Allenamento del giorno [2018]

[chippz]

Stasera 50' a 5':03"/km. Sto imparando a tenere una cadenza delle gambe più veloce e abituando a spingere/rimbalzare di più e muovere il piede. Non sarà utile nei lenti, ma per il momento è l'unico allenamento in cui riesco a sentire bene le varie fasi (spinta piede, movimento piede, movimento gambe, ecc).
Oh beh, ora faccio mi concentro sul piede/gambe proprio perché non ci ho mai dedicato "studi" (sperimenti) vari.

Devo dire che correre come due settimane fa, oggi avrei tenuto le 160 bpm e 5':20"/km. Oggi invece 166 bpm (ma in vari tratti ero sopra le 170) e 5':03"/km. E in proporzione oggi ho "faticato" meno di correre con una falcata pesante.
Però penso mi ci vorrà ancora parecchio tempo prima di avere il transfer pure nelle ripetute/gare brevi (oltre ovviamente a tutte le robe, andature e ripetute che sto già facendo), ma se con Luc ho lavorato tutto l'anno su cercare di fare cose esplosive, l'unica cosa che non ho mai provato a fare è forzarmi a correre in maniera più "aggressiva" (da mezzofondista) partendo proprio dagli allenamenti più lenti.

Forza Chippz, tentar non nuoce. Oggi ho tirato 400m alla fine di un allenamento con salite, l'orologio mi ha dato una punta di 212 passi….e sono anzianotto e piantatissimo, tu DEVI fare di più

É normale che il metodo attualmente migliore che conosco per aumentare cadenza gambe è quello di correre tenendo contratti inguini e quadricipiti (di più gli inguini, i quadricipiti lo dico io ora, ma non so nemmeno se li contraggo.. sento la contrazione più laterale, appunto in zona inguine).
Mi basta contrarli che aumenta cadenza gambe.. certo bisogna avere sensibilità di riuscire a contrarre dei muscoli che sono già sotto sforzo, ma ci riesco e senza problemi (nè doms o dolori).

Ancora non riesco ad avere questa sensibilità su ritmi più veloci, ma devo farci caso.

E se dopo averli contratti muovo pure le braccia veloce allora vado sotto di almeno 1'/km..
Comunque ieri nel lento ho superato la cadenza tenuta in gara 5000m dell'anno scorso...

[disti]

Oggi 8km CL + 5000m in 18'30". Il 5000m fatto sempre su sterrato con 4km con un po' di vento a favore anche se poi è diminuito di intensità.
Chippz non ho capito, non riesci ad aumentare la cadenza? A me viene naturale il problema è tenerla , nel fartlek di qualche giorno fa sono arrivato a 222bpm ma sono sicuro che negli allunghi raggiungo una cadenza ancora maggiore.

[chippz]

Disti, più che altro è bassa in senso assoluto e soprattutto per ora o imprimo potenza o imprimo cadenza: ancora non riesco bene a fare entrambe le cose assieme. Cioè, io 220 bpm forse li raggiungo a ritmi da rg200/400.. quindi sotto i 2':30"/km. Invece 220 attualmente dovrebbe uscirmi come ritmo 800.
Inoltre pare che la tecnica si deteriori molto in fretta, motivo per cui già un 1500 non riesco a correrlo di avampiede se non per i primi metri. L'800 invece arrivo giusto a farci i due giri di avampiede.. ma negli ultimi duecento metri tendo già ad atterrare di tallone. Dai 400m in giù invece solo avampiede. In tutte le distanze però sono lento di cadenza.

So che è solo questione di tempo, l'anno scorso certe cose non riuscivo nemmeno a pensarle. Quest'anno invece ho assimilato meglio la spinta braccia e ora sto imparando anche quella gambe e piedi.

Luc mi ha fatto fare un lavoro della madonna nel cercare di svolgere esercizi esplosivi o curare i drills, ma per qualche motivo ancora non compaiono nella corsa. Quindi di recente sto cercando di forzarmi io. Per dire, ormai i drills li ho imparati a menadito e quando mi sforzo di correre diversamente durante la corsa riesco a percepire gli stessi pattern motori che si usano nelle andature: riesco a sentire la spinta del polpaccio che parte come in un "doppio impulso", riesco a sentire il piede che risale subito da terra come nello "skip-A", riesco a sentire l'ampiezza della falcata come nello "skip-B", riesco a sentire l'estensione della gamba come nel "pinocchietto", però se non mi forzo mentalmente ste cose non le riesco a sentire e corro sempre alla stessa maniera pesante.

Però, ecco, io sono fiducioso. Come ho detto, l'anno scorso ste cose non le riuscivo nemmeno a pensare a freddo, ora invece qualcosina riesco ad attuarla già in corsa (per ora nei lenti e nelle ripetute sub200m, ma in queste ultime senza ancora effetti concreti). Tra un anno magari le riuscirò ad adoperare pure nelle ripetute o nelle gare e allora probabilmente mi sparirà qualsiasi tipo di ansia visto che le cose a cui pensare si ridurranno solo al ritmo da tenere e stop. Invece ora inconsciamente, oltre al ritmo, so bene che in qualsiasi punto della gara (parlo di un 800) mi si potrebbe deteriorare la tecnica e mi sembrerà di correre con un un macigno sulle spalle.
Penso sia quello che mi è successo finora negli 800m. 32" ai primi duecento metri correndo agile, poi basta ho iniziato a faticare sempre di più e rallentare sempre più vistosamente. E non può essere un problema di programmazione visto che facevo molti volumi quindi la "tenuta" dovrebbe essere l'ultimo dei miei problemi. Quindi diciamo che quando mi ero demoralizzato l'avevo fatto per un motivo inutile. E' solo questione di tempo.
Però da quella depressione è scaturita questa vena di sperimentare e cercare di andare a provare le cose ancora più a fondo.


Domani vi aggiornerò dopo l'ultimo lavoro FOLLE pre-gara 800m. Domani: 3x600m, rec 12'....... da fare tutte a 1':05"/400m di media.

[Lord_Phil]

Facce sapé

[lucaliffo]

chippz,
ma tu da bambino e preadolescente giocavi in strada, correvi, giocavi a pallone?

[chippz]

No luc.
Però tra tutti i miei amici fino alle elementari ero il più veloce nella corsa e "resistenza sportiva".. cioè per gioco avevo sfidato mio cugino a tirare pugni al sacco e io potevo tirarne infiniti, lui dopo un po era stramazzato a terra.. oppure la bici. Sulla bici ero il più veloce di tutti.
Oppure ero l'unico che si allenava. Si. Avevamo fatto una sfida di forza a squadre e io e gli altri perdemmo. Da quel giorno iniziai ad allenarmi da solo a casa (sollevavo uno scatole gigante pieno di giochi ).

Poi dalle medie tutte quelle qualità scemarono, nel senso che già in seconda media non ero piu nè veloce né resistente, visto che erano solo cose sporadiche. Prese sopravvento la sedentarietà. Solo in terza superiore mi ricordai di avere una resilienza maggiore degli altri.. infatti ho iniziato a correre in quel periodo.

[chippz]

Comunque l'anno scorso avevo una cosa.. una grinta in più dovuta dalla disperazione e emozione di una relazione finita male. Tutta l'estate scorsa avevo uno status diverso, un misto di coraggio e decisione.. lottavo per non soccombere al dispiacere e pure negli allenamenti lottavo alla stessa maniera.

Quest'anno invece ho smesso di lottare perché non ne avevo più bisogno.
Ebbene, la stessa relazione è tornata. Proprio stasera. Ma peggio, si parla di un ritorno di fiamma... ma al posto di una fiamma ora é un fuocherello colpito dalla malattia grave. E mi è stato dato il compito di non far morire questo fuocherello.
Ho lo stesso status dell'anno scorso. Devo riprendere a lottare. Se non muoio io, allora non si spegnerà nemmeno il fuocherello.
Embrace your dreams and protect your honor, chippz!

[loris]

Questa mattina 15 x 200m r. 1' + CL + 10 × 100m salita rec. Discesa.
I 200m Sono usciti molto discontinui con tempi tra 40 e 45.
Adesso mi tocca lavorare

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[gianmarcocordella]

@chippz
Non è normale che quando corri pensi a contrarre determinati muscoli
Tu pensa a correre veloce e basta e tralascia la cadenza
I 400 che vuoi correre sono uno sprint nel quale devi viaggiare a velocità altissime per moooolto tempo dobe la decontrazione è fondamentale

[chippz]

Stamattina 2x600, r12' + 4x200, r3'
1':43" - 1':51" - 34" - 35" - 35" - 35".
Uscito malissimo. Salvabile solo il primo, poi zero totale. Manco i 200 singoli sono usciti bene. Un po per l'aver corso di mattina, un po per la mazzata psicologica di ieri sera.
Sempre così. Mi basta un niente per mandare a quel paese mesi di programmazione.