salvassa ha scritto: gio 23 set 2021, 15:01
nel suo caso è uno scarto di pochi secondi e magari come effort (misurabile in trimp o quello che vuoi) sono quasi simili, ma devi cmq allenare, ad esempio, la running economy che è passo specifico e la resistenza alla fatica anche quella passo specifico.
E farlo da stanchi può avere un suo senso.
Su questo sono d'accordo, ma non si allena già con ripetute lunghe e i lunghi e i medi (più brevi di questi di sabba)?
Poi magari è davvero quello il collo di bottiglia di sabba e quindi continuando a sparare questi lunghi-tirati migliorerà tantissimo, alla fine tutto è possibile.
Però non so se il fine di questo allenamento sia allenare la running economy e se nel caso sia davvero questo l'allenamento migliore per farlo (anche se mi piace tantissimo come lavoro e penso che prima o poi glielo ricopierò in bici, visto che è un tipo di allenamento quasi inesistente nel ciclismo però è un altro discorso ).
lucaliffo ha scritto: mer 22 set 2021, 15:09
altra cosa.
i qui presenti meccanici avanzati (zazs, sabba, salvassa...) tutti lamentano un´estensibilitá muscolare PENOSA (del pene ).
non sará quello il problema? a livello sia di femorali che di psoas...
p.s. per me non saper toccarsi le punte dei piedi a ginocchia estese é un handicap gravissimo, come non saper nuotare o correre 1km a 6 o fare una trazione.
Negli ultimi anni, con la demonizzazione dello Stretching statico, ho avvertito nei giovani un irrigidimento generale.
Per la corsa conta poco, ma per la salute in generale non é il massimo.
Per la corsa il parametro che conta di più é l'estensione del femore IN RELAZIONE alla flessione del femore opposto.
Nicola potresti essere piu chiaro con una immagine? Mi interessa questo aspetto
lucaliffo ha scritto: mer 22 set 2021, 15:09
altra cosa.
i qui presenti meccanici avanzati (zazs, sabba, salvassa...) tutti lamentano un´estensibilitá muscolare PENOSA (del pene ).
non sará quello il problema? a livello sia di femorali che di psoas...
p.s. per me non saper toccarsi le punte dei piedi a ginocchia estese é un handicap gravissimo, come non saper nuotare o correre 1km a 6 o fare una trazione.
Negli ultimi anni, con la demonizzazione dello Stretching statico, ho avvertito nei giovani un irrigidimento generale.
Per la corsa conta poco, ma per la salute in generale non é il massimo.
Per la corsa il parametro che conta di più é l'estensione del femore IN RELAZIONE alla flessione del femore opposto.
chiamiamolo COMPASSO per brevitá, come si faceva ai miei tempi.
sto compasso peró é spostato piú in avanti per i velocisti e piú indietro per i mezzofondisti. a prescindere dall´ampiezza del compasso.
la foto di coe di dimitri non é presa proprio di lato.
ricordavo questa in cui la situazione é diversa (simile a rudisha).
se il piede dietro ha giá staccato da terra di 3cm non cambia nulla.
si fanno le medie su ogni atleta su ogni angolo, punta ancora a terra e se corre verso destra si prende piede a terra destro. Se ruoti un angolo di tot gradi su un asse verticale resta sempre una angolo di tot gradi.
Ultima modifica di Dimitry il gio 23 set 2021, 21:37, modificato 1 volta in totale.
Dimitry ha scritto: gio 23 set 2021, 21:32
si fanno le medie su ogni atleta su ogni angolo, punta ancora a terra e se corre verso destra si prende piede a terra destro. se ruoti un angolo di tot gradi su un asse verticale resta sempre una angolo di tot gradi.
ma se la foto la prendi quasi davanti gli angoli sono falsi, la spezzata femore/tronco quasi non la vedi. e il femore sembra piú verticale.
poi é difficile beccare foto esattamente nell´istante di scacco. e non é detto che 3cm prima dello stacco sia piú bello.