Risultati elite internazionali

[Lord_Phil]

Intervista di quest anno con Henrik e Ingrid Ingebrigsten https://youtu.be/PjfC7rejxKA

[Lord_Phil]

Kristoffer Ingebrigtsen, il fratello piu grande (33 anni): da ciccione a mezza maratona in 1:15:50
https://www.letsrun.com/forum/flat_read ... d=10959615

Praticamente aveva bmi 30, quindi ha cominciato a correre per perdere peso. Piu avanti, con un programma fattogli da Henrik, ha corso 1:29 per conto suo. Poi in gara 1:20 e a Valencia lo scorso ottobre 1:15:50
https://www.valenciaciudaddelrunning.co ... n-ranking/

E io che mi alleno dal 2014 sto ancora allo stesso livello.... Vaffannapoli!

[Zedemel]

Allenamento o talento

[lucaliffo]

Allenamento o talento

ma senza farsi il qlo e dimagrire 25k correva 30´a 7/km, e il talento c´era lo stesso... é questione di gusti: a te piace guardare solo il talento e ok.

[Zedemel]

Allenamento o talento

ma senza farsi il qlo e dimagrire 25k correva 30´a 7/km, e il talento c´era lo stesso... é questione di gusti: a te piace guardare solo il talento e ok.

Ah lui bravissimo, ma c'è n'è di gente che cura il peso e si allena, ma 1h15' la vede col binocolo (e sempre che non scenda ancora).
Un anno e mezzo e fare 1h15'...... d'altronde li in famiglia sbagliano in pochi.

[zazs]

Banalmente il talento (la genetica) è condizione necessaria ma non sufficiente

[chippz]

Io ormai sono arrivato alla conclusione che il talento non è altro che la pendenza dei miglioramenti.
Se il miglioramento é il rapporto tra allenamento/stress, allora chi ha talento migliorerà di più.

Il che vuol dire che "chiunque può diventare un elite se si impegna" (cit. Goku ). Il problema è che tutti hanno dei limiti oltre il quale lo stress eccede l'allenamento, quindi sì, tutti possono diventare dei campioni ma la maggior parte delle persone per farlo ad un certo punto sarà costretto a sacrificare molto di più cose come "salute", "sanità", "motivazione", ecc e pertanto diventerà insostenibile.
I talenti invece arriveranno a questo punto di rottura quando hanno raggiunto livelli di performance da elite appunto.

[L'Appiedato]

Io ormai sono arrivato alla conclusione che il talento non è altro che la pendenza dei miglioramenti.
Se il miglioramento é il rapporto tra allenamento/stress, allora chi ha talento migliorerà di più.

Il che vuol dire che "chiunque può diventare un elite se si impegna" (cit. Goku ). Il problema è che tutti hanno dei limiti oltre il quale lo stress eccede l'allenamento, quindi sì, tutti possono diventare dei campioni ma la maggior parte delle persone per farlo ad un certo punto sarà costretto a sacrificare molto di più cose come "salute", "sanità", "motivazione", ecc e pertanto diventerà insostenibile.
I talenti invece arriveranno a questo punto di rottura quando hanno raggiunto livelli di performance da elite appunto.

Non penso sia così, gli adattamenti non sono Infiniti. Ci sono per esempio condizioni che possono incidere sulla crescita in altezza di una persona ma fino ad un certo punto, chi nasce basso muore più o meno basso.

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[Zedemel]

Io ormai sono arrivato alla conclusione che il talento non è altro che la pendenza dei miglioramenti.
Se il miglioramento é il rapporto tra allenamento/stress, allora chi ha talento migliorerà di più.

Il che vuol dire che "chiunque può diventare un elite se si impegna" (cit. Goku ). Il problema è che tutti hanno dei limiti oltre il quale lo stress eccede l'allenamento, quindi sì, tutti possono diventare dei campioni ma la maggior parte delle persone per farlo ad un certo punto sarà costretto a sacrificare molto di più cose come "salute", "sanità", "motivazione", ecc e pertanto diventerà insostenibile.
I talenti invece arriveranno a questo punto di rottura quando hanno raggiunto livelli di performance da elite appunto.

Condivido. Anzi direi che l'allenamento crea una stress a prescindere, l'elite riesce a trasformarlo più facilmente in miglioramento, l'individuo normale riceve dei segnali di stop molto prima, che arrivano anche all'infortunio etc.
https://www.youtube.com/watch?v=dW2cK6r7UoA
3h38' con 35km a settimana..... poi allenandosi di più è arrivato a 2h34'

[Zedemel]

Non penso sia così, gli adattamenti non sono Infiniti. Ci sono per esempio condizioni che possono incidere sulla crescita in altezza di una persona ma fino ad un certo punto, chi nasce basso muore più o meno basso.

Inviato dal mio SM-A600FN utilizzando Tapatalk

Ci sono dei limiti che variano leggermente per periodo e per situazioni tecnologiche, perchè per il resto l'uomo non evolve così rapidamente.
Vedi pure nei ciclisti, cambiano le generazioni degli atleti ma le prestazioni massimali sono più o meno quelle. Una volta magari era Indurain oggi è Pogacar.

http://citeseerx.ist.psu.edu/viewdoc/do ... 1&type=pdf
link al famoso studio sui gemelli.