)Quelli topici sono senza obbligo di prescrizione.( voltaren emugel, fastum gel ecc.). Quelli per os sono senza prescrizione dosaggi troppo bassi.marekminutski ha scritto:A proposito: che antinfiammatori usate? C'è qualcosa che non necessita di ricetta medica (ho una dottoressa che farebbe bene a curare gli animali invece che le persone, se vado a fargli vedere il piede mi prescrive lo sciroppo per la tosse
Tu hai il calcagno di haglund in fase iniziale... Io 7-8 anni fa l'avevo in fase iniziale a sinistra ed in fase conclamata a destra. Oggi come oggi ce l'ho in fase conclamata anche a sinistra...Il consiglio del fisiatra è stato di mettere scarpe morbide posteriormente ed occhio, anche e soprattutto, alle scarpe civili!! Non ti fa male correndo perchè la zona si scalda. Stai comunque tranquillo che col tempo, se dovesse peggiorare, ti farà male anche correndo perchè il riscaldamento non sarà più sufficiente a far passare il dolore/fastidio...marekminutski ha scritto:Aggiungo qua una domanda: ho sempre avuto la zona dei tda (entrambi, qua posto solo il sx per semplicità) molto arrossata e ho avuto (che io ricordi da più di un anno) una leggera sporgenza del calcagno. Ultimamente però inizio a faticare a indossare le scarpe (intendo per andare in giro, solo indossandole anche senza camminare ho "prurito"). A correre invece non ho il minimo fastidio (nemmeno se corro in salita o se saltello) nemmeno alla fine. Cosa è? Solo infiammazione cutanea?
Hai detto bene: riposo, tanta pazienza, inoltre scarpe morbide posteriormente, in estate mettere sandali o meglio ciabatte per evitare lo sfregamento del calcagno con le scarpe. Solitamente guarisco (guarigione comunque temporanea) tra la fine dell'estate e l'inizio autunno, quando sono reduce da un lungo periodo senza correre e senza mettere scarpe, a parte quando esco la notte, dove comunque metto scarpe estive morbidissime posteriormentechippz ha scritto:Quindi quello che è successo a me. All'inizio un leggero gonfiore, ma non ci ho mai dato peso perché non dava mai fastidio. Poi dopo un anno o più ho iniziato a sentire male anche durante la corsa.
Ora invece sento male solo il giorno dopo un lavoro tirato, ma neanche sempre.
Per esempio l'anno scorso stetti 4 giorni a zoppicare dopo una gara di 1500m in pista. Sabato scorso ho fatto un miglio in pista e non ho avuto mai male, neanche il giorno dopo (al massimo una cosa iper-leggera, ma era più una stanchezza del piede che vero fastidio).
Però ancora non capisco cos'è che risolve il problema.. il riposo e tanta pazienza?
. Durante il periodo di terapia con le onde d'urto, devo evitare: la corsa (mi sembra logico e comunque l'ho abbandonata da quando ho gareggiato l'ultima volta, cioè due domeniche fa), la bici, le lunghe camminate e la discoteca. Mi sono dimenticato di chiedergli del nuoto, ma penso che il nuoto lo possa fare, in ogni caso provo a chiederglielo domani Paolo non ce l'ha mai detto per umiltà, ma per arrotondare lo stipendio il sabato sera fa le acrobazie nudo sui cubi e il palo della lap dance a Porto Cervo in un club di milfchippz ha scritto:Pure la discoteca?
