Quanto devo "soffrire" in allenamento?

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Zeitgeist
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Quanto devo "soffrire" in allenamento?

Messaggio da Zeitgeist »

Si può dire che esiste la categoria dell'amatore principiante (come me), l'amatore che si sta evolvendo (i chilometri sulle gambe sono di un certo rilievo) e quello davvero ottimizzato, uno step dietro al professionismo.

Potrei sbagliarmi ma credo si possa parlare in generale almeno per le prime 2 categorie di amatori, proporzionando tempi, passi, recuperi etc.

Ecco... quanto si deve soffrire in allenamento per migliorare?
Per far si che la supercompensazione avvenga e non ci si rompa nel lungo, se oggi faccio qualità quanto devo spingermi oltre il mio limite?

Ci sono metodi empirici per ascoltare il proprio corpo e dare tutto quello che si ha rimanendo in "controllo"?

Non parlo di quante volte faccio qualità alla settimana, ma quando la faccio come posso alzare l'asticella ogni volta di più senza perdere tempo a fare passettini troppo timorosi ne incorrere in infortuni certi? Meglio non gareggiare troppo perché spremono esageratamente l'organismo, quindi in allenamento devo sempre faticare di meno?

E' una domanda seria, semplice, la cui risposta potrebbe essere complicata. :joint:
Parto dal presupposto che tutto è relativo e che dipende da persona a persona.
lucaliffo
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Re: Quanto devo "soffrire" in allenamento?

Messaggio da lucaliffo »

certo che vi chiedete cose facili eh... :lingua:
ottimi allenatori con decenni di esperienza non potrebbero dare una risposta esauriente... cioè, è come se chiedessi "qual'è l'allenamento perfetto?"
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Ervin
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Re: Quanto devo "soffrire" in allenamento?

Messaggio da Ervin »

Molti credono all'allenamento perfetto, specie quello del mercoledì ante gara domenicale....
Zeitgeist
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Re: Quanto devo "soffrire" in allenamento?

Messaggio da Zeitgeist »

Il Mercoledì pregara è l'allenamento clou della preparazione no? :joint: :joint: :joint:

Vabè, la smetto con le domande esistenziali. Vado a fare dei 6x1000 oggi. 400mt di recupero di CL. Provo a farli a RG-15. Vedrò di soffrire "il giusto" :scappa:
chippz
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Re: Quanto devo "soffrire" in allenamento?

Messaggio da chippz »

Fare fatica in allenamento è una cosa positiva, altrimenti non si migliorerebbe così tanto, no?
La quantità di fatica però è soggettiva e dipende dal tipo di allenamento, gara da preparare, disponibilità psicofisica, periodo dell'anno, clima, umore, ecc.
Cioè, se devo fare delle ripetute sui 1000m sono in grado di farle anche 25"/km più veloci del RG1000. Se devo farle di 400m arrivo anche a 35"/km più veloce, però fondalmentalmente sto preparando cose veloci e/o il PB sui 10 km è tarocco. In ogni caso in un medio di 8/12 km non potrò MAI tenere 25"/km più veloce.

Quindi il "quanta" fatica dovrebbe dipendere dal tipo di allenamento e dalle proprie caratteristiche, oltre al come ci si è sempre allenati.
Ovvio che se faccio un 100m a tutta imprimo una forza inaudita tale da non poter fare di meglio. Una cosa da:"perdo braccia e gambe, ma devo dare il massimo!".
Se faccio un 800m a tutta arrivo a sentire molta fatica, tanto da fare l'ultimo giro in condizioni di "ho perso una gamba!".
Se faccio una 10 km a tutta arrivo a sentire una fatica da :"ho una freccia conficcata nel fianco: devo sbrigarmi.. ma l'ospedale è a 10 km di distanza!"
Se faccio una mezza è come dire:"ho una persona sulle spalle che ogni tanto mi pugnala la schiena.. ho un tragitto lunghissimo da fare!".

Quindi per me vale la stessa cosa per gli allenamenti.
Beh, a dire il vero anche qui ci sono varie teorie e credenze. C'è chi crede che per preparare una 10 km bisogna soffrire da "ho perso una gamba" in allenamento, ma invece c'è chi crede che basti allenarsi a correre con "una freccia nel fianco".
Tutto è relativo, ma non esiste nessuno che si allena per una mezza facendo allenamenti da "perdo braccia e gambe!", così come nessuno che fa una gara da "perdo braccia e gambe" si allena con "persona sulle spalle che mi pugnala": sono due cose troppo lontane. La verità deve stare per forza in mezzo, ma varia in base ad infiniti fattori..
Gym: squat 110k / panca 70k / stacco 145k
Run: 10k 37':40" / 3k 10':22" / 1,5k 4':44" / 0,8k 2':16" / 0,4k 1':00"
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Re: Quanto devo "soffrire" in allenamento?

Messaggio da lucaliffo »

zeit,
beh, almeno tu ti limiti a chiedere... c'è un mare di gente al tuo livello di esperienza che pretende di INSEGNARE :shock:
quando poi vediamo anche allenatoroni come salazar che:
- a volte dicono cazzate
- a volte i loro atleti falliscono (come mo farah in maratona 2014)
- a volte i loro atleti si infortunano (mary cain 2014)

chippz,
in gara devi faticare come se "mi sta rincorrendo il negrone col BIG BAMBOO"
in allenamento invece basta "mia moglie vuole che l'accompagno al negozio di scarpe" :scappa:
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Re: Quanto devo "soffrire" in allenamento?

Messaggio da chippz »

Sono due paragoni troppo differenti. Alla moglie puoi dire che hai l'allenamento più importante della tua vita, che lo farai solo una volta in tutta la tua vita, e poi andare a fare un semplice lento... :D
Il tizio negrone se è Bolt devi correre a zig zag e salire sui muri.. per 100/400m poi sei salvo. Se è Mo Farah sai che la fatica sarà infinita. :D
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Re: Quanto devo "soffrire" in allenamento?

Messaggio da lucaliffo »

per me invece sono 2 minacce molto simili :D
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Re: Quanto devo "soffrire" in allenamento?

Messaggio da NapoliRun »

In allenamento soffro il giusto e mi sembra di accusare la fatica, in gara specie all'inizio mi sento sempre benissimo anche "viaggiando" non so se sia l'adrenalina o il famoso fattore "G" di cui discutevamo nell'altro thread...
Che ne pensa il califfo?
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Re: Quanto devo "soffrire" in allenamento?

Messaggio da lucaliffo »

siamo tutti diversi da questo punto di vista, può derivare anche da fattori caratteriali vattelappesca...
io in gara ero un killer, partivo forte, al terzo km ero già morto ma riuscivo a tenere... nella 2a metà sofferenza indescrivibile, a ogni gara ogni minuto pensavo "mo' mi ritiro" :sconvolt:
anche per questo non ho mai amato gareggiare spesso.
in allenamento manco lontanamente ho mai raggiunto la sofferenza della gara. il jolly si usa in gara!
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