CINEMA?

[lucaliffo]

qualcuno ha visto "la meglio gioventú"? vale la pena?
chiedo perché dura 4 ore e se poi non vale la pena sfascio la tv

[lore75]

qualcuno ha visto "la meglio gioventú"? vale la pena?
chiedo perché dura 4 ore e se poi non vale la pena sfascio la tv

Guardati prima "mio fratello è figlio unico"
O cerca di ricordare se ti è piaciuto "Novecento"
Se ti piace passa a "la meglio gioventu'"

[lucaliffo]

qualcuno ha visto "la meglio gioventú"? vale la pena?
chiedo perché dura 4 ore e se poi non vale la pena sfascio la tv

Guardati prima "mio fratello è figlio unico"
O cerca di ricordare se ti è piaciuto "Novecento"
Se ti piace passa a "la meglio gioventu'"

novecento é un filmone e mi piacque molto. il primo non lo conosco.

[Ericradis]

Novecento è un gran film, come altri di Bertolucci. La meglio gioventù lo vidi in tv ma me lo sono praticamente dimenticato come accade per i film che non mi piacciono.

[lore75]

Diciamo che La meglio gioventù è un Novecento molto più disilluso e amaro e molto meno appassionato e incazzato

Passato in TV...meglio vederselo a pezzi ma con il proprio passo. Tipo spezzettare in 2-3 puntate perché 4 ore sono davvero tante

[lucaliffo]

Diciamo che La meglio gioventù è un Novecento molto più disilluso e amaro e molto meno appassionato e incazzato

Passato in TV...meglio vederselo a pezzi ma con il proprio passo. Tipo spezzettare in 2-3 puntate perché 4 ore sono davvero tante

io vedo i film dopo cena insieme a mio figlio, dalle 10 alle 11 (poi me viene sonno, me arzo alle 5), quindi giá spiezzo in due i film di 2 ore...
sto pensando di rivedere novecento considerandolo una telenovela in 6 puntate

[lucaliffo]

QUINTO POTERE, 1976 di lumet, con finch, dunaway, holden, duvall.
film denuncia sullo strapotere dei media e il plagio delle menti del pubblico. stracitato e acclamato, 4 oscar.
per me il punto forte sono le recitazioni esuberanti, specie certi monologhi. per il resto non mi ha entusiasmato. per uno come me che a 14 anni studiava sociologia e a scuola c´era:
- un collettivo rivoluzionario a giorni alterni
- prof che ti insegnavano a smembrare articoli e testi di letteratura per studiare le implicazioni culturali e propagandistiche di ogni singola parola, della disposizione della parola nel contesto, ecc ecc
il tema del film é banale, quotidianitá, normalitá.
con buona pace di chi crede nella libertá e nell´individuo.

[lucaliffo]

QUEIMADA, 1969 di pontecorvo con brando. un film italiano importante.
film politico di un autore politico, ma con ampi orizzonti tematici, scenografici, di azione e spettacolaritá. aspetti questi 'all´americana'... un aspetto 'all´italiana' é l´eccessivo indugio sulla parola, le idee si dispiegano piú, didascalicamente, dalla bocca di brando che dalle immagini e dagli eventi.
un altro difettino forse pure l´eccessivo indugio su aspetti della cultura dei neri locali (balli e carnevalate) marginali.
lessi su varie recensioni di presunte 'interpretazioni marxiste dell´autore'... l´autore poteva anche essere marxista (ma comunque problematico e disincantato, non certo ingenuo) ma il fulcro del film (gli inglesi che prima fomentano la rivoluzione degli schiavi, per soppiantare i portoghesi, e poi sterminano i rivoluzionari) se visto senza moralismi é pura realtá, accaduta centinaia di volte in giro per il mondo.
c´é un altro tema centrale esposto dal mitico monologo di brando in cui compara lo schiavo a una moglie, che la devi mantenere costantemente, e il lavoratore salariato a una prostituta, che la paghi solo quando ti serve, e sostiene che i secondi sono piú convenienti dei primi.
é quanto accaduto realmente 150 anni fa in brasile quando gli inglesi spinsero per la fine della schiavitú.
certo oggi é una comparazione anacronistica: oggi paghi (la moglie) per avere una padrona e non una serva... evviva l´8 marzo!

[lucaliffo]

Nom è italiano ma se vuoi vedere un bel film d'azione (girata davvero bene....ma davvero bene) guardati Cell Block 99

visto e non m´é piaciuto

[lucaliffo]

"c´era una volta a hollywood", 2019 di tarantino con di caprio, pitt, pacino e la robbie.
le vicende di un decadente attore western (di caprio) e del suo stuntman (pitt) nel 1969 ai margini del famoso eccidio nella villa di polanski di cui i nostri sono vicini di casa.
il film si dipana divertente fra alcool, droghe e hippies tanto che ti chiedi 'ma quando arriva la viuleeenza splatter alla tarantino?' arriva solo nel finale ma in modo diverso dal fattaccio reale. esilaranti pitt quando mena bruce lee e di caprio col lanciafiamme
c´é anche un´omaggio a sergio corbucci e allo spaghetti-western.
2 oscar (pitt e scenografia), ottimo successo di critica e pubblico, bel film!