probabilmente si dovrebbe partire dalla distanza. Io penso che il medio sia una velocità riferita al proprio valore dei 10km, poi il ritmo mezza e il ritmo maratona siano altri due valori ancora in base alle caratteristiche dell'atleta.Daniele ha scritto:
In realtà da un paio di interventi di chippz e luc, è emerso un'altra sfaccettatura interessante del problema: quando ognuno scrive "ritmo maratona" (RMA) o "ritmo mezza" (RME), cosa intende? Non vorrei che tutte le differenze, dubbi, etc... nascano in grandissima parte solo da lì...
Io, ad esempio, non avendo mai fatto gare oltre i 10k.. quando parlo di RMA e RME, intendo la proiezione del mio ritmo 10K sulla maratona e sulla mezza,
Cos'è esattamente il "medio" e a cosa serve?
Re: Cos'è esattamente il "medio" e a cosa serve?
Mutante sovrumano
Re: Cos'è esattamente il "medio" e a cosa serve?
il ritmo gara è... quello che si fa in gara (ma va?Daniele ha scritto:Ero rimasto un po' indietro con la lettura del thread e sono finalmente riuscito a recuperare... però a 'sto punto, scusate se insisto, ma sperando che non si offenda nessuno, leggendo le ultime 3-4 pagine di interventi mi sembra che non sia proprio l'unico che ha le idee un po' confuse sul medio![]()
In realtà da un paio di interventi di chippz e luc, è emerso un'altra sfaccettatura interessante del problema: quando ognuno scrive "ritmo maratona" (RMA) o "ritmo mezza" (RME), cosa intende? Non vorrei che tutte le differenze, dubbi, etc... nascano in grandissima parte solo da lì...
Io, ad esempio, non avendo mai fatto gare oltre i 10k.. quando parlo di RMA e RME, intendo la proiezione del mio ritmo 10K sulla maratona e sulla mezza, usando uno degli n sistemi di comparazione che si trovano in giro (io personalmente uso il vdot di Daniels). Secondo me, pur con tutti i limiti che hanno questi calcolatori di equivalenze (ho letto e anche commentato i post sugli scarti sul blog di luc, ad esempio), non vedo molte alternative migliori se si vuole definire una base comune su cui confrontarsi. Poi, chi ha molta esperienza con mezze maratone e maratone, fa sicuramente bene a correggere il tiro (basta che si sforzi di essere obiettivo).
Secondo me questo discorso non va sottovalutato, perchè è vero come dice luc che se uno fa la maratona al ritmo del lento (o pochissimo più veloce), non ha senso parlare di medio a quel ritmo... però forse non ha senso neanche dire che quello è veramente il suo ritmo maratona.
se non si è mai gareggiato su una distanza, ogni formuletta di equivalenza è (individialmente) aleatoria. spesso gravemente.
se anelate a trovare certezze in atletica basate su numeri fissi... perdete ogni speranza (forse già te lo dissi).
l'apparente "confusione" in realtà è una razionalissima esposizione di una situazione in cui è impossibile/fallace acquietarsi l'anima col numeretto fisso che ti risolve tutti i problemi.
Re: Cos'è esattamente il "medio" e a cosa serve?
ritmo gara delle formulette è soprattutto pensato per runner esperti. tipo se si passa da 10k a mezza o da mezza a maratona, starei abbastanza prudente (tanto poi non lo si è mai dopo sul posto
)
Mutante sovrumano
Re: Cos'è esattamente il "medio" e a cosa serve?
ma può aver senso dire che il medio cambia leggermente in funzione della gara, non solo come lunghezza?
Gara 10km: il medio si situa all'incirca tra Lento e Ritmo Gara, leggermente più lungo della Gara
Gara 21km: il medio si situa vicinissimo al Ritmo gara, più corto della gara
Gara 42km: il medio si situa sopra il Ritmo Gara per elite e molto forti, sotto per gli scarsi (cioè più veloce del Ritmo Mara per chi non è forte, e quindi il suo Ritmo Gara è più spostato verso il lento) molto più corto della gara

Gara 10km: il medio si situa all'incirca tra Lento e Ritmo Gara, leggermente più lungo della Gara
Gara 21km: il medio si situa vicinissimo al Ritmo gara, più corto della gara
Gara 42km: il medio si situa sopra il Ritmo Gara per elite e molto forti, sotto per gli scarsi (cioè più veloce del Ritmo Mara per chi non è forte, e quindi il suo Ritmo Gara è più spostato verso il lento) molto più corto della gara
Re: Cos'è esattamente il "medio" e a cosa serve?
è già un modello più efficace, proprio perchè più impreciso 
Re: Cos'è esattamente il "medio" e a cosa serve?
si fa prima a dire che il medio è quel ritmo che non tieni in nessun tipo di gara, salvo maratoneti ben preparati.GioPod ha scritto:ma può aver senso dire che il medio cambia leggermente in funzione della gara, non solo come lunghezza?
Gara 10km: il medio si situa all'incirca tra Lento e Ritmo Gara, leggermente più lungo della Gara
Gara 21km: il medio si situa vicinissimo al Ritmo gara, più corto della gara
Gara 42km: il medio si situa sopra il Ritmo Gara per elite e molto forti, sotto per gli scarsi (cioè più veloce del Ritmo Mara per chi non è forte, e quindi il suo Ritmo Gara è più spostato verso il lento) molto più corto della gara
Più sintetico direi
Mutante sovrumano
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Re: Cos'è esattamente il "medio" e a cosa serve?
Io uso spesso il medio come allenamento. Piu che altro per mantenere un ritmo piu elevato della CL , ma allo stesso tempo non stare alla velocità do gara per tanti km
MayTheForceBeWithYou
https://www.strava.com/athletes/11194466 <— il disagio di cui il mondo aveva il bisogno (=io che cerco di fare più discese che salite
)
https://www.strava.com/athletes/11194466 <— il disagio di cui il mondo aveva il bisogno (=io che cerco di fare più discese che salite
Re: Cos'è esattamente il "medio" e a cosa serve?
sdrammatiziamo... affidiamoci alla saggezza popolare
ho pensato "mah... vediamo cosa ne pensa chi non ha mai masticato sport... hai visto mai?".
sono andato di là e ho chiesto alla mia compagna:
"secondo te, cosa significa l'aggettivo "medio"?"
risposta:
"da che mondo è mondo "medio" è qualcosa a metà fra "grande" e "piccolo""
corollario alla risposta:
"secondo me mi stai prendendo per il culo, perchè tu che hai studiato non è possibile che non sai ste cose... oppure sei proprio scemo"
ho pensato "mah... vediamo cosa ne pensa chi non ha mai masticato sport... hai visto mai?".
sono andato di là e ho chiesto alla mia compagna:
"secondo te, cosa significa l'aggettivo "medio"?"
risposta:
"da che mondo è mondo "medio" è qualcosa a metà fra "grande" e "piccolo""
corollario alla risposta:
"secondo me mi stai prendendo per il culo, perchè tu che hai studiato non è possibile che non sai ste cose... oppure sei proprio scemo"
Re: Cos'è esattamente il "medio" e a cosa serve?
io il medio lo interpreto rispetto alla gara che preparo...e cmq non un tempo fisso...cioè 4' al km...ma anche 4'04''..o 3'57''..sempre medio perchè come tutte le cose a partire dal lento è influenzato da vari fattori per cui impossibile dargli un ritmo prestabilito a priori..come il lento...a differenza del lento su cui magari ho un range piu ampio nel medio è piu piccolo
questo per come ragiono io.
questo per come ragiono io.
Re: Cos'è esattamente il "medio" e a cosa serve?
Anche io praticamente faccio così.maarco72 ha scritto:io il medio lo interpreto rispetto alla gara che preparo...e cmq non un tempo fisso...cioè 4' al km...ma anche 4'04''..o 3'57''..sempre medio perchè come tutte le cose a partire dal lento è influenzato da vari fattori per cui impossibile dargli un ritmo prestabilito a priori..come il lento...a differenza del lento su cui magari ho un range piu ampio nel medio è piu piccolo
questo per come ragiono io.
Comunque si diceva prima che i maratoneti forti fanno il medio più lento del ritmo maratona. Però quelli forti forti...
