quello mio é uno che si allena con molta convinzione, fa turni al lavoro che raramente combaciano con gare buone, non faceva na gara vera da febbraio (a marzo fece il test da solo di 21km). la fame di gareggiare é tanta, é comparsa st´occasione e ci si é fiondato, statisticamente si pensava ci fosse un clima migliore anche se alle 16.chippz ha scritto: lun 14 set 2020, 14:55 Ma questi rallentamenti causa caldo sono derivati da uno scoppio finale (cioè, sono partiti al loro ritmo e poi scoppiati per il caldo) oppure sono partiti proprio più piano fin dai primi metri?
Nel secondo caso vorrebbe dire essere consapevoli al 100% di quello che si andava a fare, quindi per il non-pro vorrebbe dire andare a patire e fare una corsa appositamente più piano. Corsa, non gara, visto che gara sottintende il dare il massimo.
Se la maggior parte degli iscritti a queste gare la pensa così, ecco che allora non è tanto colpa degli organizzatori..
poi bisogna vedere cosa pensano le societá, anche loro affamatissime di gare.
COL SENNO DI POI gli ho scritto che era meglio non farla sta gara.
tutto sommato il 36´54 manco é stato cattivo... ma é partito troppo forte sia in assoluto sia relativamente alle condizioni climatiche.
certo come cacchio avrá fatto faniel a fare 28´10?


