Oggi è stata la sagra dell’incazzatura in pista

Sapevo che sarebbe stato un casino, ma toccava andare oggi. Sole, caldo e weekend: il mondo in giro, e quindi anche in pista. Dove però di atleti ce ne sono zero, 5-6 joggers e il resto gente che non c’entra niente
Nell’ordine: bambini (tanti) che giravano in bici in pista, andando dalla prima alla seconda corsia, poi in prima poi in terza, poi inversione a U senza guardare; bambini in monopattino stessa cosa, ovviamente sia in senso contrario che “giusto”; in mezzo al campo c’era una partita di calcetto, e quindi una decina di ragazzi spettatori che assistevano stando in prima corsia fissi, con zaini e giacche pure per terra, piu altri in terza corsia (sembrava il passaggio dei ciclisti sul mortirolo tra due ali di folla

); due ragazzini che palleggiavano a basket; un padre che faceva muovere i primi passi al pargolo in prima corsia, e l’altro figlio che scorrazzava in bici tra le varie corsie e in senso contrario.
Quindi, dopo il riscaldamento, prima di partire ho fatto un giro completo della pista, fermandomi da ciascuno degli individui descritti a spiegare che la pista è per i corridori, e quindi di spostarsi e lasciare spazio. Ok ok mi dicono tutti. Faccio tempo a partire che sono gia in mezzo alle balle, quindi le mie ripetute sono state in continuo urlare “heyyy”, “attenzione”, “togliti!”, “non sulla pista”, e i recuperi a spiegare il tutto di nuovo, con la faccia spaesata dei bambini che se ne fregavano altamente
Vabbe alla fine sono riuscito a fare un 3x400 in 1’08” rec 5’
Ah c’era anche uno che faceva squat fisso in seconda corsia