Quotone galattico per Zed.Zedemel ha scritto: lun 30 gen 2017, 11:43gli stati uniti sono stati appunto "uniti", è una federazione, c'è un bilancio federale dove possono essere fatti trasferimenti o investimenti nei singoli stati.maxmagnus ha scritto: lun 30 gen 2017, 11:11
per me, la moneta unica con economie diverse non é la ricetta, ma il terreno di gioco (lo stesso degli stati uniti, dove stranamente krugman non accusa la california di fottere il nebraska o consiglia al nebraska d'uscire dal dollaro e farsi la moneta propria)
il gioco é come riuscire a fare crescita
La ricetta tedesca é quella di avere surplus commerciale nei confronti dei rivali abbassando gli stipendi.
quella dell'irlanda di attirare capitali e investimenti - in tutti i modi - per sviluppare il terziario
quella dell'olanda é di sfruttare i porti per fare commercio nel mercato unico ed esporta patate![]()
se siete convinti che uscendo dall'euro torniamo la quinta potenza economica (o comunque che i veri problemi scompariranno) vi invidio.
a me sembra che il mondo sia cambiato negli ultimi 25, 30 anni.
l'europa non è niente di ciò, è un insieme di soggetti dove proprio per gli esempi che fai tu, ognuno cerca di fottere l'altro.
Io non son mica contro l'europa unita, ma allora la devi fare veramente sotto tutti i punti di vista, mica che la germania fa surplus fuori dalle regole, l'irlanda fa dumping fiscale, francia e spagna fanno crescita ma con deficit mostruosi.
Non sarà grave come una guerra con le armi, ma anche una guerra economica non porta certo all'unione e alla fratellanza dei popoli europei. Se i populismi crescono bisognerebbe indagare le cause e trovare soluzioni, invece di dare la colpa alla gente per come vota.
Il problema prima che strettamente economico è politico. Senza un'unità politica e sociale di fondo andiamo a sbattere contro un muro.
L'errore che è stato fatto nella seconda metà degli anni '90 è stato quello di anticipare l'unità monetaria e finanziaria, sperando che questa avrebbe accelerato il processo politico.
Nulla di più sbagliato.
Ora rimediare non sarà facile, anche perché molti stati godono di una rendita privilegiata grazie all'euro.
Ma ancora non per molto, visto che la maggior parte degli scambi commerciali sono all'interno della UE e, dunque, se viene meno la domanda di acquisto di merci e servizi da parte degli stati del "sud" questo si ripercuote inevitabilmente anche in quelli del "nord".
La Germania ha provato a by-passare il problema incentivando gli scambi con la Cina, ma onestamente non so in quale percentuale incidano sulla sua bilancia commerciale.
Abbiamo bisogno di leaders politici con idee e una visione di futuro.
Poi possiamo decidere di fare di tutto quello che vogliamo: abbandonare l'euro, fare l'euro 1 e l'euro 2, creare una super banca centrale europea e via dicendo.
Vediamo questo Hamon com'è. Tanto peggio di Hollande mi pare difficile fare.






