Il fatto del giorno!

[loris]

Raccontavo le esperienze dei miei famigliari immigrati in Australia proprio per sottolineare che essi erano tutti giovanissimi e maschi: andavano, in prospezione, a porre le basi per successivi ricongiunzioni familiari.

Ma deciditi, questi qua scappano dalla guerra o vengono a cercare lavoro no perchè una volta sostieni una tesi la volta dopo quell'altra...
No perché se vengono a cercare lavoro perhé arrivano via mare spacciandosi per profughi?
E invece se scappano dalla guerra perché arrivano solo giovani uomini?
Ti prego illuminami questi miei dubbi.

http://www.libertaciviliimmigrazione.dl ... 2016_0.pdf
Questi sono idati degli arrivi e delle domande di asilo, direttamente dal sito del ministero, basta fare 30" di ricerca su google.

Il sole 24 ore parla delle spese migrantyi e sottolinea che le cifre sono al netto dei contrbuti
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/ ... fresh_ce=1
Lo stesso fa repubblica
http://www.repubblica.it/solidarieta/im ... 150837863/
e anche il giornale
http://www.ilgiornale.it/news/politica/ ... 20439.html
ne ha parlato adnkronos
http://www.adnkronos.com/soldi/economia ... quPON.html

Poi mi fermo qui, il resto cercali tu tanto la sostanza non cambia, anche perché se i fondi erano coperti tutti dalla UE perché mai avremmo dovuto insistere tanto per considerare tali spesse come extra da escludere dal rapporto deficit/pil?


Davanti alla verità dei numeri bisognerebbe quantomeno abbassare la testa e non dico ammettere di sbagliare ma farsi almeno sorgere qualche dubbio.

[Ericradis]

Ma deciditi, questi qua scappano dalla guerra o vengono a cercare lavoro no perchè una volta sostieni una tesi la volta dopo quell'altra...
No perché se vengono a cercare lavoro perhé arrivano via mare spacciandosi per profughi?
E invece se scappano dalla guerra perché arrivano solo giovani uomini?
Ti prego illuminami questi miei dubbi.

Mi hai tolto le parole di bocca...
Forse il non affrontare i problemi e la realtà delle cose, prerogativa che fu democristiana, ora è diventata progressista?

[lore75]

Ma deciditi, questi qua scappano dalla guerra o vengono a cercare lavoro no perchè una volta sostieni una tesi la volta dopo quell'altra...

Se leggi la lista delle nazionalita' capisci subito che sono tutto tranne profughi di guerra....

[loris]

Ma infatti Lore.

Nessuno mette in dubbio che un immigrazione REGOLARE sia FISIOLOGICA e NATURALE, che sia sempre ESISTITA e sempre ESISTERA'!
Questo fenomeno che stiamo vivendo in questi anni è diverso da quello vissuto dai nostri avi che partivano per le miniere del Belgio o partivano per gli USA o per l'Australia in cerca di fortuna, loro lo facevano con valige di cartone cariche di sogni e speranze e in maniera regolare, questi qua montano su un barcone fatiscente al quale fanno saltare il motore nel mezzo delle acque territoriali per poi far partire l'SOS e attendere di essere salvati dalla nostra marina e spacciarsi per profughi nonostante questo sistema gli abbia mostrato più di una volta che può portare a tragedie immani.

Questo fenomeno è diverso anche da quello dell' "invasione albanese" dei primi anni 90', loro scappavano da un paese allo sbando e dalla dittatura Comunista, cercavano lavoro non sussidi o assistenza in hotel.

[spiritolibero]

Loris e tutti voi... quello che i media non dicono è che l'Italia, così come gli altri Stati dell'Unione Europea e non soltanto, ha sottoscritto una convenzione internazionale per la tutela dei rifugiati: la convenzione di Ginevra del 1951.
E ci sono degli obblighi inderogabili che nascono da essa.

I tipi di tutela previsti sono tre:
-Asilo/status di rifugiato
-Protezione sussidiaria
-Protezione per motivi umanitari

Qui vi metto un link dove è spiegato nel dettaglio la procedura: http://immigrazioneavvocato.com/attivit ... umanitari/
Può darsi che un soggetto non acquisisca lo status di rifugiato in senso stretto, pur tuttavia possa accedere alle altre due forme di tutela.
La protezione internazionale è un meccanismo inclusivo e solidaristico.



Quello che ha guastato le cose è stato il Regolamento di Dublino del 2003, voluto fortemente dall'Italia, il quale in sostanza è un accordo esecutivo della convenzione di Ginevra del '51, dove si prevede che la richiesta di asilo o protezione internazionale vada presentata nello stato in cui per primo il soggetto arriva.
In pratica ci siamo tirati la zappa sui piedi da soli, perché all'epoca non c'erano ancora sbarchi via Canale di Sicilia, ma l'immigrazione era principalmente via terra attraverso i Paesi dell'est Europa e, maliziosamente, l'abbiamo scaricata sulla Germania.
Oggi è proprio questo protocollo che ci frega.
Come diciamo in Sicilia "siamo andati per fottere gli altri e restammo fottuti".


Quindi tutte le forze politiche che oggi sbraitano contro l'immigrazione dovrebbero fare silenzio, Lega Nord in primis, perché sono in aperta malafede.
Ora, potremmo pure bellamente fregarcene di Dublino e fare come ci pare: è una scelta politica.
Ovviamente dovremmo poi essere pronti a sopportarne le conseguenze che ne derivano. E in questo momento non mi pare che abbiamo la forza politica ed economica per sottrarci ad accordi internazionali e dettare regole a chicchessia.


L'unica soluzione che io vedo fattibile, è quella di chiedere, da un lato, con molta umiltà -perché bisogna anche ammettere di avere fatto una cazzata grande come una casa da tipici italioti- l'abrogazione di questo regolamento internazionale di Dublino e la redistribuzione dei migranti negli altri Stati dell'Unione su criteri di PIL, grandezza del territorio, percentuale di stranieri già presenti etc.
D'altro lato bisognerebbe intervenire a gamba tesa in Libia, al fine di mettere ordine in quella parte di mondo. Insomma se bisogna battere i pugni sul tavolo, bisogna farlo contro Francia e UK che hanno combinato abbastanza danni da quelle parti e ne stanno combinando ancora.



Il resto, mi sembra propaganda (wi-fi, alberghi di lusso, cibo scadente etc.), buona per raccattare voti, ma che che concretamente non risolve nulla. Scatena solo xenofobia.
D'altra parte, i tumulti di Rosarno rimarranno una macchia indelebile nei libri di storia. Oggi li abbiamo praticamente e volutamente dimenticati, ma un domani saranno peggio della colonna infame di Manzoni.

[GioPod]

Se in Italia ci arrivassero. Invece andiamo a prenderli in acque libiche. Contravvenendo a un altra norma internazionale, che prevvederebbe di portarli nel porto sicuro più vicino, cioè in Tunisia.
Sbagliamo ancora perché non prendiamo le impronte, perché le procedure di controllo dei diritti d'asilo sono troppo lunghe e non rimpatriamo chi non ne ha diritto.

[loris]

grazie spiritolibero ma anche contando la protezione e sussidiaria e umanitaria non si va oltre il 40% percui ne avanza sempre un 60% di "turisti" spesati.
Poi come fatto notare da GioPod sembra che le ONG adesso vadano a prenderli a poche miglia dalle coste libiche portandoli in Italia per poi ingrassare le varie coop.

Proprio ieri qua in zona un 29enne del mali si è presentato alla cooperativa richiedendo i suoi 50€ ma siccome non aveva svolto i lavori affidatigli gli sono stati rifiutati, lui da brava persona ha preso una spranga e ha spaccato ufficio e 4 macchine con danni 6000€...

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[spiritolibero]

Ahimè non siamo capaci in questi casi di gestire questo tipo di gente. Quello che ha sfondato la vetrina andrebbe arrestato, condannato e rispedito indietro senza tanti indugi. Altrimenti non c'è nessun effetto deterrenza.
Se vogliono possono farlo eh.

Qui dalle mie parti è meno sentito il problema immigrazione. Magari perché combinano meno guai.

[lucaliffo]

"bisognerebbe intervenire a gamba tesa in Libia, al fine di mettere ordine in quella parte di mondo"

e qui intervengo perchè le questioni geopoliticho-militari le seguo parecchio (anche da fonti estere e "non conformi").
i gommoni partono tutti da 2 spiagge vicino tripoli, zona presidiata dagli eserciti occidentali e anche dal nostro. tra l'altro a misurata abbiamo messo su un ospedale in cui pare che curiamo jihadisti...
quindi direi che già siamo intervenuti "al fine di mettere ordine in quella parte di mondo"... siamo intervenuti quando abbiamo massacrato il kattywone di turno gheddafi... e nel concetto di "ordine" rientra sia il caos in libia sia il traffico di migranti che certamente gestiamo e dirigiamo coscientemente e con efficienza.

[spiritolibero]

Tu quindi ci vedi malafede?
A me sembra più incapacità. Hanno levato Gheddafi senza avere una valida alternativa sul dopo.