Ho scritto "chi me lo fa fare" di continuare a pensare al ritmo (ovvero farsi paranoie). So che devo tirare: tiro. Punto. Senza dire:"devo tirare X, ma se faccio Y arriva l'uomo nero!". Se faccio Y impegnandomi come X, allora vuol dire che in quel giorno valevo così. Non vuol dire "prendere tutto alla leggera", ma:"tentare no: fare o non fare (Yoda)". Scendere in pista credendo in sé stessi e non al tempo del cronometro. Non so se mi spiego.
Dire "va alla Grande" è la cosa motivazionale migliore, no? Essere convinti in quello che si fa, essere convinti di dare sempre il massimo ed essere convinti che l'importante è dare il massimo; non leggere il tempo sul cronometro!
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Premessa: Queste due righe seguenti le avevo già in mente oggi: dopo l'allenamento in pista.
Pubblicità? Scusate, ma non ho mai trovato un allenatore che mi ribalta da così a così in meno di due mesi, a distanza.
Due anni con la società non mi hanno fatto ottenere tutti i miglioramenti di questi due mesi con Luc! Oggi ho raccolto un primo frutto, non ancora maturo, ma cavolo quanto è buono!
Allenamento di oggi deciso dalla società: 1000 + 3x150 + 1000 + 3x150 + 800 + 3x150 + 500.
I 150m sono l'allenamento in cui non sono mai riuscito a spingere, una sforzo disumano per cercare di correre discretamente con una perdita di energie all'infinito. Gli altri ragazzi non hanno mai avuto di sti problemi (contro di me) ed infatti qui si vede la differenza tra me e loro (mi lasciano sempre indietro di diversi secondi: loro corrono fluidi, io come un mattone).
Il mio PB (probabilmente in una prova tirata al massimo) sui 150m è di 21".
Oggi? L'esatto contrario: non sono mai stato così veloce!
Braccia alte, passo rapido, grande spinta di gambe, busto eretto.. tempi tra i 21 ed i 22 secondi, senza mai tirare al massimo e arrivando sempre davanti agli altri! Non lo ritenevo minimamente possibile.
Nelle ripetute più lunghe però mi lasciavano indietro anche di tanto, ma ho portato a casa sempre ottimi tempi (3':21" - 2':43" - 1':34").
Insomma, in due mesi ho cambiato radicalmente modo di correre e capacità di gestirmi. Come ho detto all'inizio il frutto è ancora poco maturo, ma per non essere ancora stagione.. mammamia quanto è buono!
Ritornando un attimo al discorso "chi me lo fa fare?". Oggi ho SEMPRE corso senza MAI guardare il gps. Nelle ripetute più lunghe ci sono stati punti in cui non riuscivo a spingere: una fatica disumana, ma sapevo di impegnarmi al massimo. E' questo quel che conta, no?