Gli effetti dell'alimentazione sul corpo e sugli allenamenti

Prima, durante e dopo... parliamo di alimentazione
luirt
Allievi
Allievi
Messaggi: 164
Iscritto il: sab 20 feb 2016, 9:43

Re: Gli effetti dell'alimentazione sul corpo e sugli allenamenti

Messaggio da luirt »

lucaliffo ha scritto:copioincollo la mail di UNO MIO... :

"Prima di dirti il risultato del medio di oggi, anche se credo di avertene fatto cenno in passato, volevi che tu sapessi che quando mi hai "preso in carico" oscillavo tra i 67 e i 68 kg (×169 cm).
Oggi, dopo un regime alimentare ipocalorico a basso consumo di carboidrati, peso 61,5/62,5 Kg.
Sento però che in ipocalorica "soffro" solo nei "lavori" mentre nelle cl va tutto ok. Anzi la minore zavorra mi agevola nel tenere il passo nel lento anche oltre i tuoi canonici 18 km.
Tanto premesso ho deciso che da oggi riprendo un'alimentazione normocalorica con regolare carico di carboidrati. Anche in vista degli allenamenti futuri che mi sembrano un tantino più impegnativi.
Oggi dovevo fare 2 x 6k di medio con rec. jog.
Dopo 30' di riscaldamento, ho fatto i primi 6 km @4.38 di media. Dopo il km jog, sono riuscito a fare solo 4 dei 6 km previsti @4.40 perché avevo finito la benzina. Me n'è rimasta così poca che non ho ultimato la distanza neanche al passo di cl."

regà, quando parlo lo faccio perchè ho 35 anni di esperienza: su 100 atleti che tagliano drasticamente i carbo a 99 succede questo, c'è poco da fare o da negare l'evidenza...
Nel libro di Magness dove parla di Amplifiers of Adaptation dice
The last amplifier that influences the training stress part of the equation is manipulating fuel to shift adaptations. If we are looking to improve our ability to run with reduced glycogen or shift to being more efficient using fuel, then we can manipulate our fuel stores via nutrition to amplify this shift. The best way to do this is either via fasted runs or longer runs with no supplemental fuel. When we do runs when running lower on fuel, our body realizes that it needs to become more efficient so that it doesn’t reach the depths of fuel deprivation again.
Traditionally, we’ve relied on long runs for this effect. But we can further aid this process by doing runs in a fasted state because we have essentially pre-fatigued ourselves fuel wise. So our bodies are forced to find a way to deal with and adapt to this. Similarly, instead of taking your carbohydrate drink or gels during every long run, consider running some with only water. The goal here is to similarly allow for glycogen depletion to get pretty low on the long run so that the body is forced to adapt.
Come la vedete?
Mi sembra di aver letto anche nel blog di pitt che lui faceva una cosa del genere, prima di un allenamento tosto tanti carbo, niente reintegro e il giorno dopo CL senza scorte, è un modo effettivamente per forzare il tuo corpo ad usare una forma diversa di carburante.
TheRunningPitt
Allievi
Allievi
Messaggi: 187
Iscritto il: mar 22 mar 2016, 11:57

Re: Gli effetti dell'alimentazione sul corpo e sugli allenamenti

Messaggio da TheRunningPitt »

Esatto, soprattutto quando preparo una maratona. Anche se in linea di massima lo faccio anche in altri periodi, più che altro per un discorso di gusti personali...
lore75
Seniores
Seniores
Messaggi: 2693
Iscritto il: mar 17 feb 2015, 10:45

Re: Gli effetti dell'alimentazione sul corpo e sugli allenamenti

Messaggio da lore75 »

TheRunningPitt ha scritto:Esatto, soprattutto quando preparo una maratona. Anche se in linea di massima lo faccio anche in altri periodi, più che altro per un discorso di gusti personali...
Direi utile solo per maratone o ultra
PB 1500 - Dubai 2017 5.19
PB 3000 - Dubai 2017 11.29
PB 5000 - Dubai 2018 20.01
PB 10000 - Dubai 2018 40.48
PB Mezza - RAK 2016 1.32.24

"Concimare oggi per vincere domani "
Www.compostraining.com
TheRunningPitt
Allievi
Allievi
Messaggi: 187
Iscritto il: mar 22 mar 2016, 11:57

Re: Gli effetti dell'alimentazione sul corpo e sugli allenamenti

Messaggio da TheRunningPitt »

A livello prestazione, sicuramente. Però è utile anche nella vita normale, avere una buona "flessibilità metabolica"...
Avatar utente
salvassa
Elite
Elite
Messaggi: 7932
Iscritto il: gio 17 mar 2016, 20:50

Re: Gli effetti dell'alimentazione sul corpo e sugli allenamenti

Messaggio da salvassa »

Il problema è che in chetosi ci vai dopo quasi 2 settimane la prima volta... se è per riacquisire una buona sensibilità insulinica per il "benessere" punterei più a una semplice carb cycling non spinta o a periodi di ipocalorica e ipercalorica in off season (cosa però che un corridore pro o amatore "spinto" può fare sino a un certo punto :) )
PB: 5k 19'07 (passaggio test in pista 29/1/2022) 10k 38'34" (test in pista 29/1/2022) 21k 1h23'23" (Roma Ostia 06/03/2022) 42k 2h58.47 (Milano 2022)
Squat 145 Panca 100 Stacco 185
lucaliffo
Elite
Elite
Messaggi: 26292
Iscritto il: mar 10 feb 2015, 15:10

Re: Gli effetti dell'alimentazione sul corpo e sugli allenamenti

Messaggio da lucaliffo »

non concordo.
se non per gusti-fisse personali.
poi applicare ste cose è delicato-pericoloso e mi pare assurdo per amatori
allenatore, personal trainer

http://ilcorsarotraining.blogspot.com.br/
TheRunningPitt
Allievi
Allievi
Messaggi: 187
Iscritto il: mar 22 mar 2016, 11:57

Re: Gli effetti dell'alimentazione sul corpo e sugli allenamenti

Messaggio da TheRunningPitt »

Beh ma non è mica obbligatorio andare in chetosi. Anche se in realtà ci vai già dopo pochi giorni: due settimane sono necessarie per l'adattamento completo...
TheRunningPitt
Allievi
Allievi
Messaggi: 187
Iscritto il: mar 22 mar 2016, 11:57

Re: RE: Re: Gli effetti dell'alimentazione sul corpo e sugli allenamenti

Messaggio da TheRunningPitt »

lucaliffo ha scritto:non concordo.
se non per gusti-fisse personali.
poi applicare ste cose è delicato-pericoloso e mi pare assurdo per amatori
Stare senza problemi 16/20/24 ore senza sentirsi "obbligati" a mangiare e senza iniziare a sragionare, le vedo come una cosa positiva ;-)
Avatar utente
salvassa
Elite
Elite
Messaggi: 7932
Iscritto il: gio 17 mar 2016, 20:50

Re: RE: Re: RE: Re: Gli effetti dell'alimentazione sul corpo e sugli allenamenti

Messaggio da salvassa »

TheRunningPitt ha scritto:Beh ma non è mica obbligatorio andare in chetosi.
E allora non raggiungi l'effetto di flessibilità metabolica, se quello era lo scopo :)

Tanto vale ciclizzare i carboidrati in maniera più soft.
TheRunningPitt ha scritto: Stare senza problemi 16/20/24 ore senza sentirsi "obbligati" a mangiare e senza iniziare a sragionare, le vedo come una cosa positiva ;-)
Ma questo non ha nulla a che vedere con le low carbs e la deplezione, ma è più un approccio stile intermittent fasting. Il digiuno intermittente ha molti aspetti positivi, ma anche negativi (soprattutto se seguito in normo o ipercalorica).
In generale però in nutrizione funzionano strategie stabili più che "confondere" il corpo. Il che può anche voler dire 5gg in un modo e.il weekend diversamente. Ma sempre o quasi. Alternare strategie alimentari opposte senza uno schema non favorisce la flessibilità ma la confusione :D
PB: 5k 19'07 (passaggio test in pista 29/1/2022) 10k 38'34" (test in pista 29/1/2022) 21k 1h23'23" (Roma Ostia 06/03/2022) 42k 2h58.47 (Milano 2022)
Squat 145 Panca 100 Stacco 185
TheRunningPitt
Allievi
Allievi
Messaggi: 187
Iscritto il: mar 22 mar 2016, 11:57

Re: Gli effetti dell'alimentazione sul corpo e sugli allenamenti

Messaggio da TheRunningPitt »

Beh sì, erano due discorsi diversi, anche se la conseguenza di avere meno dipendenza dai carbo porta ad avere più facilità con approcci "intermittenti"...