Piu' che altro noto sempre I toni moderati dei nostri media -"sbranata", pare che hanno ripescato i pezzi. La realta' e' che, come succede quasi sempre, lo squalo da un morso per testare se sei preda, poi capisce che non lo sei e se ne va. Ma ormai il danno e' fatto. Infatti la ragazza poi e' morta dissanguata sulla riva del fiume.
Ci passo spesso di corsa, e' ancora pieno di fiori
Probabilmente è anche perchè siete più abituati alla convivenza con un certo tipo di fauna e quindi trattate questi argomenti in modo meno pittoresco. Recentemente in Italia si è aperto un caso sull'abbattimento di un orso che ha aggredito un uomo in Val di Rabbi, il problema vero è che non c'è educazione sui comportamenti da attuare per prevenire questi casi e in generale penso ci sia scarsa cultura sul funzionamento degli ecosistemi. Dobbiamo sempre partire dal presupposto che siamo noi l'anomalia, siamo noi che siamo troppi e occupiamo ogni angolo di questo pianeta. Poi quello lì che è stato aggredito aveva con sé un cane, un cane, guarda al caso...mi fermo qui perché sull'argomento cani divento poco obbiettivo
Da "il Giornale"
"Il runner ucciso da un orso è una tragedia, su cui occorre lasciare da parte sia le isterie dei talebani animalisti che l'eccesso urla allo scandalo. Passeggiare per i boschi può essere rischioso: si può inciampare e cadere giù dal burrone oppure finire sbranato da un lupo o da un orso. Niente di scandaloso. Però questo non significa regalare la natura agli animali feroci: conserviamoli, preserviamoli, ma è l’Uomo a dover governare il Pianeta. Quindi l’orso assassino venga abbattuto e si cerchi banalmente di evitare che tragedie simili possano accadere."
Ma...io sono basito. È l'uomo a dover governare il pianeta? Ma che è? Il volere di Yahweh? "Il Signore Dio prese l'uomo e lo pose nel giardino di Eden, perché lo coltivasse e lo custodisse"?
Ma poi perché quell'orso andrebbe abbattuto? È una mutazione pericolosa? È psicologicamente disturbato? O sono rimasti suggestionato dai leoni mangiauomini di "spiriti nelle tenebre"?
Poi la questione è complessa, molto complessa, la conservazione degli ecosistemi o il tentativo di ristabilire equilibri perduti o a rischio è una complicata materia di studio, alzo le mani. Tuttavia mi par evidente che se vogliamo mettere mano in questi equilibri, per evitare anzitutto di essere travolti, dobbiamo essere consapevoli che non siamo al centro e dobbiamo essere disposti ad accettare gli effetti collaterali di questa non centralità.