Allenamento e talento

[lucaliffo]

ma io mi riferivo a symmonds. cioé, da uno col suo fisico (lo soprannominai ercolino ) uno si aspetta che sia di tipologia veloce/potente/SCATTUSA e invece da allenamenti e risultati (3´34) cosí non sembra.

In una challenge di "maggior numero di piegamenti sulle braccia in 1 minuto" avevo fatto meglio di lui..

io con tutta probabilitá salto in lungo da fermo piú di lui

[salvassa]

Nick Symmonds che si definisce "un lentone", con allenamento quasi nullo e con 5Kg+++ rispetto al suo peso forma (credo anche 10Kg) ha fatto 54,64s su un 400 con le Crocs.

Non sarà un talentuoso come Brazier, ma la cilindrata (anche di velocità) ce l'ha eccome

Symmonds secondo me è l’esempio perfetto di uno che correva con una tecnica brutta da vedere, impettito e chiuso come falcata ma forte come un cinghiale con una grandissima resistenza alla velocità e al lattato.
È forse il mio 800sta preferito anche perchè mi assomiglia un po nella struttura fisica e nel modo di correre

vero.
ma al contrario di te si allenava in modo estremamente aerobico (stile rudisha). quindi qualitá fisiologiche molto diverse (se naturali o acquisite é tutto da dimostrare)

Mi fa morire quando nel log di allenamento che circola su internet mette "battuta di caccia" etc

[lucaliffo]

pure pesca... questa credo meno allenante

[Zedemel]

Nel cazzeggio odierno e nella mezza malattia (non capisco se è ancora effetto vaccino o c'è dell'altro)... tra vari link son finito su Diego Saltalamacchia. Nel primo anno di gare 2015, febbraio 1h30', marzo 1h29', maggio 1h27', ottobre 1h26'. Poi nel corso degli anni è arrivato a 1h16'.... ok non un campione... ma uno di quelli che definisco con capacità atletiche sopra la media della popolazione.

[L'Appiedato]

Lo posto qui.
E' un video del genetista Barbujani di qualche tempo fa. In realtà accenna alla corsa solo nell'ultimissimo scorcio dell'audiovideo ma sono discorsi che potrebbero meritare di essere ascoltati a prescindere dal nostro campo di applicazione e che, seppur a me non del tutto ignoti, ho trovato interessanti e ben delineati
https://youtu.be/zpvmDoZe2cA

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[maarco72]

Nel cazzeggio odierno e nella mezza malattia (non capisco se è ancora effetto vaccino o c'è dell'altro)... tra vari link son finito su Diego Saltalamacchia. Nel primo anno di gare 2015, febbraio 1h30', marzo 1h29', maggio 1h27', ottobre 1h26'. Poi nel corso degli anni è arrivato a 1h16'.... ok non un campione... ma uno di quelli che definisco con capacità atletiche sopra la media della popolazione.

Bisogna vedere se prima si allenava.. magari usciva 2/3, volte poi quando ha iniziato con 5/6 ha fatto salto di qualità

[Zedemel]

Nel cazzeggio odierno e nella mezza malattia (non capisco se è ancora effetto vaccino o c'è dell'altro)... tra vari link son finito su Diego Saltalamacchia. Nel primo anno di gare 2015, febbraio 1h30', marzo 1h29', maggio 1h27', ottobre 1h26'. Poi nel corso degli anni è arrivato a 1h16'.... ok non un campione... ma uno di quelli che definisco con capacità atletiche sopra la media della popolazione.

Bisogna vedere se prima si allenava.. magari usciva 2/3, volte poi quando ha iniziato con 5/6 ha fatto salto di qualità

Già fare sotto 1h30' con 2-3 corse la settimana non è proprio comune

[maarco72]

Concordo

[lucaliffo]

Lo posto qui.
E' un video del genetista Barbujani di qualche tempo fa. In realtà accenna alla corsa solo nell'ultimissimo scorcio dell'audiovideo ma sono discorsi che potrebbero meritare di essere ascoltati a prescindere dal nostro campo di applicazione e che, seppur a me non del tutto ignoti, ho trovato interessanti e ben delineati
https://youtu.be/zpvmDoZe2cA

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visto. interessante. concordo. non commento.

[Zedemel]

Lo posto qui.
E' un video del genetista Barbujani di qualche tempo fa. In realtà accenna alla corsa solo nell'ultimissimo scorcio dell'audiovideo ma sono discorsi che potrebbero meritare di essere ascoltati a prescindere dal nostro campo di applicazione e che, seppur a me non del tutto ignoti, ho trovato interessanti e ben delineati
https://youtu.be/zpvmDoZe2cA

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è un discorso equilibrato. Noi tendiamo a vedere una differenza più grande in base ai nostri metri di valutazione. In fondo se tracci un rettilineo di 5km Ingebrigtsen arriva 90 metri più indietro di Cheptegei, che secondo me è quasi nulla.
Peraltro un cavallo è un cavallo, ma ci sono quelli da tiro e quelli da corsa.
Se prendi l'arrivo di una mezza maratona partecipata, la distribuzione degli arrivi segue abbastanza una gaussiana, probabilmente se tutti corressero con costanza fin da piccoli, curassero il proprio corpo, il peso, l'alimentazione, il riposo, la gaussiana sarebbe ben più traslata a sinistra.