

Forse intende che i giudei erano istigati dalla "buona novella" annunciata da Gesù e diffusa dagli evangelisti e dai primi seguaci. Forse lui fa confusione, associa un predicatore cristiano a Cristo, forse è male informato su tempi e luoghi, forse parla di qualcun'altro ancora ma l'assonanza è stata sempre sospetta e se non sta parlando direttamente di Cristo è comunque abbastanza probabile che stia accennando ai cristiani


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[Darth Elius]

Letto "Oltre la Bibbia, storia antica di Israele" di Mauro Liverani.
Libro meraviglioso che anche una persona con deboli conoscenze specifiche è in grado di leggere ed apprezzare, se interessato. Ovviamente le informazioni sono sovrabbondanti per le mie capacità di trattenimento e comprensione ma la chiarezza espositiva dell'autore è stata capace di illuminare tanto.
Il libro è diviso in 2 parti. Nella prima [una storia normale] si tenta di ricostruire la storia di Israele dal XIV sec. Ac al crollo dell'Impero Babilonese come si farebbe per qualsiasi popolo sulla base di evidenze materiali e testuali. Nella seconda parte [una storia inventata] si cerca di capire se e dove i testi veterotestamentari attecchiscano su vicende storiche realmente accadute e dove no [molto no] Grossolanamente e pure malamente, i testi biblici risalirebbero in buona parte tra il VI e il V sec a.c., redatti durante la cattività babilonese e il ritorno e utilizzerebbero miti, tradizioni, memorie e anche storie inventate del passato per interpretare il presente. È come se gli eventi biblici, magari mai avvenuti, ma collocabili ipoteticamente nell'età del bronzo, fossero una preconizzazione di quello che sarebbe effettivamente accaduto ad Israele nel VI-V-IV secolo ac e lo spiegassero, e indicassero nel presente la via da prendere. Stiamo ritornando nella nostra terra, come dobbiamo comportarci? Guarda...ci fu un tale Mosè che si trovò proprio nella nostra situazione di adesso. Questo proprio detto spannometricamente perché poi la realtà è complessa, variegata, sovrapposta, mescolata ecc ecc

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[L'Appiedato]

Ho letto Dune di Frank Herbert e non penso leggerò altri romanzi del ciclo. Lo so che si parla di un mostro sacro ma non è scattata la scintilla. La storia dei maomettani spaziali non mi ha coinvolto granchè forse perché ciò che negli anni '70 mi sarebbe parso la fonte di una grande immaginazione ora, che in tanti vi si sono abbeverati (i poteri Bene Gesserit non sono infondo molto distanti dai poteri Jedi), ha perso ai miei occhi la sua potenza.

[lucaliffo]

il film del 1984, molto osannato, lo considero uno dei peggiori di fantascienza della storia.

[marcoa]

Appiedato per curiosità l'hai letto in italiano o inglese? avevo trovato la versione in inglese molto più godibile della versione italiana (ma non ricordo quale traduzione avevo letto, ce ne sono 4 o 5)