Allenamento polarizzato

[L'Appiedato]

Forse la soluzione potrebbe essere:
Raggiunto un buon chilometraggio settimanale, senza cercare di incrementare questo o i giorni intensi cercare di velocizzare progressivamente i lenti?

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[lucaliffo]

Forse la soluzione potrebbe essere:
Raggiunto un buon chilometraggio settimanale, senza cercare di incrementare questo o i giorni intensi cercare di velocizzare progressivamente i lenti?

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l´equivoco sta nella definizione di "polarizzato": a huge amount of low intensity, a small amount of high intensity, and very little in the middle.

quindi eliminazione dei ritmi "medi", secondo sta definizione (come dite facciano nel ciclismo).
ma cosa vuol dire ritmi "medi"?

prendiamo il tuo caso ora (non preparazione maratona): fai cl a 4´20/4´30, tutto ció che non é cl fra 2´55 e 3´30.
se consideriamo i 95" di continuum dei tuoi passi, i 35" di non lento stanno in the middle? no, stanno all´estremo piú veloce. e incidentalmente rientrano pure nel rapporto 20/80. quindi in questa interpretazione il tuo allenamento é polarizzato classico.

se invece le tue corse a 3´20/3´30 (che NOI chiamiamo medio o variato) le isoliamo da quelle ancora piú veloci (ripetute) abbiamo un allenamento "piramidale" e non polarizzato (come consigliato nell´articolo) siccome di medi/variati fai 18km e invece di ripetute solo 7/9.

comunque io per polarizzazione intendo solo fare i lenti veramente lenti e faticare solo poche volte a settimana, non eliminazione dei "ritmi medi"

[chippz]

Forse la soluzione potrebbe essere:
Raggiunto un buon chilometraggio settimanale, senza cercare di incrementare questo o i giorni intensi cercare di velocizzare progressivamente i lenti?

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l´equivoco sta nella definizione di "polarizzato": a huge amount of low intensity, a small amount of high intensity, and very little in the middle.

quindi eliminazione dei ritmi "medi", secondo sta definizione (come dite facciano nel ciclismo).
ma cosa vuol dire ritmi "medi"?

Esatto, nel ciclismo è così.
Questi ritmi "medi" sono la classica z3 ovvero dal 76% al 90% della ftp (rg1h).

E anche per me è una spartizione assurda, nel mio caso attualmente la z3 è un'intensità di lavoro che tollero bene.. e fare 40' in z3 costanti per me sono più utili di 3x8' in z4 ad esempio..

[lucaliffo]

faccio un calcolo impreciso (occorreerebbe calcolare in kmh e nun me va )
considerando per appiedato attualmente una ftp a 3´18, sta z3 é compresa fra 3´38 e 4´08, ovvero un mediolento/cls.
ORA che stiamo preparando 10000 e poi pista piú breve si puó pure rinunciare a sta z3, ma preparando mezza e soprattutto maratona assolutamente no. non credo proprio che um 50x400 a 3´15 gli farebbe meglio di un 30/35km a 3´40/3'50.
30 anni fa gli americani in maratona si preparavano cosí, infinite ripetutine e i risultati non venivano. poi ebbero la consulenza di canova e cambiarono il tiro.
tra il 90 e il 97 ebbero un solo atleta fra i 25 all time odierni:

https://www.podiumrunner.com/events/top ... times-men/

e comunque l´attuale medio di appiedato rientra nella vs z4

[L'Appiedato]

Ma quando citano il sistema norvegese “the Norwegian model of lactate threshold training.” a cosa si riferiscono? Si conosce più o meno la struttura di questo modello?

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[Dimitry]

http://www.mariusbakken.com/the-norwegian-model.html

[lucaliffo]

http://www.mariusbakken.com/the-norwegian-model.html

sto leggendo... é un pó lunghino... bakken deve essere parente di chippz

[L'Appiedato]

http://www.mariusbakken.com/the-norwegian-model.html

sto leggendo... é un pó lunghino... bakken deve essere parente di chippz

Eheheh...ma il sito l'avevo trovato anch'io cercavo un buon samaritano che mi facesse un riassunto

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[lucaliffo]

http://www.mariusbakken.com/the-norwegian-model.html

sto leggendo... é un pó lunghino... bakken deve essere parente di chippz

Eheheh...ma il sito l'avevo trovato anch'io cercavo un buon samaritano che mi facesse un riassunto

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allora finito (stamattina dalle 5 alle 6, possinammazzavve).

- il principio fondamentale é massimizzare il volume intorno alla AT.
- per fare questo si rinuncia alle sedute intense continue (medi, variati, veloci) e si QUASI rinuncia ai ritmi gara (1).
- si effettuano 2 doppie sedute AT 2 giorni a settimana con frazioni varianti fra 1´e 10´. sui 40km di AT a settimana.
- in una terza giornata non lenta si mantiene il lattacido (8mmol) tipo 20x200 in salita. (1) vicino all´agonistico in questa seduta si possono fare tratti forti in pista di 200/1000m, e questi quindi potrebbero essere ritmi gara 1500/5000...
- il tutto puó essere fatto solo con costanti controlli del lattato in campo, in tutti i lavori
- volume totale alto, intorno ai 180km
- corsa lenta fatta veramente lenta
- si specifica che il modello funziona solo fino ai 10000 (ma io ho qualche dubbio pure per i 10000)

insomma la grossa differenza coi nostri modelli é che invece di fare 17/27km a settimana di medio+ripetute, se ne fanno 40km intorno alla AT.

[salvassa]

MeCo 40km... Preferisco i 27 "nostri" se posso scegliere

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