Luc, come ti dissi più volte, Bolsonaro e soci sono mainstream e, di conseguenza, a quel lato politico tutto è concesso. In altre parti del mondo è diverso, perché il sistema ha interesse a propagandare altre idee.
Il canale YouTube di Radio-Radio, dove tengono delle rubriche Malvezzi, Fusaro e altri pensatori non allineati mainstream, è stato oscurato nottetempo senza alcuna motivazione. Poi hanno dovuto ripristinarlo perché l'avevano fatta grossa, ma ad altri in passato non è andata così bene perché magari erano più piccoli.
Di Dugin censurato all'Università di Messina, a poche ore dal convegno, non diciamo niente? Degli inviati di guerra in Siria, che volevano rivelare la verità sui cosiddetti whitehelmets, parimenti censurati dalle università italiane e dai media mainstream? Tutto bene madama la marchesa?
La libertà d'opinione è a condizione che dici quello che al potere fa comodo, bufale comprese. Altrimenti ti boicottano e ti censurano, eccome.
Andiamo alle cose reali e misurabili.
Se io sono a capo di un comitato tecnico-scientifico governativo e dico in diretta nazionale che a giugno ci saranno 150mila ricoveri in terapia intensiva, mentre poi nella realtà ce ne sono meno di 100 (non mila, centinaio), che cos'è? Non dovrebbe essere incriminato per procurato allarme? Nei libri di diritto che io ho studiato è reato.
Se io dico, sempre urbi et orbi, che il Coronavirus è come la spagnola che fece 50milioni di morti? Che cos'è?
Il virus esiste ed è riscontrabile, ma assolutamente non nei termini sopra riportati che hanno l'unica finalità di terrorizzare la popolazione per scopi tutt'altro che nobili.
E mi fermo qui ma potrei continuare con decine di esempi.


