NicolaRossi1 ha scritto: lun 4 mar 2019, 16:39
Ma comunque la storia della volata finale é qualcosa che non mi é ancora chiara. Da cosa dipende la capacità di fare la volata finale? Ricordo che Luc ci scrisse qualcosa sul blog.
Io, per ora, la penso così: il cambio di ritmo lo puoi avere se hai energie residue, altrimenti no.
Credo che ieri Jacob ne abbia avute meno di Marcin e avrebbe perso anche nel caso di gara tirata sin dall'inizio.
O anche la Miur ha vinto perché é più forte della tedesca non perché ha un kick più forte.
La capacità di far volata in larga parte dipende quindi da aspetti energetici, se non ne hai puoi essere anche Mo Farah, ma perdi.
Gli unici 2 aspetti che potrebbero influenzare questa capacità sono 2:
- Tenuta mentale: Intesa come la capacità di reagire alla sofferenza fisica e di tenere duro anche in condizione di fatica estrema. Capacità tutt' altro che scontata.
- Tenuta biomeccanica: Se hai una meccanica efficiente o quella meno "frenante", riesci a produrre velocità alte con meno dispendio energetico e quindi la capacità di conservare una buona meccanica in condizioni di affaticamento potrebbe farti fare una volata migliore.
Tutte opinioni personali!
opinioni plausibili.
la gara é stata impostata piano e quindi anche per marcin, che é tipologicamente resistente, la prima parte é stata facile.
con una gara tirata dall´inizio marcin avrebbe avuto difficoltá perché ha un pb 3" peggiore... ma forse jakob non poteva tirarla dall´inizio, stanco dei 3000.
Da quello che trapela pubblicamente mi pare di intuire che nuoto e bici siano stati drasticamente ridotti (oserei dire eliminati) quindi secondo me sono aumentati i km di corsa ma questa è pura speculazione.
Mi sembra di notare che l'avvicinamento a questa maratona, rispetto a New York, sia stato farcito di meno gare ma soprattutto meno lunghe e tirate