Penso, ma tu stesso l'hai più volte sottolineato, di essere proprio scarso su quei ritmi, 800-1500. E' vero, forse non ci abbiamo lavorato a sufficienza, però nei casi in cui avrei dovuto tenere ritmi di 3' al km o sotto, non ci sono mai riuscito.lucaliffo ha scritto: mer 26 giu 2019, 6:17non c´é stato salto di qualitá?L'Appiedato ha scritto: mar 25 giu 2019, 23:35 Sì, io non sono tanto deluso da oggi, sono deluso per il fatto che in 12 mesi non c'è stato lo "scatto", il salto di qualità.
Spirito non so ancora ma credo che in autunno si ripegherá sulle mezze
hai levato 2´in mezza, 1´nei 10k, 20" sui 3000.
in allenamento sei stra-migliorato in tutto (tranne le cose a ritmo 800-1500 che abbiamo toccato pochissimo).
dice "ma io parlavo dei 5000"... ok, devi trovare l´unica cosa non migliorata per alimentare il pessimismo.
sta gara era LOGICO che sarebbe venuta cosí, anzi anche peggio. se deve alimentare pessimismo meglio non farla.
Il 5000, lo riconfermo, è comunque una gara che mi piace a prescindere dal risultato. Mio padre ieri ha notato però una cosa (non ne sa nulla) che però è collimata con una mia sensazione, ossia di essere poco frequente. Dice che, confrontandomi con altri, corro bene ma ho un passo troppo ampio e cadenzato. In effetti è come se mi sembrasse di avere sempre una sola marcia a disposizione. Adesso non ho sotto mano l'orologio, stasera guarderò i passi e lo scriverò. L'ultima volta che gli feci notare una cosa del genere Luc rispose che non avevo un numero elevato di passi ma nemmeno pericolosamente scarso.
Va anche detto che quando senti di non avere margine, quando sei al gancio quasi dall'inizio diventa difficile imporre una propria volontà all'azione di corsa