L'Appiedato ha scritto: mer 1 set 2021, 15:28
oddio...già un cattolico praticante che fa yoga è prova quantomeno di una certa confusione;
detto ciò, innegabilmente, certe filosofie hanno bisogno di un terreno di cultura che si rivela poi l'ideale per tante (altre?) stronzate. Immagino per es. che molti "yogi" siano attratti da altre fedi più moderne tipo il veganesimo e poco importa se l'India è grande e in certe zone si mangia vegetariano manco per 'sta ciuppa, almeno che il montone non sia un genere di graminacea.
ho un amico che inziando da ste robe approdó all´antispecismo.
l´antispecismo inizia "desinistra" (trattare gli animali come gli umani, quindi se dobbiamo rispettare la vita umana dobbiamo rispettare pure quella animale) solo che poi tende ad evolvere in qualcosa di molto diverso (visto che non possiamo non sterminare le altre specie, sterminiamo pure l´uomo, ovvero in nazismo).
sono processi da me osservati in centinaia di persone e perfino movimenti in 40 anni.
cmq io quando parlo male dell´oriente intendo quello delle culture/religioni evolute e di massa. poi l´asia é immensa e a livello tribale c´é di tutto.
ma l´occidentale quando guarda all´oriente vede GIUSTAMENTE le prime... il livello tribale é lo stesso ovunque, asia, africa, oceania, america, europa 3500 anni fa.
cioé sono solo le culture/religioni evolute e di massa che caratterizzano l´oriente come tale in differenziazione rispetto ad altro.
l´ascesi, la rinuncia, l´antisesso, il sacrificio, il preferire la sofferenza non lo trovi nella tribú siberiana, nepalese o malese se non é insozzata da islam, buddismo, induismo, scintoismo, confucianesimo.