Partiamo dagli split ufficiali:
5km 00:19:44
10 km 0:39:36 0:19:52
15 km 0:59:33 0:19:57
20 km 01:19:30 0:19:57
25 km 01:39:36 0:20:06
30 km 01:59:33 0:19:57
35 km 02:19:47 0:20:14
40 km 02:39:38 0:19:51
42 km 02:48:00 0:08:22
Passaggio mezza: 1:23:54
A vederlo così regolarissimo, ma le sensazioni sono state di facilità assoluta i primi 15km dove mi sforzavo per non andare troppo veloce, e poi gran fatica tra il km22 e km36. L’ultimo pezzo fortunamente il vento non era più contrario e la strada era in leggerissima discesa e sono riuscito ad aumentare.
Partenza in cui praticamente non si poteva scegliere il ritmo, così tante persone vicine che bisognava andare con la folla, i primi 5km volati così. Dal km5 al km15 come detto facile, c’era ancora poco vento, mi sono concentrato sul correre sciolto. I pacer dell 2h50m non li ho proprio visti, immaginavo fossero dietro, ma non volevo girarmi a vedere dove fossero ed ero ancora con un gruppetto di circa 20 persone. Poco prima del km20 è iniziato a salire il vento, ma era ancora di spalle o laterale.
Io splittavo l’orologio ogni 5km e sapevo che ero di poco sotto i 4’/km, ma non ho visto il tempo alla mezza.
Eccoci dunque al pezzo critico tra il km22 e 36km . Alla curva del km22 dove ci siamo trovati controvento, ho iniziato a sentire la prima fatica nelle gambe. A livello di battiti/fiato mi sembrava sempre tutto sotto controllo. (non ho messo la fascia quindi non ho dati accurati).
Cercavo di ripararmi un po’ , ma era quasi impossibile. In particolare il pezzo tra il km24 e il km27 li ho trovati durissimi. Onestamente non capisco come possa aver fatto sub 20’ il tratto tra il km25 ed il km30. Mi sono pure fatto passare una bottiglietta al km27 quindi ho fatto un km bevendo lentamente, pensavo di averlo fatto molto più adagio.
Poi il secondo pezzo critico è stato tra il km30 ed il km35 con l’unico tratto in leggera salita e sempre controvento. Più passava il tempo e più saliva il vento e ripararsi era impossibile. A parte lo sprint finale, questo è stato sicuramente il pezzo coi battiti più alti. A livello di gambe non era cambiata molto la situazione, iniziavano a far male, ma stavano ancora girando regolarmente.
Sapevo che dopo il km35 la stada era in leggera discesa e che in teoria il vento ci avrebbe aiutato. Il vento non ci ha aiutato molto, fino al km40 è stato un alternarsi, ma è stato comunque sufficente per riguadagnare qualche secondo/km, mantendo lo sforzo costante, anzi probabilmente anche un filo meno che nei 5km precedenti. Poi gli ultimi 2km con tanta gente sono stati “facili”, chissà potevo spingere un filo di più, bastava mezzo secondo per fare 2:47
Guardando altri atleti ed gli Elite, non so se anche io potevo correre 3 minuti in meno in condizioni perfette, però sicuramente sarei finito più vicino a 2h45 che a 2h50.
Aggiungo che sono molto contento del risultato, soprattutto perchè dalla mezza di settembre in cui presi un'altra storta alla caviglia già martoriata ho corso ogni giorno con dolore. Ogni corsa per due mesi è stata più sofferta del dovuto. Nelle ultime due settimane le cose sono finalmente migliorate e anche dopo la gara di ieri non mi da fastidio. Posso quindi guardare con fiducia al 2022



