Tecnica di corsa dei top runners

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lucaliffo
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Re: Tecnica di corsa dei top runners

Messaggio da lucaliffo »

a volte SI CREDE di meso-avampiedare... solo perchè comunque la pressione si sente di più in zona metatarsale e i centesimi di secondo sono difficili da percepire... anche su questo ci sono studi scientifici (e fatti da minimalisti!!!)
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Zedemel
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Re: Tecnica di corsa dei top runners

Messaggio da Zedemel »

simone03031986 ha scritto:Bhe in questo caso stiamo guardando foto in situazioni completamente diverse: Bolt a 40km/h e a 20cm da terra e Bekele a meno della metà della velocità e, in alcuni fotogrammi, a pochi mm da terra...
infatti Bekele sta tallonando facendo un lento, come è normale che sia, come è difficile tallonare a 40 all'ora visto le frequenze in gioco.
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Re: Tecnica di corsa dei top runners

Messaggio da Zedemel »

lucaliffo ha scritto:a volte SI CREDE di meso-avampiedare... solo perchè comunque la pressione si sente di più in zona metatarsale e i centesimi di secondo sono difficili da percepire... anche su questo ci sono studi scientifici (e fatti da minimalisti!!!)
vero, infatti anch'io da delle foto mi son reso conto di tallonare più nettamente di quella che era la mia impressione.
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lucaliffo
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Re: Tecnica di corsa dei top runners

Messaggio da lucaliffo »

simone03031986 ha scritto:Bhe in questo caso stiamo guardando foto in situazioni completamente diverse: Bolt a 40km/h e a 20cm da terra e Bekele a meno della metà della velocità e, in alcuni fotogrammi, a pochi mm da terra...
ah beh, ma loro fanno rimostranze altamente scientifiche... :lingua:
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Marcoss
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Re: Tecnica di corsa dei top runners

Messaggio da Marcoss »

Si sono io ciao Mad (ciao a tutti).
Vi dico la mia, dopo di che potete anche insegnare ai velocisti a tallonare in pista perchè l'avete preso da una foto su internet che non è un problema mio. Provo a riassumere al massimo perchè odio i pipponi ma non sarà facile.
Tra la tante cose lette a proposito di biomeccanica, tecnica di corsa, appoggio ecc quella che secondo me è la più corretta (quella che mi convince di più) è quella che sostiene che atterrare pesantemente di tallone e troppo avanti rispetto al corpo sia deleterio per diversi motivi. Banalizzando: troppo traumatico e poco efficace (tempi di contatto molto lunghi e azione frenante).
Meglio quindi cercare di avere una postura che implichi un appoggio più di mesopiede e meno in avanti rispetto al corpo.
Queste motivazioni mi convincono abbastanza, mentre finora non mi hanno mai convinto le motivazioni di chi sostiene che non sia così. E mettere foto a cazzo di campioni che tallonano mi convince ancora meno. Primo perchè il discorso generale non è rivolto ai professionisti*, secondo perchè la questione è molto più complessa di così.
Il minimalismo è tutta un'altra storia e a che fare solo "indirettamente" con la biomeccanica e la tecnica di corsa, nel senso che il minimalismo sostiente che il modo migliore di correre è quello naturale. Cazzata ? Per molti sì, per fortuna ognuno è libero di pensarla come vuole. Ma perchè il minimalismo sostiene che non si deve tallonare ? Perchè correre in modo naturale significa, nella sua massima espresisone, senza scarpe (qui c'è poco da discutere: le scarpe sono di uso comune, ma la natura fino a prova contraria ci ha creato senza). Ora, se si corre a piedi nudi non si tallona. Ma mica per scelta eh, in pratica non si riesce. Quindi per il minimalismo si corre il più possibile come se si fosse a piedi nudi e di conseguenza non si tallona (oltre ovviamente a tutto il resto:postura, esercizi, ecc cose che per comodità non si dicono così risulta tutto più semplice, come una foto presa da internet).
Personalmente penso che a livello di piacere della corsa non ci sia nulla come correre in fivefingers o con scarpe minimaliste. Ma se si punta un pò seriamente (con tutte le proporzioni del caso ovviamente) a raggiungere determinate prestazioni e quindi si comincia a titrare e caricare allora diventa di fatto impossibile proseguire sulla strada del minimalismo e bisogna mediare.

Detto questo se qualcuno ha concetti scientifici a sostegno del fatto che tallonare a gamba tesa davanti al proprio corpo sia la cosa giusta da fare (quindi efficiente, redditizio e salutare) io sono in ascolto.
Marcoss
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Re: Tecnica di corsa dei top runners

Messaggio da Marcoss »

Zedemel ha scritto: infatti Bekele sta tallonando facendo un lento, come è normale che sia, come è difficile tallonare a 40 all'ora visto le frequenze in gioco.
L'appoggio si riesce a giudicare decentemente da un video se l'angolo di ripresa è gorsso modo quello giusto.
Dalle foto è molto più difficile perchè i tempi di contatto al suolo osno talmente bassi hce basta un attimo per sballare tutto (vedi bolt che tallona a 40 all'ora)

Aggiungo che la tecnica di corsa andrebbe anche valutata in situazioni "normali".
Quando sei in totale deriva cardiaca con la nebbia in val padana ti scomponi e lì può succedere di tutto.
Quando facevo ateltica da ragazzo e mi divertivo a provare i 400 (io facevo salto in alto) gli ultimi 50 metri anzichè correre in pratica nuotavo nell'aria... :joint:
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Mad Mat
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Re: Tecnica di corsa dei top runners

Messaggio da Mad Mat »

Cia Marcos, oltre alla tua foto ne ho vista pure una di un ragazzo che corre a piedi scalze maratone in giro per l'Italia :)
Ti assicuro che tallonare a piedi nudi si può...(o almeno, lui, lo fa, visto coi miei occhi a Firenze 2014)

Detto ciò, io penso banalmente che la meccanica di corsa e l'appoggio siano il risultato di molte variabili.
Meccanica, velocità, misure antropometriche, superficie d'appoggio, scarpe, etc...

Quindi mi chiedo: ha senso una regola ferrea, immutabile, sempre valida?
E mi rispondo: no.
Marcoss
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Re: Tecnica di corsa dei top runners

Messaggio da Marcoss »

Io non confonderei le linee guida con le regole feree immutabili ecc.
Il tallonare che tu dici di aver visto fare a me o a terzani a piedi nudi (imagino ti riferisca a lui) non è mica una cosa vietata dalla legge o da arresto eh, anzi. Non è che siete voi che la prendete troppo rigidamente sta cosa ?
Sul fatto che la meccanica e l'appoggio siano la risultanza di diversi fattori siamo d'accordo, non so chi abbia mai sostenuto il contrario.
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Mad Mat
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Re: Tecnica di corsa dei top runners

Messaggio da Mad Mat »

No, ma che rigidamente.
Io ne faccio una questione "economica".
Avampiedare a 5'30" al chilometro per me è dispendioso
Se dovessi mai fare una 100km adotterei sicuramente il consiglio di un Arcelli o di un Maffettone che consigliano la "rullata completa" dal tallone alla punta.

Non so chi sia Terzani (a meno che di nome faccia Tiziano :) rip). Ma se è completamente rasato/glabro/depilato forse era lui.
Ultima modifica di Mad Mat il mar 8 mar 2016, 14:59, modificato 1 volta in totale.
lucaliffo
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Re: Tecnica di corsa dei top runners

Messaggio da lucaliffo »

allora,
esordire con bolt e i velocisti è DEMAGOGIA E PROPAGANDA visto che nessuno vuole convincerli a tallonare. ipotizzare che qui si voglia convincerli è un mezzuccio subdolo (calunnia) volto a delegittimare l'interlocutore cambiando discorso e portandolo in un ambito in cui poi è facile condannarlo. se vuoi continua pure tanto qui non ti si fila nessuno su questa strada e non ci sono mod-minimalisti infami come "altrove" ad appoggiare te e bannare me.

quanto ai contenuti del tuo discorso... io la mia posizione l'ho spiegata migliaia di volte.
- quello che è inaccettabile di ALCUNI minimal-avampiedisti PREDICATORI è il fatto di voler GENERALIZZARE a tutto il mondo cose che valgono solo per qualcuno, il voler insegnare al mondo cose senza avere esperienza nè forza teorica.
- appoggiare molto avanti e con ginocchia stecchite certo non è buono, ma lo fanno in pochi e comunque NON è questa l'essenza del discorso minimal-avampiedista (p.s. kiprop appoggia 30cm avanti).
- le considerazioni paleontologiche lasciatele perdere che perfino lieberman ne sa meno di me sull'argomento... e io non sono finanziato da nessuna industria scarpara.
- gli esempi di grandi campioni si rendono necessari perchè proprio i minimal-avampiedisti ci hanno fatto per anni 2 coglioni così con hall e mosop... tra l'altro ora distrutti (il primo per sempre).
- proprio "di là" ho visto foto di gente che corre in gara (pure fortini...) a piedi nudi su asfalto e tallona come se non ci fosse un domani e se ben ricordi postai molte foto dei vostri eroi tahahumara che tallonano (alcuni...).
- avampiedare non preserva da infortuni, non ne abbassa la probabilità... forse al limite, per qualcuno, trasferisce la location degli infortuni
- il modo di appoggiare dipende dalla velocità, tranne eccezioni individuali.
- molti che in gara avampiedano, in allenamento tallonano causa minor velocità.
- fissare per tutti e per sempre e a qualunque velocità la cadenza a 180 è una stronzata galattica da fucilazione.
- sforzarsi di inclinarsi in avanti al fine di costringersi ad avampiedare è il contrario di quanto si fa nell'atletica seria, è una stronzata cosmica, deleteria e pericolosa.
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