Bello questo articolo, i minimalisti diranno che è pagato dagli scarpari (che peraltro producono anche scarpe minimaliste).
Dopo il barefoot ci sarà il bareass?
Tecnica di corsa dei top runners
Re: Tecnica di corsa dei top runners
era proprio questa la tendenza manifestata al congresso IAAF a roma nel 2014.Mad Mat ha scritto:Anche Runners World scarica la visione "appoggiocentrica"
It's all in the hips !?!
http://www.runnersworld.com/injury-prev ... n-the-hips
comunque bekele in allenamento tallonazza pure lui, come abbiamo visto.
Re: Tecnica di corsa dei top runners
ladro.Ericradis ha scritto:Bello questo articolo, i minimalisti diranno che è pagato dagli scarpari (che peraltro producono anche scarpe minimaliste).
Dopo il barefoot ci sarà il bareass?
"bareass" la inventai io e misi pure una foto del culetto di nick symmonds

Re: Tecnica di corsa dei top runners
Hai ragione, hai il copyright!
Io però vorrei inaugurare sull'altro forum il tread" quale scarpa da tallonatore scegliere per abbandonare il minimalismo?"
Io però vorrei inaugurare sull'altro forum il tread" quale scarpa da tallonatore scegliere per abbandonare il minimalismo?"
Re: Tecnica di corsa dei top runners
aprite quelle anche cribbio 

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Mutante sovrumano
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Re: Tecnica di corsa dei top runners
@Zed: se ora provassi a fare una falcata così diventerei il protagonista de "Il visconte dimezzato" di Calvino. 

Re: Tecnica di corsa dei top runners
Ma i concetti espressi nell'articolo di RW (che è di 2 anni fa tra l'altro) sono in linea e non in contrasto con i concetti espressi dalle teorie del natural running o del minimalismo. Si parla di postura, di potenziamento (dei glutei ma non solo).
Tutte cose che ad esempio io ho imparato seguendo quel tipo di filosofia, per cui non capisco perché le si consideri in antitesi.
Basta cercare negli stessi archivi di RW USA e si troveranno molti articoli sul barefoot o natural running o come diavolo lo si vuole,chiamare che parleranno delle stesse cose (postura, potenziamento del core, flessori dell'anca, glutei ecc) e che l'appoggio è solo una parte del tutto.
Oltretutto lavorare sui vari aspetti per evitare l'over-striding non è mica un'invenzione dei minimalisti ma è un qualcosa su cui concentrano da tempo fior di allenatori ben prima del l'avvento del minimalismo.
Tutte cose che ad esempio io ho imparato seguendo quel tipo di filosofia, per cui non capisco perché le si consideri in antitesi.
Basta cercare negli stessi archivi di RW USA e si troveranno molti articoli sul barefoot o natural running o come diavolo lo si vuole,chiamare che parleranno delle stesse cose (postura, potenziamento del core, flessori dell'anca, glutei ecc) e che l'appoggio è solo una parte del tutto.
Oltretutto lavorare sui vari aspetti per evitare l'over-striding non è mica un'invenzione dei minimalisti ma è un qualcosa su cui concentrano da tempo fior di allenatori ben prima del l'avvento del minimalismo.
Re: Tecnica di corsa dei top runners
Aggiungo che io ho sempre trovato scritto ovunque che per poter correre barefoot il primo requisito è quello di essere sufficientemente forti muscolarmente. Di conseguenza serve tanto tempo e "lavoro"
Poi uno può pensarne quello che gli pare, ci mancherebbe, pure che i minimalisti sono contro le unioni civili, il divorzio e le ferie ad agosto.
Poi uno può pensarne quello che gli pare, ci mancherebbe, pure che i minimalisti sono contro le unioni civili, il divorzio e le ferie ad agosto.