concordo 101%.Paolo ha scritto:Io non vedo nessuna riduzione dei tabù eterosessuali... Mi ricordo che una volta chi non guardava una donna spogliata era considerato un impotente/frocio, mentre adesso, al contrario, chi guarda le donne spogliate è considerato un maniaco o qualcosa del genere...Ericradis ha scritto:@Luc però mi sembra che negli ultimi anni, che han visto cambiare i costumi verso una maggior libertà e una riduzione dei tabù sessuali, sia invece aumentata la diffusione dell'omosessualità. Come lo spieghi?
molta gente non ha mai riflettuto su cosa significhi "assenza di tabù", sono talmente cristallizzati nella mente che manco te ne accorgi. solo studiando o sperimentando la vita in culture veramente aperte puoi cominciare ad avere dubbi sulla tua.
eric,
la repressione etero causa omosex, questa fu a sua volta repressa. la parziale liberalizzazione post-68 ha allentato un po' le catene in modo da tornare un po' indietro nel processo. tuttavia è stata aggiunta altra repressione, quella politicamente corretta, quella mediadica.
ma avete presente i media? tutto ciò che è "donna" è migliore, superiore, bello buono e giusto. tutto ciò che è maschio è brutto, cattivo, retrogrado e da ridicolizzare.
avete mai pensato all'effetto di questo bombardamento nazista giornaliero sulle menti dei bambini di 3 anni?
zedemel,
sei vittima di un certo pensiero "liberale", convinto che l'individuo abbia un libero arbitrio. trascuri che l'individuo è quasi TOTALMENTE il prodotto di migliaia di anni di bombardamento culturale-religioso.
l'istinto sessuale è potente e per questo non tutti diventano gay, pur coi tabù.
quanto ai caratteri somatici dell'altro sesso innati, sono casi rarissimi. inoltre possono essere mutati durante la vita e pure la psicologia incide sui tratti somatici.
la maggior parte dei gay viene "assunta", quando sono bambini-adolescenti, da gente adulta.
se fosse genetica, mi spieghi il perchè dell'assenza del fenomeno in certe popolazioni?
leggere psicoanalisi ed etnologia please.

