tendine d'achille... e non solo.

[lucaliffo]

dice che la lesione (buco) c'è...

[Lord_Phil]

Dalle foto a me pare che ci sia una zona vuota (nera) nel sinistro, si vede nelle prime due foto. È la zona proprio del tendine, che va dal retro coscia al tallone per intenderci

[Zedemel]

In effetti il retro del piede sinistro di chippz è completamente diverso dal destro, sembra proprio lo abbia più "consumato"

[chippz]

Oggi abbiamo chiesto ancora per come fare le infiltrazioni. Devo:
-andare dal medico curante per farmi fare una impegnativa con bollino verde
-andare da un altro ortopedico per farmi fare una impegnativa per le infiltrazioni
-sperare che le infiltrazioni siano mutuabili
-sperare che l'appuntamento per farle sia prima di due mesi

A fronte di questo io penso di mandare tutto a quel paese. Persino lo stesso Zanon. Io credo che lui, e la Ferrario, abbiano agito alla stessa maniera. Con il metodo del TERRORE:"Fai tre mesi in cui devi sbatterti per capire qualcosa del tuo problema altrimenti facciamo l'intervento!". E infatti mio padre ne è l'esempio. E' da un mese che si rivolge ad ogni singolo medico per cercare di capire come fare per risolvermi il problema. Io invece? Ho le mie ragioni per non crederci.
Iniziamo:
1) Le infiltrazioni possono servire? FORSE mi possono velocizzare la ripresa.
2) ma se FORSE possono velocizzare la ripresa, perché le devo fare solo per un piede? Perché l'altro è meno "malato".
3) ma se è meno "malato" non vuol dire che è automaticamente "sano", quindi vuol dire che anche lui ha/ha avuto lo stesso problema.
4) ma se entrambi i piedi hanno avuto lo stesso problema, perché l'unico rimedio che mi hanno detto è l'infiltrazione prp solo per un piede? E' possibile che non ci siano altri rimedi? No, perché la Ferrario aveva riscontrato una pronazione ai piedi che aveva contribuito fortemente al problema.
5) Perché il Zanon, medico riconosciuto ovunque, non mi ha parlato né di pronazione, né di metodi per il piede destro? Lui mi ha dato solo gli esercizi eccentrici da fare.
6) Gli esercizi eccentrici risolvono una pronazione? No.
7) Quindi, ricapitolando, a che serve fare un'infiltrazione prp solo per un piede quando entrambi i piedi sono danneggiati ed entrambi presentano delle cause più evidenti (ovvero la pronazione)? Anche ammesso che questa pronazione sia minima e/o non migliorabile, perché nessuno ha parlato allora di un rimedio alternativo (il primo fisioterapista mi fece prendere subito le tallonette per il tallone, questi medici potevano invece parlarmi dei plantari)? E gli esercizi eccentrici non sono un rimedio. O meglio, al massimo potrebbero aiutare il piede, ma di certo non curano alla radice.
8) Pertanto io credo che tra un paio di mesi si risolverà da solo per entrambi i piedi, poi prima di riprendere con la corsa dovrò fare una "messa a punto" per i piedi.. anche solo per capire se le scarpe neutre (che uso) possono andare bene.
Non sto dicendo che sto dando importanza all'appoggio del piede, ma se la dottoressa ha riscontrato che questo può aver influito maggiormente, allora può essere giusto valutare un'alternativa in quest'ottica. Ovvio, prima di farlo devo aver risolto il problema ad ambo i piedi, ma non credo che siano le infiltrazioni o tanto meno l'intervento la chiave di volta.

[simone03031986]

Io sabato sono andato dal podolo per il plantare e poi dal fisio per un massaggio ma sopratutto per aggiornarlo.
Il podologo ha detto che ho il piede cavo (di 3a categoria), perciò scarico tutto il peso su metatarsi e tallone. Dice che il mio problema è di facile risoluzione, costruendo un plantare che vada a riempire gli spazi vuoti, in modo tale da avere più superfice su cui scaricare il peso. Questo dovrebbe migliorare la spinta.

Poi dal fisio è uscita una mezza litigata: dice che io non ho assolutamente il piede cavo e che il podologo avrebbe semplicemente bisogno di 200€.

Ormai ho ordinato il plantare e, a sensazione, penso possa farmi bene. Ma se avesse ragione il fisio?

[Zedemel]

@chippz

se ti metti in mano a qualcuno, o ti fidi o non ti fidi.
adesso hai un esame in mano e devi decidere cosa fare. La soluzione meno impegnativa è stare a riposo e basta, 3 mesi e poi valuterai come stai, tanto non devi mica andare alle olimpiadi.

[marekminutski]

@chippz: quoto Zedemel. Riposa un mesetto e mezzo ancora e poi riparti pian piano.

@simone: ma il fisio a cosa ha attribuito la causa?

[chippz]

Sì, ovvio, la mia idea è (sempre stata) quella di riposare 3 mesi (o, ora, ALTRI 3 mesi). Quello che mi fa girare le palle è che alla fine avrò ragione all'aver fatto di testa mia.

[lucaliffo]

Io sabato sono andato dal podolo per il plantare e poi dal fisio per un massaggio ma sopratutto per aggiornarlo.
Il podologo ha detto che ho il piede cavo (di 3a categoria), perciò scarico tutto il peso su metatarsi e tallone. Dice che il mio problema è di facile risoluzione, costruendo un plantare che vada a riempire gli spazi vuoti, in modo tale da avere più superfice su cui scaricare il peso. Questo dovrebbe migliorare la spinta.

Poi dal fisio è uscita una mezza litigata: dice che io non ho assolutamente il piede cavo e che il podologo avrebbe semplicemente bisogno di 200€.

Ormai ho ordinato il plantare e, a sensazione, penso possa farmi bene. Ma se avesse ragione il fisio?

e se il fisio avesse paura di perdere un cliente assiduo?

[marekminutski]

Quoto Luc. E aggiungo: "A pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca"