sabba,
perché perugini vede come normale allenare il lipidico in general period, lontano dalle gare. e a fine video si pone il problema di come mantenere questa qualitá successivamente.
questa visione a 'noi maratoneti' non serve perché noi costruiamo quello che ci serve di questa qualitá automaticamente sempre piú quanto piú ci avviciniamo alla gara.
semmai per noi c´é il problema opposto di mantenere le ALTRE qualitá...
Gli effetti dell'alimentazione sul corpo e sugli allenamenti
Re: Gli effetti dell'alimentazione sul corpo e sugli allenamenti
boh luc io l'ho letto diversamente perché secondo me la intende come te soprattutto 3 e 4. Nel 3 è più possibilista solo perché in assenza di studi non si sbilanciano mai, ma a me quando dice "questi adattamenti hanno senso lontano dalla gara? non si sa da verificare" a me pare chiaro che intenda "per me no, ma non ci sono evidenze certe"lucaliffo ha scritto: lun 16 nov 2020, 15:11non mi é piaciuto.salvassa ha scritto: lun 16 nov 2020, 14:31 Quello che riassumevo del libro di Perugini sulla potenza lipidica lo sintetizza meglio lui stesso in questo video
https://www.youtube.com/watch?v=VbD7JfZVBM4
- il discorso 'allenamose x la pot.lipidica in deplezione di glicogeno' porta a conseguenze pericolose
- a noi, nella maratona, non interessa la max pot.lipidica ma solo quel pó che consente di risparmiare un 20% di glicogeno
- ci interessa a ridosso della gara
- un allenamento corretto per la maratona porta di suo alla giusta pot.lipidica senza farsi pippe mentali
Anche sull'1 lui proprio dice che se vuoi allenarti in quel senso dovresti farlo con parametri precisi (test in laboratorio?) non stile non mangio carboidrati la sera e corro a stomaco vuoto la mattina
Nella 2 non dice che ci interessa la max potenza lipidica, ma che se intendi migliorarla specificatamente dovresti lavorare in quella fascia. Ecco lì è più discutibile.
Cmq nel libro è un po' più deciso su posizioni simili a quello che dici perché reputa che la differenza tra un amatore avanzato che alla stessa intensità relativa consuma più grassi di un neofita è dovuto al fatto che è più allenato in generale, non che si è allenato specificatamente sulla potenza lipidica
PB: 5k 19'07 (passaggio test in pista 29/1/2022) 10k 38'34" (test in pista 29/1/2022) 21k 1h23'23" (Roma Ostia 06/03/2022) 42k 2h58.47 (Milano 2022)
Squat 145 Panca 100 Stacco 185
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Re: Gli effetti dell'alimentazione sul corpo e sugli allenamenti
Non mi pare dica niente di nuovo rispetto a quanto diceva 25 anni fa Arcelli.
Re: Gli effetti dell'alimentazione sul corpo e sugli allenamenti
oddio arcelli è il padre del “train low, compete high"... lì nel video e soprattutto nel libro sostiene un po' l'opposto (che certamente non è niente di nuovo neanche quello).
O, meglio, si dice che se si vuole fare quel tipo di allenamento si potrebbe usare uno schema come quello suggerito da Arcelli (magari basato su parametri valutati in laboratorio e non con percentuali uguali per tutti a prescindere dalla fisiologia del singolo). Però ci si interroga se un simile approccio sia veramente utile per migliorare quella capacità di ossidazione grassi necessaria per la gara (a me pare che lasci intendere no, ma magari sono io che voglio vederci una determinata cosa)
O, meglio, si dice che se si vuole fare quel tipo di allenamento si potrebbe usare uno schema come quello suggerito da Arcelli (magari basato su parametri valutati in laboratorio e non con percentuali uguali per tutti a prescindere dalla fisiologia del singolo). Però ci si interroga se un simile approccio sia veramente utile per migliorare quella capacità di ossidazione grassi necessaria per la gara (a me pare che lasci intendere no, ma magari sono io che voglio vederci una determinata cosa)
PB: 5k 19'07 (passaggio test in pista 29/1/2022) 10k 38'34" (test in pista 29/1/2022) 21k 1h23'23" (Roma Ostia 06/03/2022) 42k 2h58.47 (Milano 2022)
Squat 145 Panca 100 Stacco 185
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Re: Gli effetti dell'alimentazione sul corpo e sugli allenamenti
In passato i maratoneti assumevano un po' di tutto durante la gara, alcool compreso, whiskey, brandy o vino alla maratona di Parigi del 1924.Zedemel ha scritto: lun 16 nov 2020, 15:30 domanda: in passato i maratoneti assumevano zuccheri durante la gara o andavano solo ad acqua?

"C'era una sorta di machismo all'epoca, era ritenuto segno di debolezza bere acqua durante l'esercizio se si aveva sete".

Articolo divertente, forse un po' romanzato, sulla storia della nutrizione durante la gara (https://www.outsideonline.com/2198086/t ... on-fueling).
42k: 2:37:43 - 3:44.3/km (Valencia 12/2023)
21k: 1:15:39 - 3:35.4/km (Monza 10/2023)
10k: 34:15 - 3:25.6/km (Payerne 03/2023, CH)
5000m:16:43.9 - 3:20.8/km (Bellinzona 08/2023, CH)
3000m: 9:55 - 3:18.3/km (Brugg 06/2023, CH)
21k: 1:15:39 - 3:35.4/km (Monza 10/2023)
10k: 34:15 - 3:25.6/km (Payerne 03/2023, CH)
5000m:16:43.9 - 3:20.8/km (Bellinzona 08/2023, CH)
3000m: 9:55 - 3:18.3/km (Brugg 06/2023, CH)
Re: Gli effetti dell'alimentazione sul corpo e sugli allenamenti
E che test di laboratorio puoi fare?salvassa ha scritto: lun 16 nov 2020, 16:19 oddio arcelli è il padre del “train low, compete high"... lì nel video e soprattutto nel libro sostiene un po' l'opposto (che certamente non è niente di nuovo neanche quello).
O, meglio, si dice che se si vuole fare quel tipo di allenamento si potrebbe usare uno schema come quello suggerito da Arcelli (magari basato su parametri valutati in laboratorio e non con percentuali uguali per tutti a prescindere dalla fisiologia del singolo). Però ci si interroga se un simile approccio sia veramente utile per migliorare quella capacità di ossidazione grassi necessaria per la gara (a me pare che lasci intendere no, ma magari sono io che voglio vederci una determinata cosa)
Sono tutti calcoli approssimativi poi ci si basa sul pregresso. È evidente che la capacità di usare il ciclo di Krebs e soprattutto il riuscire a preservare attivo il ciclo di Krebs sia una cosa allenabile e fondamentale per la maratona.
Re: Gli effetti dell'alimentazione sul corpo e sugli allenamenti
il Fatmax test ad esempio, visto che la percentuale di vo2max a cui hai il massimo consumo di grassi balla di un 20% a seconda dell'atleta (fisiologia e stato di allenamento).
Che serva allenare il consumo di grassi è certo. Che serva allenarlo in maniera specifica con lunghi lenti (possibilmente alla potenza massima individuata dal fatmax test) in deplezione di glicogeno non saprei.
@lucaliffo tu lo fai? con me no, ma magari con altri lo hai fatto. A me sembra, ma anche qui magari sono io che gli metto parole in bocca che non dice, che anche Perugini concluda che per l'atleta amatore evoluto (e quindi ancor di più per l'avanzato e l'elite) non ne valga la pena e gli adattamenti li hai anche con un "normale" allenamento per la distanza target
PB: 5k 19'07 (passaggio test in pista 29/1/2022) 10k 38'34" (test in pista 29/1/2022) 21k 1h23'23" (Roma Ostia 06/03/2022) 42k 2h58.47 (Milano 2022)
Squat 145 Panca 100 Stacco 185
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Re: Gli effetti dell'alimentazione sul corpo e sugli allenamenti

Lui fa al limite fare il fuckmax test

Re: Gli effetti dell'alimentazione sul corpo e sugli allenamenti
cmq la parte di allenamento non l'ha scritta lui, l'ha scritta Alessio Alfei uno che tanti anni fa mi venne a chiedere materiale sul potenziamento, quando era ancora studente di SM, ma lui ora non fa/allena in atletica, fa le spartan race.
A Perugini non piace tanto allenare la pot lipidica, per lui Kipchoge ha fatto 1h59' grazie ai rifornimenti di maltodestrine durante la gara... cosa che farebbe rizzare i capelli a Canova.
A Perugini non piace tanto allenare la pot lipidica, per lui Kipchoge ha fatto 1h59' grazie ai rifornimenti di maltodestrine durante la gara... cosa che farebbe rizzare i capelli a Canova.
Re: Gli effetti dell'alimentazione sul corpo e sugli allenamenti
va beh non mi spingevo a tanto, parlavo solo dei lunghi lenti in deplezione di glicogeno. Ma se non sbaglio non gli gusta molto nessuna delle due cose né la parola "lento" accostata al lunghissimo, né soprattutto la deplezione di glicogeno (che poi magari per un atleta di endurance significa 200/300g di cho, quindi molto relativamente low). O almeno a me bestemmiava un po' contro quando limitavo i carboEricradis ha scritto: mar 17 nov 2020, 10:05Lucaliffo che fa fare il fatmaxtest...
Lui fa al limite fare il fuckmax test![]()


PB: 5k 19'07 (passaggio test in pista 29/1/2022) 10k 38'34" (test in pista 29/1/2022) 21k 1h23'23" (Roma Ostia 06/03/2022) 42k 2h58.47 (Milano 2022)
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