
Quello che mi salva un po', credo, è un rapporto peso/potenza discreto.
idem
Idem, ma per me rapporto peso/variabile_non_pervenuta.gaeshipag ha scritto: gio 5 ago 2021, 15:33 Quello che mi salva un po', credo, è un rapporto peso/potenza discreto.
Tutto è utile.sabba ha scritto:
Giusto per ribadire che visti i risultati, mi viene da dire che sono sí cose da curare, ma forse non hanno un cosí grande impatto sulla performance nelle distanze che fai tu?
Certo, però se posso migliorare, a prescindere dalla distanza, per me vale la pena di provare a fare qualcosa, sento che quando corro mi agito molto e spreco un sacco di energie, non ho una corsa composta, se riuscissi a "disciplinare" l'azione di corsa forse riuscirei a tenere ritmi più elevati con meno sforzo, che è il principio dell' efficienza, facile a dirsi lo so, ma credo valga la pena di tentare.sabba ha scritto: gio 5 ago 2021, 15:40idem
Idem, ma per me rapporto peso/variabile_non_pervenuta.gaeshipag ha scritto: gio 5 ago 2021, 15:33 Quello che mi salva un po', credo, è un rapporto peso/potenza discreto.
Giusto per ribadire che visti i risultati, mi viene da dire che sono sí cose da curare, ma forse non hanno un cosí grande impatto sulla performance nelle distanze che fai tu?
Anche per me lo streching è il demonio, ma è per questo che adesso ho grossi limiti, ovviamente non sono un professionista e stica se non scendo sotto i 30 sui 10k, anche perchè è oltre le mie possibilità, però mi da' fastidio quella sensazione di rigidità quando corro, per quanto posso voglio provare a miglirare il più possibile, poi ovvio che a 43 anni non avverranno miracoli, ma vale la pena di puntare a un miglioramento.salvassa ha scritto: gio 5 ago 2021, 15:47Tutto è utile.sabba ha scritto:
Giusto per ribadire che visti i risultati, mi viene da dire che sono sí cose da curare, ma forse non hanno un cosí grande impatto sulla performance nelle distanze che fai tu?
Il problema è capire cosa è più utile visto che non essendo professionisti abbiamo tempo limitato (oltre che a seconda di cosa si fa anche capacità di recupero limitate).
Ovviamente poi, non essendo professionisti, conta anche cosa piace fare. Magari 2/3 sessioni di 40' di forza servono più che 15' al giorno di mobilità ma se a uno fa schifo l'allenamento contro resistenza fa poco sapere cosa sia meglio (o il viceversa pensando a me... Mi dici di fare pesi anche 90' al giorno... Mi chiedi 15' di mobilità per me diventa un lavoro)
Eh il problema che fino ad oggi è stato più semplice, mi allenavo da solo, senza riferimenti, con in testa obiettivo 10km, mi sembrava un grosso traguardo già il sub 40, poi ho scoperto che tutto sommato sto sub 40 non è che fosse chissà che, ho fatto il test con te, ho capito di avere una discreta velocità, pur con tutti i miei limiti e mi è venuto il pallino di provare distanze più brevi, comunque al di là della distanza credo valga la pena di curare un po' la tecnica, con l'allenatore ho parlato di spaziare su distanze dai 1500 ai 10000, non abbiamo ancora approfondito il discorso però, sono intenzionato a migliorare sta tecnica, per quanto possibile, sicuramente non farebbe male anche in ottica 10000, poi la pista mi piace molto, mi fa sentire a mio agio.zazs ha scritto: gio 5 ago 2021, 16:51 Gianluca per tagliare la testa al toro
Se vuoi fare le 10 e non scendi a correre vicino ai 3’20 puoi fare anche a meno di tante menate
Se vuoi correre anche i 1500 discretamente a livello master, come avevo capito, allora la tecnica di corsa è fondamtentale
Sì ma a un certo punto bisogna che qualcuno ti segua anche per capire eventuali errori, poi ho scoperto che in gruppo, con gente che corre da decenni, riesco a fare degli allenamenti a un' intensità tale che da solo non raggiungerei mai e poi è anche più divertente.Zedemel ha scritto: gio 5 ago 2021, 16:47 ripetendomi:
"funziona.... non toccarlo"
stavi procedendo benissimo col "fai da te"......e con quello che facevi