Risultati elite internazionali

[salvassa]

Beh Peter snell qualcosina ha vinto e si faceva i lunghi da 40-42 anche abbastanza vicino alle gare...

ovvio non sto dicendo che siano essenziali per 800 o 1500, proprio no. Ma che in passato ci siano state le metodiche più disparate come dice appiedato beh quello si

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[maarco72]

Si concordo
Le metodiche più disparate c'erano ieri come oggi
Non sono convinto che alla base di tutto oggi ci sia il "volume", che poi dipende anche cosa intendiamo perché se per assurdo per un 1500 è normale 180km....per una maratona che è normale 400?
Un Baldini con i suoi 200km ha pur sempre fatto 2h07 che allora era un tempo di livello mondiale
Poi il discorso è anche legato alla storia di un'atleta...le svedese si è costruito negli anni su una tipologia d'allenamento... kipchoge è 20 anni che corre a livello mondiale.. hanno meccanismi e abitudini che noi non avremo mai
La battocletti che è cmq la migliore italiana che abbiamo e sta crescendo anche a livello internazionale... è tutto meno che volume....

[lucaliffo]

non c´é nessun metodo migliore di altri.
oggi va di moda il norvegese (e lo proveró pure io, con qualche modifica), fra 10 anni altro.
non sappiamo quanti norvegesi applicano il norvegese e con loro non funziona.
snell lavorava esattamente all´opposto degli odierni norvegesi e fece 1´44 su pista in erba, scarpacce di cuoio e chiodi che sembravano zanne di tigre siberiana
quanto valeva oggi?

[L'Appiedato]

No dai, non dire così, non è che non esiste un metodo migliore di un altro, il problema è la nostra incapacità di discernimento.
Ormai da tempo i miei pensieri sono venati da una pervadente sfiducia nelle capacità umane a raggiungere verità, anche parziali, in molti ambiti. Mi sembra che a dispetto di come amiamo raccontarci siamo e forse saremo per sempre quei platonici cavernicoli che vivono di ombre nell'ombra e nemmeno se ne rendono conto.

[lucaliffo]

non esiste un metodo migliore perché siamo tutti diversi. non solo, lo stesso atleta puó essere diverso da sé stesso nei momenti X e Y.

mi arriva un atleta abituato a fare quasi esclusivamente medi ed in stallo, gli faccio fare soprattutto ripetute e migliora un botto.
mi arriva un atleta abituato a fare quasi esclusivamente ripetute ed in stallo, gli faccio fare soprattutto medi e migliora un botto.

[Zedemel]

No dai, non dire così, non è che non esiste un metodo migliore di un altro, il problema è la nostra incapacità di discernimento.
Ormai da tempo i miei pensieri sono venati da una pervadente sfiducia nelle capacità umane a raggiungere verità, anche parziali, in molti ambiti. Mi sembra che a dispetto di come amiamo raccontarci siamo e forse saremo per sempre quei platonici cavernicoli che vivono di ombre nell'ombra e nemmeno se ne rendono conto.

Ma stiamo parlando dei dettagli, che a volte incidono e a volte no (a quei livelli può essere la differenza tra una medaglia o no), però ci vuole sempre il motore. Kiptum è molto forte, è giovane e probabilmente robusto, e se si allenasse come Kipchoge? Credo che andrebbe forte uguale.
Torniamo alle solite discussioni, Wanders che non è un fuoriclasse ha corso in 59', poi con stesso allenatore non ha più ottenuto nulla, poi cambiandolo nulla lo stesso. Ci sono fattori motivazionali e fisici che vanno al di là della singola metodologia.

[lucaliffo]

comunque dall´articolo postato da salvassa sembra che i miei sospetti e certe voci siano fondati: la seduta del sabato sera é una specie di medio, "soglia leggera" dice.
era la presunta assenza di sedute intense-continue in inverno il punto che meno deglutivo.
del resto sapevamo che in estate 5km di fondo veloce li fa ed era strano che comparissero all´improvviso

[salvassa]

Ma la doppia sessione a lattato limitato può avere senso anche per amatori o no?

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[lucaliffo]

dici nella stessa giornata?

[salvassa]

Si intendo proprio il loro marchio di fabbrica

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