gare della scuderia lucaliffo

[NET]

Schifezza di gara per me stasera ad una miglia in pista.
Partiti lentissimo, ma me ne sono accorto solo al passo del primo giro (1’20”), ci ho messo altri 100m per portarmi in testa. Da li ho tirato io accelerando, ma chiaramente non abbastanza. Non so ancora i parziali del secondo e terzo giro. Con 250m sono stato superato da uno che andava al doppio, ho tenuto benino gli ultimi 150m ma ho comunque perso lo sprint per il podio.
Chiuso in un miserabile 5:12 (anno scorso stesso evento 5:05)
Peccato non avere altre opportunità perchè un 4:59 in condizioni ottimali è fattibile.
Il tipo di gara in pista fa tutta la differenza del mondo. L’anno scorso ebbi due “lepri” perfette per tutta la gara. Oggi al contrario.

Comunque la mi prestazione davvero orribile…mai trovato il ritmo giusto e mai riuscito a spingere al massimo

[lucaliffo]

non tutti i buchi escono con la ciambella

[NET]

i tempi dei giri alla fine sono stati: 1'22'' 1'18'' 1'18'' 1'14''
Stamattina le gambe piu fresche da 10 giorni a questa parte. Ieri è girato tutto storto: scarico mentalmente e fisicamente, tattica gara, riscaldamento approssimativo e mi è toccato pure andare dal dentista ieri pomeriggio e ci ho lasciato tutte le energie nervose

[chippz]

Ci sta, magari non era nemmeno il tipo di gare obiettivo.

[NET]

chippz, no assolutamente è stata una gara per divertimento - se doveva andarne male una meglio che sia questa!
Comunque davvero carino allenarsi per distanze corte.Io penso di aver fatto 1 mese molto buono, non avevo mai corso a certi ritmi

[lucaliffo]

da intervista a licciardello:

https://www.atleticalive.it/intervista- ... nfortunio/

"nell’Atletica si possono raggiungere prestazioni elevate al di là del lavoro massacrante a cui eravamo abituati in Italia. Ho lavorato sui punti di debolezza della vecchia metodologia e ho cercato di apportare alcuni correttivi... IL RECUPERO E LA PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI SONO MOLTO IMPORTANTI per un professionista.

Parlando, del recupero mi sembra di capire che adesso è diversa la filosofia. Di quanto tempo hanno bisogno i tuoi atleti per tornare al 100% dopo una gara?

Dipende dall’atleta. Per Chituru, ad esempio, trattiamo ogni gara quasi come fosse un “infortunio”. Lo lasciamo riposare per almeno due tre giorni dopo ogni gara... DOPO UNA GARA IL SISTEMA NERVOSO HA UN DOWN MOLTO IMPORTANTE e quindi bisogna accompagnarlo esattamente come si accompagna la super compensazione dei muscoli."

[lucaliffo]

discorso importante.
premessa. fine estate é da sempre il momento critico, quasi tutti gli atleti vanno in tilt: 2 mesi di iper caldo accumulato, ferie/viaggi in cui fatichi il triplo, ritorno al lavoro, giornate che si accorciano, arriva il maltempo, ecc.

di comune accordo, stavolta ne parlo apertamente e sinceramente qui. perché occorre capire certe dinamiche e fare in modo che non succedano (e mi ci metto in mezzo pure io come "atleta") per il bene vostro, fisico e psichico, e delle mie tasche.

il fattaccio é che NET ha mollato: troppi troppi troppi viaggi E nel periodo piú caldo, qualche seduta esagerata e... patatrac. non s´é infortunato, non ce la fa piú e gli é venuto l´odio per la corsa.
lui esagera in varie cose, oltre alla mitraglia di viaggi fa altri sport oltre alla corsa e poi ci sono i doveri normali quotidiani.
e quando ha una crisi non riesce a prendersi 2-3 giorni di riposo totale.
é solo un esempio di una situazione tutt´altro che rara (specie con gli amatori piú forti) quindi mi rivolgo a tutti e anche a me stesso: esagerare, l´estremismo, "o tutto o niente", "o la va o la spacca", "o adesso o mai piú", sono strategie PERDENTI.

a volte la mente-coscienza vuole cose assurde ma il corpo-materia no, e quando c´é sto contrasto IL CORPO HA SEMPRE RAGIONE e lo dico da decenni.
con vari atleti lotto da molto tempo su sto punto ma non sempre riesco a evitare il patatrac.

ora NET riposati, fa altre cose e aspetteremo il tuo ritorno in campo, si spera con una riunione pacifica e fruttuosa di corpo e mente.

[salvassa]

Daje NET hai macinato pb su pb. Riposati e riparti ancora più forte.

A volte per prendere la rincorsa e saltare serve fare due passi indietro

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[chippz]

Confermo, è difficile, quando si è atleti e presi dalla foga dei propri miglioramenti, accettare il fatto che ogni tanto è possibile prendersi dei momenti off. Forse non ci si accorge per una sorta di "fede" verso la tabella, o "riconoscenza" verso l'allenatore, oppure perché troppo abituati al mondo frenetico del lavoro dove prendersi un giorno di ferie è visto come una cosa brutta.. ma in realtà è il riposo ciò che fa migliorare. E prendersi un paio di giorni off non fa assolutamente la differenza.

Però capisco quella fase di down psicologico che assale quando la propria passione presenta il sovrapprezzo. Però forse il rimedio più efficace non è come facevo io, che cercavo di cambiare subito al più presto, ma mollare il colpo di netto per un tot periodo. Poi la voglia di rimettersi in gioco ritornerà da sola, credo.

[lucaliffo]

chippz,
riconoscenza verso l´allenatore proprio no perché, anzi, io predico sempre la moderazione e sono il primo a proporre sconti sulla tabella.
e non concordo nel mollare di netto perché rimaniamo nel campo del "o tutto o niente", a meno che col mollare di netto tu non intenda farsi un paio di periodi l´anno di una settimana di stop TOTALE (anche dagli sport alternativi) il che rientra nella salutare normalitá di un atleta professionale e razionale