[Padre e fratello] -...il ritorno

[chippz]

"...Dinanzi a me non fuor cose create
se non etterne, e io etterno duro.
Lasciate ogni speranza, voi ch'intrate..."
[Inferno Canto III]

Ormai è passato molto, troppo tempo da quando lei ha smesso di comunicarmi il suo stato d'animo. Come temevo, il "mostro" che tiene dentro di lei sta crescendo.. ma sta crescendo sempre di più. Quindi ho fatto una scelta drastica. Spingerla a mostrarmi un pezzettino di questo "mostro". Era l'unico modo per capire cosa nasconde.
Mi è bastato scriverle:"perché eviti di rispondermi a certe domande?".
La sua risposta è stata:"lasciami stare".

A prima lettura sembra che mi detesti, ma invece credo che lei mi stia dicendo di avere così tanta paura di sé stessa da non riuscire a parlarne.
Quindi il bivio: da un lato una strada spianata che porta al distacco immediato, dall'altra una selva oscura da esplorare, piena di belve feroci. Al contrario di Dante, qui non ci sarà nessuno a guidarmi. E al tempo stesso se prenderò questa strada non potrò più tornare indietro.

In sostanza la situazione è degenerata come non mai. Quello che io temevo essere un inizio di crollo psicologico, un mostro da portarsi appresso, si sta ingrandendo sempre di più.
In confronto, i primi giorni che stava da me, che praticamente non parlava e rispondeva solo in modo booleano, non era nulla. Ora il mostro è cento volte più grande, più forte e il tutto dovrà avvenire a distanza. Una cosa che persino i migliori psicologi avranno grossi problemi dal vivo.

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In oltre, da poco ho scoperto che l'ha abbandonata persino la zia (quella che la convinse a tornare in Germania dal padre). La zia dice che è tutta una fantasia della ragazzina. Tutte le cose che le sono successe (l'abbandono della mamma, i maltrattamenti del padre) dice che non sono successe così. Dice che è stata la ragazzina ad abbandonare tutti o a dire falsità in giro.
Questo fatto lo devo approfondire.. ma se così fosse, perché invece con me era così affettuosa (a modo suo eh)? E se invece questo "lasciami stare" fosse perché mi detesta sul serio? Io dubito, ma non so a chi credere. Di sicuro lei non è una santa, ma può essere diventata così per un motivo reale.

[chippz]

Stasera mi farò spiegare da una parente tutta la storia vera. Non so perché mi sono spinto così tanto, ma come dicevo:"lasciate ogni speranza, voi ch'intrate".

[lucaliffo]

ma dacci un taglio e subito!
anzi, lo dovevi dare fin dall'inizio.
sai quanta gente malata mentale ho conosciuto? la loro specialità è portarsi all'inferno con loro più gente possibile. per sentirsi "normali" DEVONO far ammalare tutti quelli che li circondano.
è come la peste bubbonica... ci dispiace profondamente se qualcuno ne è ammalato, ma noi e la società dobbiamo salvarci.
BASTA con questo buonismo del premiare i malati e punire i sani. quasi che essere sani, forti, floridi, vincenti fosse una colpa...

scusa ma come spesso accade ci vuole un "kattivo" (io) che dice le cose come stanno senza paura.

[chippz]

Hai ragione Luc.. ma perchè abbandonare la gente quando magari una parolina di conforto la può aiutare?

[simone03031986]

Ma tu non ti stai limitando a questo, vuoi fare molto di più. Dispiace ma non si possono salvare tutte le persone al mondo che hanno difficoltà

[chippz]

No.. voglio arrivare a fondo. Voglio vedere il "mostro". Il fatto è che ho energie per fare anche altre cose, quindi non mi sottrae nemmeno il 100%..

[lucaliffo]

ma perchè devi vedere il mostro? sei masochista?

poi voglio dire un'altra cosa... io qui aiutai varie persone, con azioni e soldi, ma:
- io ho una certa età e ho già risolto tutti i problemi MIEI e della MIA famiglia
- i tizi abitavano a casa loro, non li avrei adottati mai e poi mai
- i tizi mi dimostrarono sempre grande riconoscenza
- se aiuto uno e quello poi mi fa "lasciami stare" io lo prendo in parola.

[chippz]

...anche per semplice cultura personale. Sono pur sempre esperienze...
il suo lasciami stare per me era un segno di debolezza, non aggressione. In ogni caso stasera sento sta parente sue. Magari mi dice di lasciarla stare..

[lucaliffo]

sarà che io di mostri ne ho visti pure troppi...
i mostri li possiamo pure vedere ma non possiamo farci coinvolgere.
fai bene a sentire altre versioni, non è detto che la sua sia quella giusta.

[chippz]

fai bene a sentire altre versioni, non è detto che la sua sia quella giusta.

Io sapevo a priori che la sua versione non era giusta o non era completa. Beh, con questa zia ho visto l'ombra del "mostro".
La situazione è ancora più peggiore del peggio che avevo immaginato. Tutta la storia del padre, dei maltrattamenti, della comunità, dell'ospedale.. è tutto distorto. Il padre non le ha mai sfiorato un capello, ma è stata lei che sotto qualche problema psicologico peggiorato dall'uso pesante di droga, ha fatto sì che mettesse in ridicolo il padre davanti a tutti.
In sostanza la situazione è la seguente. Fa uso di droga e si è fidanzata con lo spacciatore, sta cercando di trascinare con sé anche suo fratello piccolo, il padre ovviamente l'ha abbandonata, la comunità in cui risiede non impone alcun vincolo e a quanto pare sarà una cosa "momentanea".

Il peggio che temevo era che lei avrebbe avuto un crollo psicofisico che l'avrebbe portata ad un declino inesorabile.. fino a miglior vita. Beh, a quanto pare il crollo l'ha già avuto e il declino è già in stato avanzato.

Per declino intendo ovviamente di farla ritornare "alla normalità".

Devo essere kattivo. E' malata e.. purtroppo è incurabile.
A giorni comunque dovrebbe fare un controllo da uno psicologo. Mi chiedo se veramente si potrà fare qualcosa o accettarne solamente la "malattia avanzata".

Io credo che lei sia al corrente di tutto, con un'ipotesi potrebbe volersi drogare per voler dimenticare sé stessa.. e non voler cambiare perché sa di non poter cambiare. E questa sarebbe la migliore ipotesi.
Cosa posso fare io? Un effetto placebo: dirle di aiutarla sapendo di non poterlo più fare.
E' ovvio che ora non posso fare più nulla. Posso solo continuare a sentirla..

PS: Il sogno in cui vidi la sua morte non può essere semplicemente che io inconsciamente credo in questo? Ma anche consciamente. Ho paura che sia troppo tardi per tutto. Un abuso eccessivo di droga o uno schizzo improvviso di testa.