spiritolibero ha scritto: lun 22 ott 2018, 13:50
L'Appiedato ha scritto: dom 21 ott 2018, 22:55
chippz ha scritto: dom 21 ott 2018, 21:45
Cioé? Luc non è soddisfatto?
Se non lo è vuol dire che la prossima volta puoi fare ancora meglio.
Sí perché lui (e non ha tutti i torti) mi considera come una di quelle antiche bombe della prima o seconda guerra mondiale che ogni tanto vengono ritrovate.
Sai quelle bombe per le quali, non appena rispuntano fuori, gli artificieri fanno evacuare la zona per chilometri perché potrebbero esplodere da un momento all'altro....
Ecco io sono a forte rischio infortunio, potrei esplodere da un momento all'altro
Quindi è normale che ti venga un po' d'ansia, non credi alla botta di culo che stai avendo e vorresti monetizzare il prima possibile e quindi vorresti che ogni gara si concretizzasse con il miglior risultato sperabile perché domani magari sei già rotto.
Ti capisco bene. Ma se fossi in te sceglierei accuratamente i percorsi delle gare su strada. Mi sembra di capire che quello di ieri non fosse facilissimo ...
Ma non è che non ci sto attento, però ci sono anche dei compromessi perchè deve cadere nel periodo giusto, deve essere abbastanza vicina e poi, cosa da non sottovalutare, deve avere anche un buon livello di partecipazione, perchè se anche trovi la mezza dal percorso perfetto, ma poi te la fai tutta da solo, fare un bel tempo è dura.
La mezza di Cremona, per come me la ricordavo era buona (non sapevo del cambio di percorso) e soprattutto c'è un buon livello.
Poi, ultimo ma non ultimo c'è il fatto che quando le stagioni sono caratterizzate e governate dagli infortuni è difficile pianificare obbiettivi a lungo termine; si è costretti ad improvvisare e a prendere le decisioni dell'ultimo minuto
-"come stai oggi?"
-"oggi non mi fa male niente"
-"bene dai, visto che la gara di ieri è saltata, vediamo che gara c'è domani perchè dopodomani magari è troppo tardi"