Psicologia

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Re: Psicologia

Messaggio da L'Appiedato »

Sì sì, capisco quello che intendi.
Vediamo, l'ho iniziato e quando lo termineró proverò a condividere una mia considerazione.

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Re: Psicologia

Messaggio da chippz »

A lavoro, discutendo con i colleghi, erano giunti alla conclusione che "ha senso distinguere naturale e non naturale/culturale quando alla fine entrambe le cose possono andare a braccetto?".
L'esempio era: ti andrebbe bene vedere gente che si impianta due braccia aggiuntive e si fa una vita con altri umani con le braccia extra?

La risposta fu no perché non sono secondo la natura, sarebbero una deviazione dall'essere umano come tale. E arrivare a pensare di volere queste braccia vuol dire avere una deviazione mentale, oltre che fisica.

Però poi il loro ragionamento fu il seguente. Ad oggi magari è vero, ma tra 1000 anni questi potrebbero avere preso talmente tanta piega che gli esseri umani troverebbero naturale la convivenza con questi individui al punto che potrebbero nascere persino modifiche a livello di dna (come bambini che nascono con già le braccia impiantate) e pertanto la distinzione sarebbe simile come la differenza tra un cinese e un nero. Entrambi esseri umani, entrambi accettati ed entrambi che possono interagire tranquillamente tra loro.

Dov'è la falla nel ragionamento?

(L'esempio può essere fatto con qualsiasi cosa, come i lgbt o fattelapesca)
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Re: Psicologia

Messaggio da L'Appiedato »

(Prima parte)
Va fatta una premessa:
Cultura ed evoluzione biologica nell'uomo sono andate a braccetto per tanto tempo. Si compenetrano ed agiscono vicendevolmente l'uno sull'altro.
Es. Il linguaggio ha stimolato alcuni cambiamenti organici, sia banalmente nelle parti coinvolte nell'emissione del suono sia soprattutto "in ta la capa" perché se tu ci pensi quando pensi parli nella tua mente.
Altro es. La neotenia che ci contraddistingue e il nostro sviluppo rallentato sono dovuti alla nostra nascita prematura. Perché? Perché abbiamo una capa tanta ma il bacino per essere un buon bipede non può essere eccessivamente largo e allora non si aspetta che il feto sia completamente sviluppato e si sgrava un po' prima. Questo però fa sì che nasca un essere completamente incapace di badare a se stesso da qui consegue lungo svezzamento, lungo periodo di intermezzo tra le nascite, necessità di cure parentali, monogamia insomma diverse scelte culturali rispetto ad una specie con caratteristiche diverse. Questa cultura ha poi rallentato ulteriormente il nostro sviluppo perché nella preistoria per essere un uomo adulto devi sapere un sacco di cose e per sapere un sacco di cose ci vuol tempo e prima che non le hai imparate il tuo pipino o la tua pipina devono essere utili solo ad espellere urina.

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Re: Psicologia

Messaggio da L'Appiedato »

(Parte seconda)
A mio modo di comprendere il problema sta nei tempi. L'evoluzione culturale si può attuare dalla sera alla mattina, l'evoluzione biologica richiede tempo.
Tu puoi decidere nel giro di 1 secondo di fare diventare l'ossigeno un elemento sacro che per quanto tale non va ingoiato perché sarebbe blasfemia ma le tue cellule non concorderebbero e nel giro di qualche minuto moriresti.
Ho scritto cose proprio alla brutazza ma era per essere più diretto e rapido


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Re: Psicologia

Messaggio da lucaliffo »

L'Appiedato ha scritto: sab 11 giu 2022, 20:37 (Prima parte)
Va fatta una premessa:
Cultura ed evoluzione biologica nell'uomo sono andate a braccetto per tanto tempo. Si compenetrano ed agiscono vicendevolmente l'uno sull'altro.
Es. Il linguaggio ha stimolato alcuni cambiamenti organici, sia banalmente nelle parti coinvolte nell'emissione del suono sia soprattutto "in ta la capa" perché se tu ci pensi quando pensi parli nella tua mente.
Altro es. La neotenia che ci contraddistingue e il nostro sviluppo rallentato sono dovuti alla nostra nascita prematura. Perché? Perché abbiamo una capa tanta ma il bacino per essere un buon bipede non può essere eccessivamente largo e allora non si aspetta che il feto sia completamente sviluppato e si sgrava un po' prima. Questo però fa sì che nasca un essere completamente incapace di badare a se stesso da qui consegue lungo svezzamento, lungo periodo di intermezzo tra le nascite, necessità di cure parentali, monogamia insomma diverse scelte culturali rispetto ad una specie con caratteristiche diverse. Questa cultura ha poi rallentato ulteriormente il nostro sviluppo perché nella preistoria per essere un uomo adulto devi sapere un sacco di cose e per sapere un sacco di cose ci vuol tempo e prima che non le hai imparate il tuo pipino o la tua pipina devono essere utili solo ad espellere urina.

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questa é una visione parzialmente errata volta all´affermazione (scelta morale) della TUA cultura mediante un tentativo di biologizzazione che non é comune a tutti gli umani. ad esempio:
- mia suocera, madre della lady, ne sfornó uno all´anno (21 in tutto) ed era un essere umano, non un animale. cade il "lungo periodo d´intermezzo fra le nascite"
- la monogamia non ha nulla a che fare con le necessitá dello svezzamento e non é seguita da molti umani
- non vedo difficoltá di apprendimento di un sacco di cose se da adolescente al posto di spendere 10´ a farti una sega li spendi a trombare. e tra l´altro molte culture hanno normalmente rapporti sessuali, magari incompleti, pre-adolescenziali. tipo smanettarsi e ciucciarsi fra bambini di 4 anni.
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Re: Psicologia

Messaggio da L'Appiedato »


lucaliffo ha scritto:
- mia suocera, madre della lady, ne sfornó uno all´anno (21 in tutto) ed era un essere umano, non un animale. cade il "lungo periodo d´intermezzo fra le nascite"
Luc guarda che l'allattamento nell'uomo si prolunga per tanto tempo proprio per questo. Dai, rispetto a molte specie animali l'uomo è sicuramente poco prolifico
lucaliffo ha scritto:

- la monogamia non ha nulla a che fare con le necessitá dello svezzamento e non é seguita da molti umani
-
Sì, questa ammetto che l'ho sparata però
lucaliffo ha scritto:

- non vedo difficoltá di apprendimento di un sacco di cose se da adolescente al posto di spendere 10´ a farti una sega li spendi a trombare. e tra l´altro molte culture hanno normalmente rapporti sessuali, magari incompleti, pre-adolescenziali. tipo smanettarsi e ciucciarsi fra bambini di 4 anni.
Dai...su questo direi che non ci sono molti dubbi. Sicuramente la maturità sessuale nella preistoria era raggiunta prima rispetto ad ora ma si viveva pure poco. La specie umana raggiunge l'età adulta relativamente tardi.

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Re: Psicologia

Messaggio da lucaliffo »

L'Appiedato ha scritto: sab 11 giu 2022, 21:44
lucaliffo ha scritto:
- mia suocera, madre della lady, ne sfornó uno all´anno (21 in tutto) ed era un essere umano, non un animale. cade il "lungo periodo d´intermezzo fra le nascite"
Luc guarda che l'allattamento nell'uomo si prolunga per tanto tempo proprio per questo. Dai, rispetto a molte specie animali l'uomo è sicuramente poco prolifico
lucaliffo ha scritto:

- la monogamia non ha nulla a che fare con le necessitá dello svezzamento e non é seguita da molti umani
-
Sì, questa ammetto che l'ho sparata però
lucaliffo ha scritto:

- non vedo difficoltá di apprendimento di un sacco di cose se da adolescente al posto di spendere 10´ a farti una sega li spendi a trombare. e tra l´altro molte culture hanno normalmente rapporti sessuali, magari incompleti, pre-adolescenziali. tipo smanettarsi e ciucciarsi fra bambini di 4 anni.
Dai...su questo direi che non ci sono molti dubbi. Sicuramente la maturità sessuale nella preistoria era raggiunta prima rispetto ad ora ma si viveva pure poco. La specie umana raggiunge l'età adulta relativamente tardi.

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ultimo punto: tu parlasti di uso del pipino/pipina e non di maturitá sessuale a fini procreativi. quest´ultima si raggiunge in media fra gli 11 e i 14 anni sia ora che nella preistoria, ma prima di quel momento si hanno desideri e atti sessuali, a meno che una cultura non ti terrorizzi.
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Re: Psicologia

Messaggio da L'Appiedato »


lucaliffo ha scritto:
ultimo punto: tu parlasti di uso del pipino/pipina e non di maturitá sessuale a fini procreativi. quest´ultima si raggiunge in media fra gli 11 e i 14 anni sia ora che nella preistoria, ma prima di quel momento si hanno desideri e atti sessuali, a meno che una cultura non ti terrorizzi.
No no, mi correggo. In effetti il linguaggio alla brutazza è troppo impreciso.
Intendevo dire che l'uomo è in grado di procreare tardi rispetto ad altre specie. Sì...immagino che come homo sapiens non ci sia grossa differenza tra noi attuali e noi della preistoria, avevo invece letto (se non ricordio male) che Neanderthal raggiungeva la maturità sessuale un po' prima ma sempre comunque tardi [sembra tra l'altro che la sua scarsa prolificità sia tra le cause della sua estinzione]

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Re: Psicologia

Messaggio da lucaliffo »

L'Appiedato ha scritto: sab 11 giu 2022, 22:03
lucaliffo ha scritto:
ultimo punto: tu parlasti di uso del pipino/pipina e non di maturitá sessuale a fini procreativi. quest´ultima si raggiunge in media fra gli 11 e i 14 anni sia ora che nella preistoria, ma prima di quel momento si hanno desideri e atti sessuali, a meno che una cultura non ti terrorizzi.
No no, mi correggo. In effetti il linguaggio alla brutazza è troppo impreciso.
Intendevo dire che l'uomo è in grado di procreare tardi rispetto ad altre specie. Sì...immagino che come homo sapiens non ci sia grossa differenza tra noi attuali e noi della preistoria, avevo invece letto (se non ricordio male) che Neanderthal raggiungeva la maturità sessuale un po' prima ma sempre comunque tardi [sembra tra l'altro che la sua scarsa prolificità sia tra le cause della sua estinzione]

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ah ok. é che a me delle altre specie non frega un kezz, io studio scienze UMANE, quindi analizzo uguaglianze e differenze solo tra i vari gruppi umani.
comunque leggi sto librone, magari qualcosa di buono c´é. spero ci sia una disamina della storia del dibattito sui temi che tratta.
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Re: Psicologia

Messaggio da Zedemel »

L'Appiedato ha scritto: sab 11 giu 2022, 20:37 Questa cultura ha poi rallentato ulteriormente il nostro sviluppo perché nella preistoria per essere un uomo adulto devi sapere un sacco di cose e per sapere un sacco di cose ci vuol tempo e prima che non le hai imparate il tuo pipino o la tua pipina devono essere utili solo ad espellere urina.
Anche nella terribile Italia odierna, le attuali generazioni a 12-13 anni l'hanno già data.
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