sono d'accordo, ci metterei pure un criterio ambientale, si inquiniamo tutti ma in certe zone siamo a livelli intollerabili, sia per l'aria che per sversamenti di sostanze.GioPod ha scritto: mer 25 gen 2017, 8:16 Se fa come dico io è facile: dazi compensativi nei confronti delle economie a basso tasso di diritti umani.
Comincerebbe un circolo virtuoso tra i paesi evoluti, che farebbero lo stesso per difendere i propri sacri diritti dei lavoratori, e anche perché spingerebbe le economie non evolute a migliorare la condizione dei propri lavoratori per superare i dazi.
Certo ci vuole qualcuno con le palle per cominciare, e quel Trump mi pare quello giusto
Economia e Finanza
Re: Il fatto del giorno!
Mutante sovrumano
Re: Il fatto del giorno!
Non bisogna avere troppe aspettative su Trump. Avrà vita difficile in parlamento, avrà media e movimenti popolari contro(quelli democratici progressisti che hanno sempre ragione). Salterà fuori il solito scandalo sessuale. E poi è comunque egli stesso esponente di lobbies con i relativi interessi. E l'Italia non avrà ritorno dalla sua politica commerciale, anzi.GioPod ha scritto: mer 25 gen 2017, 8:16 Se fa come dico io è facile: dazi compensativi nei confronti delle economie a basso tasso di diritti umani.
Comincerebbe un circolo virtuoso tra i paesi evoluti, che farebbero lo stesso per difendere i propri sacri diritti dei lavoratori, e anche perché spingerebbe le economie non evolute a migliorare la condizione dei propri lavoratori per superare i dazi.
Certo ci vuole qualcuno con le palle per cominciare, e quel Trump mi pare quello giusto
Comunque meglio lui della Clinton.
Re: Il fatto del giorno!
Avete sollevato due punti importanti, i diritti dei lavoratori e la protezione del'ambiente.Zedemel ha scritto: mer 25 gen 2017, 9:29sono d'accordo, ci metterei pure un criterio ambientale, si inquiniamo tutti ma in certe zone siamo a livelli intollerabili, sia per l'aria che per sversamenti di sostanze.GioPod ha scritto: mer 25 gen 2017, 8:16 Se fa come dico io è facile: dazi compensativi nei confronti delle economie a basso tasso di diritti umani.
Comincerebbe un circolo virtuoso tra i paesi evoluti, che farebbero lo stesso per difendere i propri sacri diritti dei lavoratori, e anche perché spingerebbe le economie non evolute a migliorare la condizione dei propri lavoratori per superare i dazi.
Certo ci vuole qualcuno con le palle per cominciare, e quel Trump mi pare quello giusto
Io pero' eviterei di parlare d'etica e di "diritti sacrosanti".
Produrre inquina, c'é poco da fare e l'occidente inquina da secoli, in casa propria e, piu' recentemente, in casa d'altri.
Le piu' grandi catastrofi ambientali che mi vengono in mente sono responsabilità occidentale.
Del resto, se abbiamo delocalizzato le fabbriche é appunto per poter inqunare di piu' e pagare di meno la manodopera. Smog é un termine inglese, mi pare.
Adesso che i paesi di sviluppo cominciano appunto a svilupparsi - cioé ad inquinare- dovremmo imporgli di non farlo?
Io non ci vedo nessuna etica in questo discorso, semmai é un rapporto di forza
E i sacrosanti diritti dei loro lavoratori non contano?
Non sarebbe piu' semplice dire che vogliamo mantenere una posizione di privilegio e domandarsi cosa fare, piuttosto che cercare sempre di buttarla in caciara - so' de roma
ps
trump difensore dell'ambiente proprio no.
Re: Il fatto del giorno!
Il discorso che ho sentito fare a Trump sull'ambiente esprimeva dubbi sulla correlazione produzione di gas serra e cambiamenti climatici. Questione ancora controversa, tranne che per gli ambientalisti che l'hanno già risolta.
Re: Il fatto del giorno!
Il discorso è semplice: se siamo rimasti senza industria manifatturiera è perché questa è stata trasferita dove la manodopera costa poco.
Ora, per tornare ad averla, o abbassiamo stipendi e diritti anche qua, o mettiamo dei dazi compensativi
Ora, per tornare ad averla, o abbassiamo stipendi e diritti anche qua, o mettiamo dei dazi compensativi
Re: Il fatto del giorno!
hai ragione.maxmagnus ha scritto: sab 28 gen 2017, 13:50Avete sollevato due punti importanti, i diritti dei lavoratori e la protezione del'ambiente.Zedemel ha scritto: mer 25 gen 2017, 9:29sono d'accordo, ci metterei pure un criterio ambientale, si inquiniamo tutti ma in certe zone siamo a livelli intollerabili, sia per l'aria che per sversamenti di sostanze.GioPod ha scritto: mer 25 gen 2017, 8:16 Se fa come dico io è facile: dazi compensativi nei confronti delle economie a basso tasso di diritti umani.
Comincerebbe un circolo virtuoso tra i paesi evoluti, che farebbero lo stesso per difendere i propri sacri diritti dei lavoratori, e anche perché spingerebbe le economie non evolute a migliorare la condizione dei propri lavoratori per superare i dazi.
Certo ci vuole qualcuno con le palle per cominciare, e quel Trump mi pare quello giusto
Io pero' eviterei di parlare d'etica e di "diritti sacrosanti".
Produrre inquina, c'é poco da fare e l'occidente inquina da secoli, in casa propria e, piu' recentemente, in casa d'altri.
Le piu' grandi catastrofi ambientali che mi vengono in mente sono responsabilità occidentale.
Del resto, se abbiamo delocalizzato le fabbriche é appunto per poter inqunare di piu' e pagare di meno la manodopera. Smog é un termine inglese, mi pare.
Adesso che i paesi di sviluppo cominciano appunto a svilupparsi - cioé ad inquinare- dovremmo imporgli di non farlo?
Io non ci vedo nessuna etica in questo discorso, semmai é un rapporto di forza
E i sacrosanti diritti dei loro lavoratori non contano?
Non sarebbe piu' semplice dire che vogliamo mantenere una posizione di privilegio e domandarsi cosa fare, piuttosto che cercare sempre di buttarla in caciara - so' de roma- con l'eterno ritornello che se siamo nella merda é perché gli altri (giapponesi, coreani, tedeschi, cinesi, indiani, comunisti, democristiani, meridionali, immigrati ...) sono cattivi e gli puzzano i piedi?
ps
trump difensore dell'ambiente proprio no.
qua in brasile il tema è caldissimo a causa dell'amazzonia e di vari mega progetti energetici e di canalizzazione delle acque.
le ONG dei "buoni-ambientalisti" sono tutte finanziate dai soliti noti americani e non ho dubbi che il vero obiettivo sia di impedire lo sviluppo del paese.
però penso che, almeno qui, più che i gas serra il problema sia il disboscamento. la copertura forestale DEVE essere preservata, che il 50% già le hanno abbattute.
Re: Il fatto del giorno!
L'assorbimento di calore fatto dagli alberi è altissimo. La temperatura del mio soggiorno in estate è schizzata da quando la simpatica vicina ci ha fatto abbattere un bellissimo olmo... 
Figuriamoci cosa fa una foresta.
Figuriamoci cosa fa una foresta.
Re: Il fatto del giorno!
sui gas serra non so, ma sono sicuro che in brasile l'aumento medio di 3° delle temperature negli ultimi decenni sia stato causato dal disboscamento sfrenato.Ericradis ha scritto: sab 28 gen 2017, 14:13 Il discorso che ho sentito fare a Trump sull'ambiente esprimeva dubbi sulla correlazione produzione di gas serra e cambiamenti climatici. Questione ancora controversa, tranne che per gli ambientalisti che l'hanno già risolta.
vidi delle foto infrarosso a sao paulo in cui, nello stesso momento, in città c'erano 31°, nelle aree disboscate coltivate 28°, nelle aree forestali 24°.
80 anni fa le foreste coprivano il 70% del paese, oggi il 35%.
Re: Il fatto del giorno!
sì la cosa si sente proprio a pelle.Ericradis ha scritto: sab 28 gen 2017, 15:34 L'assorbimento di calore fatto dagli alberi è altissimo. La temperatura del mio soggiorno in estate è schizzata da quando la simpatica vicina ci ha fatto abbattere un bellissimo olmo...
Figuriamoci cosa fa una foresta.
qua la città era molto arborizzata, con addirittura grosse aree di foresta vergine... stanno abbattendo tutto, anche dove non serve!
c'erano delle avenide con ficus secolari alti 40m, si inventano una "reforma urbanistica", li abbattono e ci mettono cemento... perchè alle signore brasiliane non gli va di sporcarsi le scarpette camminando su sterrato o erba
OGNI SANTO GIORNO al tg c'è il servizio sul "vecchio albero che è meglio abbattere perchè casca la frutta e sporca la strada"... questi hanno proprio la fobia del colore verde
Re: Il fatto del giorno!
Anche io penso che boschi e foreste abbiano un effetto tampone sul riscaldamento, ma non se ne parla molto. Interessante è il video di Rubbia in parlamento.
https://youtu.be/4_T1QNRtToc
https://youtu.be/4_T1QNRtToc


