pure atri 118.977 studiosi prima e dopo Cloninger, e con idee diverse, non sono/saranno gli ultimi venutiDimitry ha scritto: ven 4 giu 2021, 16:15 gaurda che le esperienze cambiano la parte catteriale, non il temperamento, tanto che la parte veramente variabile fenotipica, del TCI è la seconda. tanto è vero che sotto un grave stess, esperienza negativa dà valori "patologici", quando il carattere cambia dà altri valori, ma è previsto, Cloninger non è mica l'utimo venuto, qualcuno in forum italiano è l'ultimo venuto.
Psicologia
Re: Psicologia
Re: Psicologia
Dipende dal partitolucaliffo ha scritto: ven 4 giu 2021, 15:57
il problema é ''POLITICO'', cioé alla societá odierna non piace politicamente ammettere questo, si preferisce credere alla fissitá.
Dicevamo l'altro giorno che lo stay hungry stay foolish fa enormi danni.
Io ho provato a immaginarlo come una doppia recinzione, una di rete che con le esperienze puoi riuscire ad allargare in modo consistente ma esternamente ce n'è un'altra in muratura che se è piccola rimane piccola.
D'altronde se le prestazioni sia fisiche che mentali si distribuiscono su una gaussiana, un motivo ci sarà.
Mutante sovrumano
Re: Psicologia
L’ambiente modifoca il carattere e la personalità non la genetica
È la gentica che si adatta all’ambiente facendo prevalere gli individui piu adatti a quell’ambiente
È l’abc del darwinismo e dell’evoluzione
Posso essere struprato e diventate un serial killer ma la mia altezza, la mia frequenza cardiaca il colore dei miei occhi, la mia capacita di correre dipendono dal mio dna
Poi posso non esprimere quella capacita perche non allenato o allenato male ma sta li: o c’è o non c’è. E questo purtroppo vale anche per il QI
Nel mio caso il test mi ha “pittato” completamente. È l’immagine perfetta di me
Non avrei saputo descrivermi meglio
È la gentica che si adatta all’ambiente facendo prevalere gli individui piu adatti a quell’ambiente
È l’abc del darwinismo e dell’evoluzione
Posso essere struprato e diventate un serial killer ma la mia altezza, la mia frequenza cardiaca il colore dei miei occhi, la mia capacita di correre dipendono dal mio dna
Poi posso non esprimere quella capacita perche non allenato o allenato male ma sta li: o c’è o non c’è. E questo purtroppo vale anche per il QI
Nel mio caso il test mi ha “pittato” completamente. È l’immagine perfetta di me
Non avrei saputo descrivermi meglio
400 53”90
800 2’02”85
800 2’02”85
Re: Psicologia
per il QI non é vero. tra l´altro é un parametro culturalmente condizionato in partenza.zazs ha scritto: ven 4 giu 2021, 17:06 L’ambiente modifoca il carattere e la personalità non la genetica
È la gentica che si adatta all’ambiente facendo prevalere gli individui piu adatti a quell’ambiente
È l’abc del darwinismo e dell’evoluzione
Posso essere struprato e diventate un serial killer ma la mia altezza, la mia frequenza cardiaca il colore dei miei occhi, la mia capacita di correre dipendono dal mio dna
Poi posso non esprimere quella capacita perche non allenato o allenato male ma sta li: o c’è o non c’è. E questo purtroppo vale anche per il QI
Nel mio caso il test mi ha “pittato” completamente. È l’immagine perfetta di me
Non avrei saputo descrivermi meglio
ma la mia (e di altri 147.934 studiosi) critica sta nella tracimazione di certi concetti verso parametri come carattere, atteggiamenti, ecc. non verso il colore degli occhi.
Re: Psicologia
Io la vedo che esistono dei range dati dalla genetica che l'esperienza va a modellare portando da un lato all'altro di quel range.
Per cui può essere che in alcune persone i range si sovrappongano in parte, ma sui grandi numeri la statistica non mente.
Per cui può essere che in alcune persone i range si sovrappongano in parte, ma sui grandi numeri la statistica non mente.
Mutante sovrumano
Re: Psicologia
Genetica condizione necessaria ma non sufficiente per il QI
Come la capacita di correre, genetica condizione necessaria che diventa sufficiente con l’allenamento
Un campione lo deve essere prima nel dna. Tra tutti quelli con dna adeguato emerge quello in cui casi dello vita lo fanno allenare bene
Se la condizione necessaria peró non è soddisfatta niente campione e niente QI alto
Quelli con il QI alto li riconosci subito, hanno una luce accesa dietro la testa, fin da piccoli, ne so qualcosa per il lavoro che faccio. E condizioni familiari/sociali avverse o comunque non facili lo esaltano piuttosto che deprimerlo
Come la capacita di correre, genetica condizione necessaria che diventa sufficiente con l’allenamento
Un campione lo deve essere prima nel dna. Tra tutti quelli con dna adeguato emerge quello in cui casi dello vita lo fanno allenare bene
Se la condizione necessaria peró non è soddisfatta niente campione e niente QI alto
Quelli con il QI alto li riconosci subito, hanno una luce accesa dietro la testa, fin da piccoli, ne so qualcosa per il lavoro che faccio. E condizioni familiari/sociali avverse o comunque non facili lo esaltano piuttosto che deprimerlo
400 53”90
800 2’02”85
800 2’02”85
Re: Psicologia
Ritorniamo IT qua si parlava di come migliorare prestazioni ed essendo anche in psicologia, di come agire sulla "centralina" che decide tanto, quindi di "parare " per quanto sia possibile i difetti e puntellare ancora più i punti forti. Che poi è il compito del coach, quello di fare l'abito su misura, se no per allenare basterebbe un ciclostilato uguale per tutti.
Zazs ed Edo sono simili da un parte e diversi dall'altra, confermato dal temperamento, vengono fuori due profili di "Intensità" non a caso uno fa i 400/800 mt e l'altro al massimo i 5k, difficilmente vedremo Edo al massimo delle sue possibilità su mezze e maratone. Non dubito che gli piaccia fare anche 15 km di medi finchè stimola la sua curiosità-novità, ma non è da quello che dipenderà il suo successo-miglioramento.
Zazs è un animale da velocità, Edo tollera un pò più il lattato (tanto è vero che performa dagli 800 mt fino 1500-3000-5k mt), entrambi hanno bisogno di novità continue in allenamento, che siano stimolanti, curiose e sfidanti. Con allenamenti brevi e adrenalitici potrebbero allenarsi anche 14 volte/week, Zasz da una parte lo sostiene l'acetilcolina, Edo la serotonina.
Qualche ora prima o la sera prima degli allenamenti più pesanti, cibi o integratori che sostegnano le surrenali e quindi la scarica di adrenalina di cui hanno bisogno per performare al top, quindi tirosina e fenilalanina. La Tirosina non è un AA essenziale, però dare sempre tempo all'organismo di biosintetizzarto, se no prenderlo da integratori poco prima, la Mucuna è ricca di fenilalanina che invece è un AA essenziale non biosintetizzabile, poi cofattori come la B6.
Per gli stessi motivi neuromuscolari in Warm Up, qualche esercizio tagliente, esplosivo, ma breve che li risvegli muscolarmente e per gli stessi motivi anche nei giorni leggeri tra gli allenamenti più hard e nelle settimane di scarico possono inserire tranquillamente qualche esercizio di speed-esplosività che possono essere anche solo 5 sprints di 50 mt su salita, salti, balzi, squat jumps sovraccaricati o meno, skips, balzi alternati su salita o meno, Bounding Running che è ancora più speed dei balzi alternati.
Quello che limita Edo come già ho scritto, è il lattato molto "estensivo", il volume totale di lattato, non quello su prove corte, ma restare sotto lattato su prove di 2'-3'-4'-5' minuti continui al limite del suo pB, così consuma totalmente la dopamina, scarica le surrenali e ci vogliono vari giorni per ricaricarle.
Entrambi per recuperare al top e poi supercompensare, meglio che completino riposo e anabolismo con il GABA, la sostanza legale più semplice è la glutammina, semplice, si scioglie subito in acqua, insapore e ormai costa pochissimo, da prendere subito dopo l'allenamento.
Esistono anche i profili che performano meglio sul volume, sono i 2A, 2B e 3, solo che qui sono capitati Zazs ed Edo, due belve di intensità/varietà.
Zazs ed Edo sono simili da un parte e diversi dall'altra, confermato dal temperamento, vengono fuori due profili di "Intensità" non a caso uno fa i 400/800 mt e l'altro al massimo i 5k, difficilmente vedremo Edo al massimo delle sue possibilità su mezze e maratone. Non dubito che gli piaccia fare anche 15 km di medi finchè stimola la sua curiosità-novità, ma non è da quello che dipenderà il suo successo-miglioramento.
Zazs è un animale da velocità, Edo tollera un pò più il lattato (tanto è vero che performa dagli 800 mt fino 1500-3000-5k mt), entrambi hanno bisogno di novità continue in allenamento, che siano stimolanti, curiose e sfidanti. Con allenamenti brevi e adrenalitici potrebbero allenarsi anche 14 volte/week, Zasz da una parte lo sostiene l'acetilcolina, Edo la serotonina.
Qualche ora prima o la sera prima degli allenamenti più pesanti, cibi o integratori che sostegnano le surrenali e quindi la scarica di adrenalina di cui hanno bisogno per performare al top, quindi tirosina e fenilalanina. La Tirosina non è un AA essenziale, però dare sempre tempo all'organismo di biosintetizzarto, se no prenderlo da integratori poco prima, la Mucuna è ricca di fenilalanina che invece è un AA essenziale non biosintetizzabile, poi cofattori come la B6.
Per gli stessi motivi neuromuscolari in Warm Up, qualche esercizio tagliente, esplosivo, ma breve che li risvegli muscolarmente e per gli stessi motivi anche nei giorni leggeri tra gli allenamenti più hard e nelle settimane di scarico possono inserire tranquillamente qualche esercizio di speed-esplosività che possono essere anche solo 5 sprints di 50 mt su salita, salti, balzi, squat jumps sovraccaricati o meno, skips, balzi alternati su salita o meno, Bounding Running che è ancora più speed dei balzi alternati.
Quello che limita Edo come già ho scritto, è il lattato molto "estensivo", il volume totale di lattato, non quello su prove corte, ma restare sotto lattato su prove di 2'-3'-4'-5' minuti continui al limite del suo pB, così consuma totalmente la dopamina, scarica le surrenali e ci vogliono vari giorni per ricaricarle.
Entrambi per recuperare al top e poi supercompensare, meglio che completino riposo e anabolismo con il GABA, la sostanza legale più semplice è la glutammina, semplice, si scioglie subito in acqua, insapore e ormai costa pochissimo, da prendere subito dopo l'allenamento.
Esistono anche i profili che performano meglio sul volume, sono i 2A, 2B e 3, solo che qui sono capitati Zazs ed Edo, due belve di intensità/varietà.
Re: Psicologia
In vacanza, dopo aver letto Siddharta, da un lato saltavo giorni di allenamento causa influenza, dall'altro coltivavo altre ambizioni/passioni.
Il libro parla della continua ricerca dell'Io e della felicità, con il protagonista che affronta tantissime situazioni di vita differenti finché è costretto a perdere tutto per ritrovare le sue vere motivazioni e credenze.
E poi c'è l'aver fatto gli scacchi, non più per me ma come "istruttore" e lì si è riacceso un fuoco. Alla fine è un fuocherello, perché non dipende da me: basta un "non ho più voglia di giocare" che la fiammella si estingue, ma finché è presente ossigeno essa continuerà ad ardere forte e a continuare ad alimentarsi.
E' quella sete insaziabile di Siddharta, il "stay hungry" di Jobs o una psiche umana talvolta ignorata fino a farla spegnere?
C'è una canzone che racchiude molto bene questo sentimento: Linkin Park - Castle of Glass
Chester disse che:"[..] the lyrics made him think of himself as being the broken or damaged piece of a beautiful glass castle. And while he may seem as the useless part of the glass castle, if one were to look closer, they’d notice that he is still very useful and an important part of a very beautiful entity, whose absence would make the beautiful entity incomplete."
E' proprio questa la sensazione.
Il punto è. Quanto è psicologicamente "deviata" questa sensazione? Oppure è una cosa normale?
Il libro parla della continua ricerca dell'Io e della felicità, con il protagonista che affronta tantissime situazioni di vita differenti finché è costretto a perdere tutto per ritrovare le sue vere motivazioni e credenze.
E poi c'è l'aver fatto gli scacchi, non più per me ma come "istruttore" e lì si è riacceso un fuoco. Alla fine è un fuocherello, perché non dipende da me: basta un "non ho più voglia di giocare" che la fiammella si estingue, ma finché è presente ossigeno essa continuerà ad ardere forte e a continuare ad alimentarsi.
E' quella sete insaziabile di Siddharta, il "stay hungry" di Jobs o una psiche umana talvolta ignorata fino a farla spegnere?
C'è una canzone che racchiude molto bene questo sentimento: Linkin Park - Castle of Glass
Chester disse che:"[..] the lyrics made him think of himself as being the broken or damaged piece of a beautiful glass castle. And while he may seem as the useless part of the glass castle, if one were to look closer, they’d notice that he is still very useful and an important part of a very beautiful entity, whose absence would make the beautiful entity incomplete."
E' proprio questa la sensazione.
Il punto è. Quanto è psicologicamente "deviata" questa sensazione? Oppure è una cosa normale?
Gym: squat 110k / panca 70k / stacco 145k
Run: 10k 37':40" / 3k 10':22" / 1,5k 4':44" / 0,8k 2':16" / 0,4k 1':00"
Watt: 20' 318 / 10' 344 / 5' 381 / 1' 549 / max 1052
Run: 10k 37':40" / 3k 10':22" / 1,5k 4':44" / 0,8k 2':16" / 0,4k 1':00"
Watt: 20' 318 / 10' 344 / 5' 381 / 1' 549 / max 1052
Re: Psicologia
Leggi anche Narciso e Boccadoro sempre di Hesse.chippz ha scritto: lun 9 ago 2021, 17:42 In vacanza, dopo aver letto Siddharta, da un lato saltavo giorni di allenamento causa influenza, dall'altro coltivavo altre ambizioni/passioni.
Il libro parla della continua ricerca dell'Io e della felicità, con il protagonista che affronta tantissime situazioni di vita differenti finché è costretto a perdere tutto per ritrovare le sue vere motivazioni e credenze.
E poi c'è l'aver fatto gli scacchi, non più per me ma come "istruttore" e lì si è riacceso un fuoco. Alla fine è un fuocherello, perché non dipende da me: basta un "non ho più voglia di giocare" che la fiammella si estingue, ma finché è presente ossigeno essa continuerà ad ardere forte e a continuare ad alimentarsi.
E' quella sete insaziabile di Siddharta, il "stay hungry" di Jobs o una psiche umana talvolta ignorata fino a farla spegnere?
C'è una canzone che racchiude molto bene questo sentimento: Linkin Park - Castle of Glass
Chester disse che:"[..] the lyrics made him think of himself as being the broken or damaged piece of a beautiful glass castle. And while he may seem as the useless part of the glass castle, if one were to look closer, they’d notice that he is still very useful and an important part of a very beautiful entity, whose absence would make the beautiful entity incomplete."
E' proprio questa la sensazione.
Il punto è. Quanto è psicologicamente "deviata" questa sensazione? Oppure è una cosa normale?
Re: Psicologia
per me ricercare l´io é una cosa senza senso perché sto io (ammesso che abbia senso occuparcene... i miei nonni non se ne occupavano) é qualcosa in costruzione continua. e per lo stesso motivo non esistono "vere" motivazioni e credenze.
per me sono questioni banali, aeree e sospettosamente ipocrite (della serie che il siddharta pseudo storico era un riccone e quindi, se sta ricerca andava buca, poteva sempre tornare da paparino, col culo parato... non a caso sono sempre stati i ricchi a porsi ste questioni).
ma poi, ammesso che terminassimo positivamente sta ricerca, oooops... dobbiamo morire. e allora dov´é il senso?
sta fame é deviata? non lo so, é deviata da qualcosa se esiste sto qualcosa, presuntamente migliore (e per tutti). ci sono persone che hanno i piú disparati tipi di fame ma pure molte persone prive di fame.
quindi io nella mia vita mi sono concentrato su questioni piú piccole e pratiche. ad esempio se vedo per strada una sconosciuta interessante, perché se vado lá e le dico "ciao, senti, hai culo e tette da sturbo, mi sono arrapato, ti va di farci una monumentale trombata di 1h23´in 8 posizioni differenti con finalizzazione alla pecorina?"
- sono un criminale
- mi dá una bastonata in faccia
- chiama i sbirri e mi sbattono in carcere pe na decina d´anni?
non le sto proponendo un DOLORE, le sto proponendo il PIACERE piú intenso esistente sulla terra! fermo restando ovviamente il rispetto assoluto della sua decisione circa la mia proposta... ma pure le donne potrebbero farmi certe proposte.
poi invece se la circuisco indirettamente per settimane, dando a intendere che non la voglio o sono impotente... se tromba.
MA SCUSATE, quando andate a comprare il pane circuite il panettiere indirettamente per settimane dando a intendere che il suo pane non vi interessa, poi lo invitate al cinema, al ristorante e vi scambiate 78 whatzappate al giorno?
ecco, sicuramente l´io sessuale della nostra societá é mostruosamente deviato. al punto che funziona al contrario di ogni razionalitá, naturalitá, sanitá.
per me sono questioni banali, aeree e sospettosamente ipocrite (della serie che il siddharta pseudo storico era un riccone e quindi, se sta ricerca andava buca, poteva sempre tornare da paparino, col culo parato... non a caso sono sempre stati i ricchi a porsi ste questioni).
ma poi, ammesso che terminassimo positivamente sta ricerca, oooops... dobbiamo morire. e allora dov´é il senso?
sta fame é deviata? non lo so, é deviata da qualcosa se esiste sto qualcosa, presuntamente migliore (e per tutti). ci sono persone che hanno i piú disparati tipi di fame ma pure molte persone prive di fame.
quindi io nella mia vita mi sono concentrato su questioni piú piccole e pratiche. ad esempio se vedo per strada una sconosciuta interessante, perché se vado lá e le dico "ciao, senti, hai culo e tette da sturbo, mi sono arrapato, ti va di farci una monumentale trombata di 1h23´in 8 posizioni differenti con finalizzazione alla pecorina?"
- sono un criminale
- mi dá una bastonata in faccia
- chiama i sbirri e mi sbattono in carcere pe na decina d´anni?
non le sto proponendo un DOLORE, le sto proponendo il PIACERE piú intenso esistente sulla terra! fermo restando ovviamente il rispetto assoluto della sua decisione circa la mia proposta... ma pure le donne potrebbero farmi certe proposte.
poi invece se la circuisco indirettamente per settimane, dando a intendere che non la voglio o sono impotente... se tromba.
MA SCUSATE, quando andate a comprare il pane circuite il panettiere indirettamente per settimane dando a intendere che il suo pane non vi interessa, poi lo invitate al cinema, al ristorante e vi scambiate 78 whatzappate al giorno?
ecco, sicuramente l´io sessuale della nostra societá é mostruosamente deviato. al punto che funziona al contrario di ogni razionalitá, naturalitá, sanitá.



