Concordo sul fatto che nel passaggio da A3 a A2 si corra piu' veloce (infatti dicevo che le A2 le uso quando punto a salire col ritmo). Dal mio punto di vista, un medio a 3e40 con le A3 vale senz'altro come un medio a 3e30 con le A2 (io riscontro proprio queste differenze in allenamento vs. gara). Ovvio che, pero', si finisce per usare la A3 per la maggioranza dei km, per ridurre il rischio infortuni.
E' che spesso mi chiedo quanto il dibattito sulle scarpe sia legittimo e quanto sia supercazzola. Vedo/leggo tutte queste recensioni di scarpe, tutte queste teorie/dibattiti, e mi domando se si guarda il dito piuttosto che la luna. Quando ero ggiovane (anni 90) si correva con due paia in tutto (A3 per i lunghi, A2/A1 per lavori veloci/gare su strada) + le chiodate per la pista. Non ci si infortunava di piu' di adesso. Gli standard manufatturieri oggiogiorno sono cosi' alti, che il rischio di comprare una scarpa che ci comprometta, specie per chi come noi bazzica la corsa dai tempi del primo governo berlusconi, mi appare davvero minimo.
Quale scarpa da running?
- Darth Elius
- Juniores
- Messaggi: 577
- Iscritto il: ven 26 ago 2022, 12:55
Re: Quale scarpa da running?
@BellaPiero concordo in toto.
Per quanto riguarda la qualità manifatturiera però non saprei, di certo c'è stata una evoluzione dei materiali ma non so se la qualità costruttiva è migliorata o addirittura peggiorata. Tu hai sicuramente voce in capitolo dato il tuo lungo corso
Inviato dal mio SM-A600FN utilizzando Tapatalk
Per quanto riguarda la qualità manifatturiera però non saprei, di certo c'è stata una evoluzione dei materiali ma non so se la qualità costruttiva è migliorata o addirittura peggiorata. Tu hai sicuramente voce in capitolo dato il tuo lungo corso
Inviato dal mio SM-A600FN utilizzando Tapatalk
Re: Quale scarpa da running?
A livello amatoriale diventa un modo per seguire la propria passione, come il cicloamatore che prende le bici da 5mila euro e va 10km/h più piano dei primi.BellaPiero ha scritto: sab 15 ott 2022, 15:04
E' che spesso mi chiedo quanto il dibattito sulle scarpe sia legittimo e quanto sia supercazzola.
Nonostante il mio dolce peso non uso nemmeno scarpe così protettive. Probabilmente il non infortunarsi è più legato a fattore culo e a gestire soprattutto l'intensità degli allenamenti con molta moderazione (anche l'intensità nel lento).
Mutante sovrumano
- Darth Elius
- Juniores
- Messaggi: 577
- Iscritto il: ven 26 ago 2022, 12:55
Re: Quale scarpa da running?
Sono d'accordo.
Secondo me le calzature hanno un ruolo marginale negli infortuni, tranne casi particolari, estremi o scarpe palesemente inadatte.
Inviato dal mio SM-A600FN utilizzando Tapatalk
Secondo me le calzature hanno un ruolo marginale negli infortuni, tranne casi particolari, estremi o scarpe palesemente inadatte.
Inviato dal mio SM-A600FN utilizzando Tapatalk
- BellaPiero
- Allievi
- Messaggi: 434
- Iscritto il: lun 2 mag 2022, 5:32
Re: Quale scarpa da running?
Hai ragione - anche per me il dibattito scarpe e' espressione della 'passione' per la corsa in generale (e, in quel senso, ben venga) che non di altro.Zedemel ha scritto: sab 15 ott 2022, 16:01A livello amatoriale diventa un modo per seguire la propria passione, come il cicloamatore che prende le bici da 5mila euro e va 10km/h più piano dei primi.BellaPiero ha scritto: sab 15 ott 2022, 15:04
E' che spesso mi chiedo quanto il dibattito sulle scarpe sia legittimo e quanto sia supercazzola.
Nonostante il mio dolce peso non uso nemmeno scarpe così protettive. Probabilmente il non infortunarsi è più legato a fattore culo e a gestire soprattutto l'intensità degli allenamenti con molta moderazione (anche l'intensità nel lento).
Re: Quale scarpa da running?
Io i top (elite, semi elite, amatori top etc) li vedo tutti con le scarpe da gara (magari con qualche km in più) a fare gli allenamenti da garaDarth Elius ha scritto:Ma alla fine ti dirò che non è una cattiva idea. Certe fissazioni ce le abbiamo forse più noi tapascioni; io vedo ragazzi giovani velocisti, anche di buon livello, allenarsi con scarpe a3.BellaPiero ha scritto: Infatti, io sono cosi' old school, che in pratica applico una versione piu' gentile del metodo Zatopek - scarpe pesanti per tutti gli allenamenti (lenti o veloci), e scarpa carboniosa solo per le gare
Sent from my SM-S901E using Tapatalk
Ecco, l'unico dubbio che mi sorge è il seguente.
Posto che parlare di differenze tra scarpe simili può rivelarsi questione di lana caprina, è tuttavia vero che tra una A3 e una scarpa "veloce" (sia essa a2, a1, con la piastra ecc ecc) c'è una certa differenza che può tradursi anche in difersi secondi. Secondo me la difficoltà di tenere certi ritmi non è solo metabolica ma anche meccanica. Voglio dire...se tu ti alleni a correre solo su percorsi con tanto dislivello farai sicuramente sforzi allenanti ma quando sarai costretto a tenere certe velocità in piano magari non ne sarai capace perchè meccanicamente il tuo corpo non è allenato a correre con quegli angoli, con quelle spinte, con quegli appoggi, con quelle frequenze. Per cui fare un medio a 3:40 con una a3 vale come fare un medio a 3:35/30 (ipotesi) con una scarpa in carbonio?
Inviato dal mio SM-A600FN utilizzando Tapatalk
Non so se sia per quei 2"/km in meno (non credo), per non varare la meccanica al ritmo che poi si usa in gara o perché si recupera prima.
I velocisti non li considererei come esempio perché la scarpa da gara per loro son le chiodate e quelle sì hanno un utilizzo specifico anche in allenamento
Inviato dal mio moto g(50) utilizzando Tapatalk
PB: 5k 19'07 (passaggio test in pista 29/1/2022) 10k 38'34" (test in pista 29/1/2022) 21k 1h23'23" (Roma Ostia 06/03/2022) 42k 2h58.47 (Milano 2022)
Squat 145 Panca 100 Stacco 185
Squat 145 Panca 100 Stacco 185
Re: Quale scarpa da running?
Occhio però alla correlazione spuria... Probabilmente ci si infortunava pure di meno, ma negli anni 90 correvano praticamente solo atleti (che non vuol dire elite, ma diciamo gente forte).BellaPiero ha scritto: Non ci si infortunava di piu' di adesso.
Uno con 37 sui 10k che ora viene identificato con "forte" non faceva nemmeno il chiudifila a quei tempi.
Ora corre la signora Pina. Con carichi di allenamento completamente errati. Se gli infortuni restano uguali agli anni 90 (purtroppo temo di no) tocca accendere un cero o alle scarpe o allo spirito Santo
Inviato dal mio moto g(50) utilizzando Tapatalk
PB: 5k 19'07 (passaggio test in pista 29/1/2022) 10k 38'34" (test in pista 29/1/2022) 21k 1h23'23" (Roma Ostia 06/03/2022) 42k 2h58.47 (Milano 2022)
Squat 145 Panca 100 Stacco 185
Squat 145 Panca 100 Stacco 185
Re: Quale scarpa da running?
Io corro da poco anni, ma sto cercando di farmi una cultura. Tutti i pro che ho ascoltato dicono che uno degli aspetti più importanti delle nuove scarpe è il poter tirare sempre gli allenamenti senza avere conseguenze pesanti. E questo vale anche per noi tapascioni. Nell’esempio di Appiedato, probabilmente a livello fisico è uguale fare 3:40 di medio con le Magnify o 3:30 con le Vapor. Ma il medio con le vapor lo recuperi molto prima, cosa molto importante
42k: 2:41:03 - Barcelona 03/2025
21k: 1:16:44 - Tallinn 09/2022
10k: 34:22 - Aix-les-Bains 03/2024
5k: 16:32 - Barcelona 05/2024
http://www.theneverendingtravels.com/
https://www.strava.com/athletes/14424747
21k: 1:16:44 - Tallinn 09/2022
10k: 34:22 - Aix-les-Bains 03/2024
5k: 16:32 - Barcelona 05/2024
http://www.theneverendingtravels.com/
https://www.strava.com/athletes/14424747
Re: Quale scarpa da running?
Esattamente...
Io dopo la maratona di Milano il giorno dopo ho corso normalmente (si Luc mi ha bestemmiato dietro e infatti è stato uno degli elementi che mi hanno fatto fermare 10 giorni poi). Come avessi fatto un lungo neanche troppo tirato
Sicuramente ero ben preparato e questo è il motivo principale, ma sarebbe stato lo stesso con le streak (la scarpa da maratona di qualche anno fa)? Direi proprio di no
Inviato dal mio moto g(50) utilizzando Tapatalk
Io dopo la maratona di Milano il giorno dopo ho corso normalmente (si Luc mi ha bestemmiato dietro e infatti è stato uno degli elementi che mi hanno fatto fermare 10 giorni poi). Come avessi fatto un lungo neanche troppo tirato
Sicuramente ero ben preparato e questo è il motivo principale, ma sarebbe stato lo stesso con le streak (la scarpa da maratona di qualche anno fa)? Direi proprio di no
Inviato dal mio moto g(50) utilizzando Tapatalk
PB: 5k 19'07 (passaggio test in pista 29/1/2022) 10k 38'34" (test in pista 29/1/2022) 21k 1h23'23" (Roma Ostia 06/03/2022) 42k 2h58.47 (Milano 2022)
Squat 145 Panca 100 Stacco 185
Squat 145 Panca 100 Stacco 185
- BellaPiero
- Allievi
- Messaggi: 434
- Iscritto il: lun 2 mag 2022, 5:32
Re: Quale scarpa da running?
Si' mi riferivo a 'gente forte'. Non penso tra atleti ci si infortunasse di piu' negli anni 90 rispetto a oggi.salvassa ha scritto: sab 15 ott 2022, 18:18Occhio però alla correlazione spuria... Probabilmente ci si infortunava pure di meno, ma negli anni 90 correvano praticamente solo atleti (che non vuol dire elite, ma diciamo gente forte).BellaPiero ha scritto: Non ci si infortunava di piu' di adesso.
Uno con 37 sui 10k che ora viene identificato con "forte" non faceva nemmeno il chiudifila a quei tempi.
Ora corre la signora Pina. Con carichi di allenamento completamente errati. Se gli infortuni restano uguali agli anni 90 (purtroppo temo di no) tocca accendere un cero o alle scarpe o allo spirito Santo
Inviato dal mio moto g(50) utilizzando Tapatalk
Fai un commento importante pero', che mi permette di articolare cio' che penso generi i miei dubbi sul dibattito scarpe. E' vero che oggi corre la signora Pina (e il signor Pino), ma corrono perche' adesso la 'corsa' e' solo UNA componente dell'esperienza. Non importa se corri a 8' al km, o se ti alleni a fallo di segugio, perche' cmq ti puoi mettere le scarpe di Kipchoge, le calze a pressione, la maglietta termica, il garmin che ti dice quanto ossigeno consumi mentre corri, l'integratore con dentro tutti i colori dell'arcobaleno.. E poi, ovviamente, c'e' tutto l'aspetto social (Strava, Instagram).
Ora qua dico una cosa da cavernicolo, ma la dico perche' io ricordo che facevamo 31e30 sui 10000 (arrivando, se non ultimi, penultimi) allenandoci con un semplice orologio Casio, la maglietta della cooperative vinicola, il telefono a gettoni (non c'entra ma ce lo metto lo stesso

Ovvio che se questo contorno porta i signori Pini a smetter di fumare e a fare sport, c'e' di che essere contenti. Il capitalismo, a volte, puo' accidentalmente avere effetti positivi. Resta il fatto che, a mio parere, la grande varieta' di scarpe che abbiamo oggigiorno non aumenta le nostre probabilita' di andare forte. Quello lo fanno solo fatica e 'allenamento razionale' (@lucaliffo beccati la citazione)