Novizio 400/800?

Discussioni sull'allenamento per le gare brevi in pista e in strada
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spiritolibero
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Re: Novizio 400/800?

Messaggio da spiritolibero »

Ironcalves ha scritto: lun 22 giu 2020, 8:30 Grazie spiritolibero.
Veramente è da circa due anni che non pratico più alpinismo, mi sarei dovuto spiegare meglio.
Per una serie di eventi, mi sono spostato prima al trail, poi dopo 6 mesi ho fatto la mia prima mezza e adesso, per mancanza di stimoli, vorrei provare la pista.
Il trauma sulle corte distanze l’ho avuto lo scorso ottobre al palio del miglio (su strada) della mia città, in cui mi hanno messo nella batteria con un mio compagno di squadra che mi ha battuto e sui 5000 gli do qualche minuto, il che mi ha fatto girare un po’ le balle (a me eh, per lui sono contento 😅).
Normale, e se la distanza fosse stata inferiore avresti ancora di più notato il divario, perché sei tarato sull'andatura da motore diesel. :lol:
Non avevo compreso che eri così "imballato". Segui i consigli di Nicola che ne sa abbastanza in materia. Il fatto è che la velocità è come una frustata secca che ti arriva. Quindi, se non hai il fisico un minimo pronto ad assorbirla, rischi.
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Ironcalves
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Re: Novizio 400/800?

Messaggio da Ironcalves »

@spiritolibero
Diciamo che ero in un periodo di sovrallenamento e le ho prese, perché anche lui è un maratoneta.
Guarda mi stupisco di quanto riesco a fare “velocità” per la mia rigidità muscolare, evidentemente lo sci alpinismo ha aiutato in quel senso oppure anche il fatto che sto riposando tanto adesso.

@NicolaRossi1
Grazie per i consigli.
Ho notato che attorno i 150m le gambe diventano di gelatina e mi sembra di cadere.
Ho paura di legarmi ancora di più facendo pesi 😅.
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Re: Novizio 400/800?

Messaggio da zazs »

NicolaRossi1 ha scritto: lun 22 giu 2020, 10:54
Ironcalves ha scritto: lun 22 giu 2020, 10:41 Ciao Nicola,

Ecco lo sapevo, ho già fatto tutto l’opposto 😂.
Quindi potrebbero andare bene i classici stacchi?
Purtroppo sono anche un pezzo di legno nella catena posteriore, tocca allungare un po’.
Grazie mille
Sconsiglio il 200 da fare come test pronti-via perchè è MOLTO rischioso.

Piuttosto sarei per fare un bel mesetto-6 settimane di preparazione alla velocità e poi se vuoi puoi provare un test. Io mi organizzerei così:

1-2 Seduta/settimana in pista.

Seduta tipo: riscaldamento, 3-4 andature propedeutiche alla corsa veloce, allunghi 4-8 x 60m Recupero a scelta, Intensità moderata e partenza in movimento.
Nel corso delle sedute aumenterei quantità ed intensità delle prove.

Dopo 4-5 sedute puoi iniziare ad inserire prove più lunghe 80-150m dando importanza alla tecnica di corsa. Farei al massimo 2-3 prove ad intensità media, sicuramente più lenta che i 60m. Quando senti che corri "bene" per tutta la prova senza scomporti, potrai aumentare la distanza, magari aggiungendo 20m alla volta.

Finite le esercitazioni in pista aggiungerei sempre 2 esercizi eccentrici di ischiocrurali. Lo stacco da terra va benissimo per la forza generale, se lo fai con una discesa lenta diventa un esercizio eccentrico per gli ischio.

Uno che fa 38’ su una 10km è piuttosto allenato. Se fa un 200 tirato dopo un buon riscaldamento con le scarpe gommate non gli succede niente (ne ha fatto 6 a 35). Non penso si prenda uno strappo al femorale a 30 anni per fare 200mt a 30”. Se lo fa pure, perchè da quello che ha scritto credo sia difficile. Perdere un mese o più di allenamento per fare dei 60 in allungo e poi degli 80 servirebbe dal mio punto di vista a poco e niente. Se proprio è preoccupato si fa 2/3 allunghi sugli 80 sostenuti prima del 200 e il 200 lo parte con preavvvio di un paio di metri e non da fermo. Poi ovviamente stiamo sotto al cielo e potrebbe venirmi un ictus tra 5 min ma è abbastanza improbabile
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800 2’02”85
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Re: Novizio 400/800?

Messaggio da NicolaRossi1 »

zazs ha scritto: lun 22 giu 2020, 16:21
NicolaRossi1 ha scritto: lun 22 giu 2020, 10:54
Ironcalves ha scritto: lun 22 giu 2020, 10:41 Ciao Nicola,

Ecco lo sapevo, ho già fatto tutto l’opposto 😂.
Quindi potrebbero andare bene i classici stacchi?
Purtroppo sono anche un pezzo di legno nella catena posteriore, tocca allungare un po’.
Grazie mille
Sconsiglio il 200 da fare come test pronti-via perchè è MOLTO rischioso.

Piuttosto sarei per fare un bel mesetto-6 settimane di preparazione alla velocità e poi se vuoi puoi provare un test. Io mi organizzerei così:

1-2 Seduta/settimana in pista.

Seduta tipo: riscaldamento, 3-4 andature propedeutiche alla corsa veloce, allunghi 4-8 x 60m Recupero a scelta, Intensità moderata e partenza in movimento.
Nel corso delle sedute aumenterei quantità ed intensità delle prove.

Dopo 4-5 sedute puoi iniziare ad inserire prove più lunghe 80-150m dando importanza alla tecnica di corsa. Farei al massimo 2-3 prove ad intensità media, sicuramente più lenta che i 60m. Quando senti che corri "bene" per tutta la prova senza scomporti, potrai aumentare la distanza, magari aggiungendo 20m alla volta.

Finite le esercitazioni in pista aggiungerei sempre 2 esercizi eccentrici di ischiocrurali. Lo stacco da terra va benissimo per la forza generale, se lo fai con una discesa lenta diventa un esercizio eccentrico per gli ischio.

Uno che fa 38’ su una 10km è piuttosto allenato. Se fa un 200 tirato dopo un buon riscaldamento con le scarpe gommate non gli succede niente (ne ha fatto 6 a 35). Non penso si prenda uno strappo al femorale a 30 anni per fare 200mt a 30”. Se lo fa pure, perchè da quello che ha scritto credo sia difficile. Perdere un mese o più di allenamento per fare dei 60 in allungo e poi degli 80 servirebbe dal mio punto di vista a poco e niente. Se proprio è preoccupato si fa 2/3 allunghi sugli 80 sostenuti prima del 200 e il 200 lo parte con preavvvio di un paio di metri e non da fermo. Poi ovviamente stiamo sotto al cielo e potrebbe venirmi un ictus tra 5 min ma è abbastanza improbabile
Non sono d'accordo per questi motivi:

1) devo capire ancora bene cosa gli servirebbe fare un test sui 200m?
2) la richiesta era di fare un test, non un 200m in 30. Magari riesce a fare 27"
3) gli allenamenti non gli serviranno per fare il test, secondo me del tutto superfluo, ma per iniziare a preparare il corpo a prove brevi e veloci
4) Riscaldato o no, cambia poco se non sei abituato a fare sprint. Il rischio di farsi male é abbastanza elevato.

È come se dovessi provare a fare il massimale di stacco alla prima lezione in palestra, puoi essere caldo quando vuoi, ma non é così difficile farsi male.
Se hai bisogno di informazioni per un infortunio relativo alla corsa qui trovi il mio sito: https://nicolarossift.com :thumleft:
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Re: Novizio 400/800?

Messaggio da chippz »

NicolaRossi1 ha scritto: lun 22 giu 2020, 17:26 È come se dovessi provare a fare il massimale di stacco alla prima lezione in palestra, puoi essere caldo quando vuoi, ma non é così difficile farsi male.
Sì ma lo fallisci prima di morire perché non sai spingerti oltre quel livello di fatica "iniziale" e stringere i denti e continuare a spingere.
A livello neuromuscolare tra uno sprint a palla di un velocista e uno sprint a palla di un fondista sono due mondi differenti.

Parliamo di uno che di certo non è velocista (nel senso che anche se lo fosse a livello genetico, lato allenamento ormai ha un passato improntato puramente al fondo), quindi se fa 5x200m in 35" è probabile che uno secco lo faccia in 32". Se invece ha nelle gambe un sub 30" non è detto che riesca ad arrivare alla fine correndo in quella maniera, ma al tempo stesso non è che allora rischia di sbullonarsi letteralmente.
Certo, il suo fisico non sarà molto contento del gesto ma per me proprio perché si è allenato sul fondo non saprà esprimersi davvero sul breve, quindi meno probabilità di farsi davvero male.

Poi ovviamente può succedere qualsiasi cosa.
Gym: squat 110k / panca 70k / stacco 145k
Run: 10k 37':40" / 3k 10':22" / 1,5k 4':44" / 0,8k 2':16" / 0,4k 1':00"
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Re: Novizio 400/800?

Messaggio da zazs »

1) Il 200 serve a capire la sua velocita di base. Senza una buona velocità di base l’800 non lo puó correre. Uno che per l’appunto non è abituato a fare sprint non sa partire. Fare un 100 non sarebbe significativo
2) 27 non lo fa nemmeno con i razzi ai piedi se ha fatto 40” su un 240
3) fa un mese di preparazione per fare velocità (per altro senza nessuno che lo segue e qui si che è più pericoloso che correre poco piu di un allungo di 200mt) per far cosa?
4) vedi punto 3, è molto più rischioso fare un mese di preparazione veloce senza averlo fatto mai prima. Un evento traumatico è tanto più probabile quanti più sono gli eventi che lo possono scatenare
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Re: Novizio 400/800?

Messaggio da Ironcalves »

Calma calma, non vi scannate...
Il 38’22 l’ho fatto dopo 8 mesi, non so se conta...
Diciamo che non sono mai stato un mostro di esplosività, a basket non sono ricordato come un saltatore.
Scusami zazs, a prescindere dal mio tempo sui 200, mi piacerebbe preparare lo stesso gli 800.
Se mi dici “non puoi correre gli 800 senza avere una buona velocità perché ti faresti male” ci sto,
“non puoi correre gli 800 perché arriveresti ultimo” ma chissene, lo faccio per divertirmi, poi se ci viene fuori qualche bel risultato meglio.
Non punto ai sub 2’ sicuramente 😅.

P.s. Puntualizzo una cosa, non voglio essere assolutamente arrogante, il 240 è stato fatto dopo un 9x60 + un 100.
Il personale sul pistino è 38s, non so cosa cambia.
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Re: Novizio 400/800?

Messaggio da Zedemel »

chippz ha scritto: lun 22 giu 2020, 18:28
NicolaRossi1 ha scritto: lun 22 giu 2020, 17:26 È come se dovessi provare a fare il massimale di stacco alla prima lezione in palestra, puoi essere caldo quando vuoi, ma non é così difficile farsi male.
Sì ma lo fallisci prima di morire perché non sai spingerti oltre quel livello di fatica "iniziale" e stringere i denti e continuare a spingere.
A livello neuromuscolare tra uno sprint a palla di un velocista e uno sprint a palla di un fondista sono due mondi differenti.

Parliamo di uno che di certo non è velocista (nel senso che anche se lo fosse a livello genetico, lato allenamento ormai ha un passato improntato puramente al fondo), quindi se fa 5x200m in 35" è probabile che uno secco lo faccia in 32". Se invece ha nelle gambe un sub 30" non è detto che riesca ad arrivare alla fine correndo in quella maniera, ma al tempo stesso non è che allora rischia di sbullonarsi letteralmente.
Certo, il suo fisico non sarà molto contento del gesto ma per me proprio perché si è allenato sul fondo non saprà esprimersi davvero sul breve, quindi meno probabilità di farsi davvero male.

Poi ovviamente può succedere qualsiasi cosa.
io l'anno scorso ho fatto un 200 in 31" senza alcuna preparazione, dopo un paio di km di lento, un paio di giorni dopo una gara. Non mi pare una roba così a rischio. Poi naturalmente è il soggetto che deve autovalutarsi, se uno ha un passato di cristallo bisogna pensarci, se uno è robusto, se si fa male è sfiga.
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Re: Novizio 400/800?

Messaggio da zazs »

38 è comunque lento
Non ho detto che ti farai male. Lo puoi certamente preparare
Il tempo che sull’800 è strettamente correlato al tempo che puoi fare sul 400 e quest’ultimo al tempo del 200. Ti ho detto di fare un 200 perchè anche uno non allenato bene o male lo finisci. Il 400 se non sei un minimo allenato non lo finisci o fai un tempo lontanissimo dalle tue potenzialità
A beneficio della discussione vi riporto una formula di letteratura che predice molto bene il tempo sul 800 a partire dai pb sul 400 (Anaerobico) e 1500 (Prevalentemente aerobico)
Tempo_800 = 1.528 x PB_400 + 0.152 x PB_1500 - 1.26.
Il tempo sul 800 e i PB su 400 e 800 vanno considerati in secondi. Provate ad applicarla e vedrete che funziona piuttosto bene
Nel caso di @edorm mi da un PB sul 400 di 51.2 con partenza dal blocco ed elettrico. Considerando quanto scritto da Edo recentemente credo sia in linea
Ritengo inoltre in virtu della stessa formula che l’allievo di cui parlava @NicolaRossi1 debba avere un pb sul 400 abbastanza inferiore a 53, direi piu sul 50, altrimenti non si spiega come fa a fare 4’07 sul 1500 e 1’55 sul 800. Tra l’altro avrebbe un differenziale 400/800 di 7 secondi, roba che nemmeno chi vince le olimpiadi ha
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Re: Novizio 400/800?

Messaggio da disti »

Io l'anno scorso, poco dopo la maratona mi pare, feci 8 scatti da 100m dopo un lento di 10km in 15"/16" e forse un po' si rischia. L'indomani avevo molti doms
1km: 3'12" - 23/07/2019
1.5km: 4'59" - 02/10/2020
3km: 10'35" - 01/08/2020
5km: 18'28" - 28/08/2020
10km strada: 37'32" - 16/02/2020
HM: 1h22m51s - 03/11/2019
M: 2h55m09s - 20/10/2019
https://www.strava.com/athletes/dario84