correreEcorrere ha scritto: lun 25 feb 2019, 22:12
ancora vento stasera e faceva anche freddo 4 gradi. Non ho resistito sono uscito lo stesso, 10km di cl pero' non capisco in paesi piu' freddi come facciano i professionisti ad allenarsi, hanno forse strutture coperte? pure in norvegia il team ingebristen come fa ad allenarsi con quelle temperature? oppure ad esempio negli usa. Qua con 4 gradi e vento non ho sofferto il freddo grazie al k-way pero' sono l'unico che si allena in queste condizioni quindi non sono normale hihiih
Onestamente, per le temperature che si vedono in Italia non vedo particolari problemi.
Sì, noto che forse sotto i 3 gradi il corpo rende un po' meno ma correndo è difficile soffrire il freddo. Sotto i -5 non saprei perchè non ho mai testato ma gli sciatori di fondo si allenano e gareggiano con temperature rigide per cui credo che sia possibile.
Se c'è ghiaccio è un altro discorso.
Insomma il freddo italico è semmai più un limite psicologico che fisico.
Poi conta sempre molto quanto dura questa temperatura (sia per il freddo che per il caldo). Fa due giorni sotto zero e poi torna stabile positiva, o resta sotto zero per un mese? Fa 40 gradi un giorno o due settimane? Sbalzo termico giorno/notte? Ecc ecc
quello sull'ammiraglia è Luc... io me lo immagino così durante gli allenamenti quando penso di mollare
nella situazione atroce in cui versa il mercato dell´allenamento online non posso permettermi di trattare cosí gli atleti, ho avuto gente che m´ha mandato affanculo per molto meno.
3 anni fa tornai a roma a dicembre-gennaio dopo 17 anni di latitanza invernale. ovviamente venivo da 32-35 gradi. correvo sempre la mattina con 0-3 gradi. nessuna difficoltá: un paio di strati addosso e guanti (che io devo usare giá con 12 gradi).
ricordo un allenamento piacevolissimo a 2 gradi e con pioggia.