Esatto. Purtroppo è troppo più facile dare un peso maggiore a ciò che si vede, e quindi la tecnica, rispetto a ciò che non si vede.Zedemel ha scritto: ven 25 set 2020, 9:59 Non capiscono che è la velocità che si raggiunge che costringe a correre in un certo modo e non viceversa![]()
In ambito clinico vi assicuro che è un delirio di opinioni e dogmi (anche dovuta alla scarsa umiltà dei professionisti?? medici in particolare...) Questo è anche dovuto al fatto che, quando ci si rivolge ad una figura sanitaria, si vuole una risposta certa.
@salvassa grazie per la citazione
A proposito di tecnica, io sto cercando di adattarmi alla corsa di fondo riducendo l'escursione verticale. Da buon velocista ero abituato a spingere in alto e a stare alto, forse troppo.



