Da noi o corrono troppo con pochissime gare o corrono poco con tantissime gare.

IN effetti per l'amatore, il discorso sarebbe più di mantenere un livello decente per tutto l'anno. Almeno qua, c'è un circuito di prove provinciale (più di venti) con una classifica finale e alcuni ci ovviamente ci puntano.lucaliffo ha scritto:PER TUTTI la corretta gestione è quella di mo farah: 12 gare l'anno MASSIMO.
all inclusive: indoor + cross + strada + pista.
se si fanno solo gare dai 10k in su, ANCHE MENO.
avevo distinto gli "amatori" non perchè per questi sarebbe razionale fare gare in più, ma perchè sono "sacrificabili", ovvero... se si spaccano e/o non performano non gliene frega niente a nessuno (tranne a loro stessi e a ME che non guadagno più)
parlo di corretta gestione nel senso che l'obiettivo è la MASSIMA PERFORMANCE CRONOMETRICA e il mantenimento della salute.
...anche perchè è il periodo perfetto per le mezze...marekminutski ha scritto:Per me bisogna distinguere però tra il "pistarolo-crossista" (come te) dallo "stradaiolo-fondista" (come me). Io trovo più funzionale alle prestazioni gareggiare ad ottobre piuttosto che ad agosto!
Bravo califfolucaliffo ha scritto:PZ fa il PB sui 10k, 40'12.![]()
non sono totalmente soddisfatto, vale 39'30, ma la gara era mossa.
ma non lamentiamoci... a 47 anni e dopo 10 anni di corsa ancora fa pb... deve avere veramente un grande allenatore![]()
l'anno è cominciato bene, 5 PB a febbraio e con scuderia numericamente inferiore a un anno fa.