[Padre e fratello] -...il ritorno

[chippz]

Nono, è una famiglia. Due genitori che hanno anche un figlio (che è questo ragazzino). Però per lei sarebbe come trovarsi con mamma, papà semi sconosciuti e uno che le incute paura.

[simone03031986]

Che situazione. Certo è che questa ragazzina è dovuta maturare in fretta saltando fasi fondamentali della crescita, cosa che lascerà il segno...a lei o a chi l'ha trattata come un oggetto

[chippz]

Io l'ho detto. Ragiona come una ragazza di 20/25 anni. Solo che è nel corpo di una ragazzina.
Spero che qualcuno riesca ad istruirla anche per la scuola e qualche regola comportamentale..

[chippz]

Spero che qualcuno riesca ad istruirla anche per la scuola e qualche regola comportamentale..

Non so cosa sta succedendo, ma ultimamente lei mi comunica di essere molto ma molto stressata (forse persino di più di quando stava con il padre). Talmente stressata da avere delle difficoltà a contenere la rabbia, ha più problemi a relazionarsi con me (ok, quando sta male è sempre molto introversa, ma riuscivo a farla aprire a me.. ora non più e anzi pare essere diventata meno partecipe alle discussioni con me -nota: e per arrivare a questo livello ci ho messo 3 mesi..-).

Che c'è stato un cambiamento l'ho visto anche io. Ultimamente mette foto di gruppo assieme a molte altre ragazze della sua età (e questo è uscire dai suoi standard: di solito le sue foto erano o selfie o foto con ragazzi o con ragazze. Mai visto foto di gruppi senza maschi). Inoltre aveva pure messo una foto in cui si baciava a stampo con una ragazza. Credo sia solo una "ragazzata", ma non posso nemmeno escludere questo particolare.

In ogni caso ha ripreso (beh, credo non abbia mai smesso) il vizio del fumo come prima. Droga non lo so. Questo calo di umore potrebbe essere dovuto al circolo vizioso: fumo, comunità non vuole, fumo meno, mi arrabbio di più, non posso sfogarmi con chippz perché non voglio dirglielo. Se fosse veramente così sarebbe abbastanza facile capirlo, difficilissimo da curare. Però ritengo ci sia sotto dell'altro molto più grave.

Il punto è che io sono fermo a 1000 km di distanza, la mamma che doveva addottarla pare essere sparita nel nulla, nessuno non le fa sapere nulla, qualcosa o qualcuno le impedisce di farmi parlare con queste persone (della comunità).

Mi pare sul serio di combattere contro la Società, ma non è solo una cosa fittizia, è in carne ed ossa e con le sue mani fa pressione sulle persone.
Perché non riesco a vedere un lieto fine a questa storia?

Una cosa è certa: qualsiasi cosa accada, io non smetterò mai di lottare!

[simone03031986]

Mi pare di capire il tuo stato d'animo, sono quelle situazioni che ti fatto ritorcere le budella nella pancia con l'aggiunta di un nervosino che se ti toccano salti come un gatto.
E' difficile, non saprei cosa fare.
A volte si sente in televisione di casi di professionisti (avvocati, assistenti sociali, medici...) che, magari benestanti e che non hanno bisogno di ulteriore lavoro, decidono di uscire dagli schemi sociali e di prendere a cuore determinati casi (tipo quello della tua amica) a loro richio e pericolo sperando di risolvere qualcosa.
Vabbè, trovarne gente così....

[chippz]

Guarda, io non ho fratelli/sorelle, ma per me lei è come una sorella. Quindi sono estremamente "geloso", geloso nel senso che non importa di quello che fa o le fanno.. ma guai a chi le fa del male.
Poi ci aggiungi che è in parte colpa mia se è tornata con il padre, con un senso di rimorso indicibile. In tre mesi mai una volta che ho provato a dire ai miei:"vabbeh, ora la adottiamo noi".
Poi che si ritrova da sola in Germania in una comunità, che tutti i suoi ex amici la pigliano/pigliavano per i fondelli.
Poi che lei urla aiuto, ma non posso fare nulla se non scriverle.

Però ancora non capisco come mai nessuno la pensi come me. Perché nessuno prova questo sentimento nei suoi confronti? Nessun parente.. ha partenti in Germania, in Lombardia, nel Lazio e in Campania e NESSUNO che si è fatto vivo. Possibile?
E soprattutto.. cosa potrò mai fare?

[simone03031986]

E' come hai già detto: sei tu contro il sistema...ed il sistema (almeno da noi) è ovvio che non ti accoglie a braccia aperte altrimenti tutti andrebbero a chiedere aiuto.
Comunque non penso sia colpa tua se è tornata col padre e neanche credo che avresti avuto strada spianata se avessi proposto ai tuoi di adottarla.
Probabilmente sono tante le persone che la pensano come te, ma abbandonano la battaglia ancor prima di iniziarla.
Continua a scriverle e a farle sentire che le stai ficino, magari prova metodi alternativi tipo la classica lettera cartacea, potrebbe essere una cosa bella e meno fressa del classico SMS.

[chippz]

Come pensavo, la situazione sta degenerando in maniera sempre più irreparabile. Più il tempo passa e più vedo tutto nero, più quella piccola lucina di "speranza" diventa sempre più flebile.

Qualche giorno fa avevo scritto del suo stato d'animo troppo stressato che ha incrinato in qualche modo la fiducia in sé stessa nel volermi comunicare i suoi problemi.
Bene, ieri la situazione è degenerata ancora. E' finita in ospedale. Si è sentita male e l'hanno portata in ospedale. Da quanto mi ha detto si è sentita male... a livello psicologico, non fisico. I medici ancora non le hanno comunicato nulla. E lei a me non ha voluto raccontare altro.

[simone03031986]

...ma sta nella tua città?

[chippz]

Se.. magari. Se fosse nella mia cittá l'avrei giá adottata anche "illegalmente". È sempre in Germania.. e la famiglia che voleva adottarla è sparita nel nulla.