Il soggetto offeso deve comunque essere determinato o facilmente individuabile.Ervin ha scritto: sab 11 feb 2017, 12:20 L'ingiuria on line può essere letta da più persone ed é, pertanto, una diffamazione. Per ciò che concerne la definizione di diffamazione, vi sono dei dettami da seguire per stabilire se quella determinata affermazione sia o meno diffamatoria, ma non sono dei criteri "rigidi", bisogna tenere conto del contesto all'interno del quale vengono rese e di tanti altri aspetti, tenendo bene a mente che, da un lato, bisogna tutelare l'onore e il prestigio di una persona, dall'altro, garantire la libertà di manifestazione del pensiero.
@loris, se ti può sollevare, in quel caso il gestore del forum era rimasto inerte nonostante avesse avuto conoscenza delle frasi diffamatorie, i Giudici hanno punito questo suo lassismo, difficilmente sarebbe stato condannato se, per esempio, avesse dimostrato che in quei gg non si era collegato al forum e, dunque, non poteva rimuoverle.
@lucaliffo, intentare una causa civile è più lungo e costoso![]()
Il fatto del giorno!
- spiritolibero
- Top Runner
- Messaggi: 4141
- Iscritto il: mar 3 gen 2017, 12:28
Re: Il fatto del giorno!
1,73m x 57kg
obiettivi: mezzofondista in cerca di sfide
obiettivi: mezzofondista in cerca di sfide
Re: Il fatto del giorno!
1) quindi non vale se il soggetto dell'offesa è una categoria di persone?spiritolibero ha scritto: sab 11 feb 2017, 13:16Il soggetto offeso deve comunque essere determinato o facilmente individuabile.Ervin ha scritto: sab 11 feb 2017, 12:20 L'ingiuria on line può essere letta da più persone ed é, pertanto, una diffamazione. Per ciò che concerne la definizione di diffamazione, vi sono dei dettami da seguire per stabilire se quella determinata affermazione sia o meno diffamatoria, ma non sono dei criteri "rigidi", bisogna tenere conto del contesto all'interno del quale vengono rese e di tanti altri aspetti, tenendo bene a mente che, da un lato, bisogna tutelare l'onore e il prestigio di una persona, dall'altro, garantire la libertà di manifestazione del pensiero.
@loris, se ti può sollevare, in quel caso il gestore del forum era rimasto inerte nonostante avesse avuto conoscenza delle frasi diffamatorie, i Giudici hanno punito questo suo lassismo, difficilmente sarebbe stato condannato se, per esempio, avesse dimostrato che in quei gg non si era collegato al forum e, dunque, non poteva rimuoverle.
@lucaliffo, intentare una causa civile è più lungo e costoso![]()
2) certi termini sono offese/ingiurie?
facciamo esempi pratici:
"io disprezzo la categoria X" ("disprezzo" è illecito?)
"imbecillità della categoria Y" ("imbecillità" è illecito?)
"a me la cat.Z serve solo per scopare" (è illecito?)
"certi commenti sono idioti" (canova

al singolare:
"le tue idee sono subumane" (è illecito?)
"il test dell'allenatore A è una cazzata"
ditemi se e quali illeciti ci vedete in queste frasi.
Re: Il fatto del giorno!
non sono esperto, ma secondo me le questioni più spinose accadono quando si potrebbe andare ad incidere sulla professionalità (quindi sulle entrate economiche) di una persona. Torniamo sempre lì, ma purtroppo gira tutto intorno ai soldi.lucaliffo ha scritto: sab 11 feb 2017, 13:36
1) quindi non vale se il soggetto dell'offesa è una categoria di persone?
2) certi termini sono offese/ingiurie?
facciamo esempi pratici:
"io disprezzo la categoria X" ("disprezzo" è illecito?)
"imbecillità della categoria Y" ("imbecillità" è illecito?)
"a me la cat.Z serve solo per scopare" (è illecito?)
"certi commenti sono idioti" (canova)
al singolare:
"le tue idee sono subumane" (è illecito?)
"il test dell'allenatore A è una cazzata"
ditemi se e quali illeciti ci vedete in queste frasi.



Mutante sovrumano
- spiritolibero
- Top Runner
- Messaggi: 4141
- Iscritto il: mar 3 gen 2017, 12:28
Re: Il fatto del giorno!
Premettiamo che il mio può essere solo un parere. Poi conta cosa decidono i Tribunali nel caso concreto, come ti dissi.lucaliffo ha scritto: sab 11 feb 2017, 13:361) quindi non vale se il soggetto dell'offesa è una categoria di persone?spiritolibero ha scritto: sab 11 feb 2017, 13:16Il soggetto offeso deve comunque essere determinato o facilmente individuabile.Ervin ha scritto: sab 11 feb 2017, 12:20 L'ingiuria on line può essere letta da più persone ed é, pertanto, una diffamazione. Per ciò che concerne la definizione di diffamazione, vi sono dei dettami da seguire per stabilire se quella determinata affermazione sia o meno diffamatoria, ma non sono dei criteri "rigidi", bisogna tenere conto del contesto all'interno del quale vengono rese e di tanti altri aspetti, tenendo bene a mente che, da un lato, bisogna tutelare l'onore e il prestigio di una persona, dall'altro, garantire la libertà di manifestazione del pensiero.
@loris, se ti può sollevare, in quel caso il gestore del forum era rimasto inerte nonostante avesse avuto conoscenza delle frasi diffamatorie, i Giudici hanno punito questo suo lassismo, difficilmente sarebbe stato condannato se, per esempio, avesse dimostrato che in quei gg non si era collegato al forum e, dunque, non poteva rimuoverle.
@lucaliffo, intentare una causa civile è più lungo e costoso![]()
2) certi termini sono offese/ingiurie?
facciamo esempi pratici:
"io disprezzo la categoria X" ("disprezzo" è illecito?)
"imbecillità della categoria Y" ("imbecillità" è illecito?)
"a me la cat.Z serve solo per scopare" (è illecito?)
"certi commenti sono idioti" (canova)
al singolare:
"le tue idee sono subumane" (è illecito?)
"il test dell'allenatore A è una cazzata"
ditemi se e quali illeciti ci vedete in queste frasi.
Iniziamo.
1) Se attacco una categoria di persone (i gay, i senza occhio, i super-dotati, i minus-dotati, i figa-dotati o quello che ti pare), non è reato di diffamazione salvo che non vada a individuare delle singole persone determinate di quell'insieme.
E tuttavia, nulla vieta che delle associazioni di categoria di cui sopra agiscano per ottenere la rimozione di eventuali offese o insulti presenti su siti e blog. Sul piano comunque civile e non penale.
2)Dipende dal tipo di offese. Se scrivo: "Che bravi i nazisti nella seconda guerra mondiale, ci vorrebbero pure oggi. Loro si che sapevano come trattare quegli usurai ebrei, quei culattoni frocioni e quegli sporchi zingari."
Questa si chiama "apologia di reato" ed è un delitto diverso dalla "diffamazione".
La diffamazione funziona in questo modo:
- la persona offesa non deve essere presente altrimenti si ricade nella fattispecie di ingiuria (che oggi non è più reato penale ma illecito civile)
- la persona offesa deve essere individuata o facilmente individuabile
- l'offesa deve essere diretta ad offendere e denigrare l'altrui reputazione e deve essere riportata a più persone
facciamo esempi pratici:
"io disprezzo la categoria X" ("disprezzo" è illecito?)
"imbecillità della categoria Y" ("imbecillità" è illecito?)
"a me la cat.Z serve solo per scopare" (è illecito?)
"certi commenti sono idioti" (canova

Non sono diffamatori però per i primi tre casi vedi i punti 1) e 2)
al singolare:
"le tue idee sono subumane" (è illecito?)
"il test dell'allenatore A è una cazzata"
Primo caso. Siamo al limite.
Si riferisce a "idee". Se però dal contesto si deduce che in realtà più che le idee è la persona ad essere "sub-umana" allora è ingiuria.
Secondo caso. Anche questo al limite.
Dipende come prosegue il discorso. Se mi limito a dire "il test dell'allenatore A è una cazzata" senza fornire ulteriori spiegazioni, allora è diffamatorio, perché vado dolosamente a ledere la reputazione altrui senza che l'allenatore X sia presente.
Se spiego dettagliatamente perché è una cazzata, allora il termine può anche passare, anche se a titolo precauzionale, proprio per evitare qualsiasi problema, sarebbe meglio scrivere così: "Il test dell'allenatore X è totalmente inutile perché..."
Questo molto in sintesi, perché ci sarebbe da scrivere una tesi.
Qui vi segnalo un articolo sulla diffamazione a mezzo Facebook che potrebbe essere di vostro interesse. http://www.altalex.com/documents/news/2 ... al-network
1,73m x 57kg
obiettivi: mezzofondista in cerca di sfide
obiettivi: mezzofondista in cerca di sfide
Re: Il fatto del giorno!
grazie.
insomma regà, se autocontrolliamo un pochino i nostri ardori tastieristici è meglio per tutti.
in finale è possibile colpire la gente anche con mezzi furbi ed eleganti
insomma regà, se autocontrolliamo un pochino i nostri ardori tastieristici è meglio per tutti.
in finale è possibile colpire la gente anche con mezzi furbi ed eleganti

Re: Il fatto del giorno!
Oh la la!
Credevo che, con le mie scuse, la querelle “difesa-offesa” fosse conclusa; e invece questa mattina accedendo al forum scopro che:
a) - volutamente faccio finta di non capire e non mi attengo al regolamento
b) - mi diverto a fare il provocatore
c) - sono peggio di Paolo
d) - ho "dato del deficiente"
e) - mi scaldo nel difendere omosessuali e donne ma non farei altrettanto con gli uomini
f) - dovrei ignorare le idee e i pensieri che non condivido
g) - la mia ingiuria(?), seppur indiretta, è ugualmente pericolosa
h) - sono un moralizzatore che dovrebbe andare a far comizi pro LGBT nelle moschee
Mi tocca quindi, punto per punto, fare delle precisazioni:
A) - ho letto l'ottimo e snello regolamento del forum. Su quanto i toni delle discussioni siano leggeri o pesanti è difficile valutare e sempre opinabile. Ha ragione lucaliffo: chi decide sul tono e la qualità della sinfonia?
Per quanto mi riguarda, l'ho già dichiarato presentandomi al forum, cercherò di essere il più rispettoso possibile, consapevole di «… quanto sia complesso il discutere a distanza, in forma scritta, senza conoscersi direttamente, senza guardarsi in faccia. » e che « Per rendere bene il proprio pensiero occorre misurare bene le parole e la forma: c'è sempre il rischio, per una battuta sarcastica, una sfumatura ironica, un'iperbole scherzosa… di essere malamente fraintesi. »
B) – sono stato etichettato come "provocatore": lo sarei per ruolo e per divertimento! Appaio davvero così?
Frequento il forum da un paio di settimane e questo è il mio 14mo post; fino al 12mo ho scritto di libri sul running, di sci-alpinismo, di postura nella corsa. L'ho fatto con piacere, certamente mi sono divertito ma... non mi sembra di essere stato aggressivo al punto di essere bollato come "provocatore".
C) - a ritroso sono andato a leggere un po' di discussioni “provocate” dal buon Paolo.
Che dirvi!? È lui, l'amabile conversatore? Quello che con delicato linguaggio dice: «… che le donne servono solo per scopare »; che gli omosessuali delinquono più di altri; che la «… virilità distrae dalla criminalità » perché, a differenza degli omosassuali, «… quando uno ha la virilità pensa alla figa e non pensa a delinquere »; quello che gli ultra-cinaquantenni sono ormai vecchi rincoglioniti !?
È lui il non sempre condivisibile, ma con diritto di libera opinione, quello non offende?
Io invece offendo? Scrivendo che nel leggere « certe VIRILI imbecillità » mi incavolo, affermando che « mi batterò sempre contro l'imbecillità fascista », sarei scaduto nell'ingiuria? Sono quello da richiamare al rispetto del regolamento?
Be'! Non trovo miglior difesa che il citare, di nuovo, il ruvido lucaliffo: « bisognerebbe definire precisamente e tecnicamente cos'è un commento diffamatorio » .
D) - ho « dato del deficiente » ? Quando? Dove? … Lascio controllare a tutti se è stato davvero così.
E) - è vero e lo riconfermo: mi scaldo nel difendere gli omosessuali e le donne. Mi schiero dalla parte di quelli che ritengo più deboli, con le minoranze, con chi più subisce. Questi soggetti non sempre hanno ragione ma, in generale, sono quelli che patiscono più torti.
Ho notato che in questo forum si riportano tante “frasi famose”; quindi, per chiare meglio il mio punto di vista sul tema difesa/offesa/torto, ricorro anch'io a qualche citazione.
Io sono della scuola di Don Milani: « I poveri (nell'accezione più ampia: ndr) hanno sempre ragione. Anche quando hanno torto: perché… prima di tutto sono poveri. »
Sono di quelli che (per dirla, questa volta, con Bertolt Brecht): « Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati. »
F) - in un contesto di discussioni (un forum appunto) quando qualcuno esprime pensieri che non condivido dovrei « … saltare a piè pari i suoi post.., »?
« … non ragioniam di lor, ma guarda e passa » diceva Dante (ricasco nel citazionismo). Eppure l'Alighieri considerava l'ignavia (indifferenza) il peggiore dei peccati: tanto grave da non meritare neppure l'inferno.
Io dunque preferisco schierami, prendere posizione, come diceva Gramsci: « Odio gli indifferenti. »
Qui sono stato definito un « … qualsiasi comunista di bassa lega » (sarà mica un'ingiuria?). Sulla mia caratura non mi pronuncio, tocca agli altri valutare. Sull'essere comunista: sì, lo sono sono stato, sentimentalmente, forse lo sono ancora. Per quel che ha combinato il comunismo nel mondo mi vergogno; per ciò che è stato il comunismo italiano, quello di Enrico Berlinguer, vado fiero di esserne stato un impegnato attivista.
Il comunismo ha fallito storicamente e idealmente. Io ora, coi miei quasi 62 anni, non ho più le certezze che, sbagliando, avevo un tempo: mi rimangono alcune idee confuse e molti dubbi. Non evito dunque chi la pensa diversamente da me: sono curioso, amo il confronto, anche da posizioni diametralmente opposte. Se necessario polemizzo, se sono criticato rifletto, sempre cerco di dialogare. Fai dunque bene, caro loris, a ricordarmi che « … le idee non vanno "a categoria" ma a persona e anche a momenti. » .
Certo: l'ideologico e schematico classismo (sociale, culturale, razziale, di genere) è sbagliato; e tuttavia sono spaventato dall'odierna indifferenza, dal dilagante qualunquismo, dall'omologazione (che Pasolini colse già quarant'anni fa) negli stili di vita, da quel che oggi chiamano “pensiero unico”.
G) - sono ansioso, non vedo l'ora, di essere trascinato in tribunale per rispondere delle infamanti ingiurie che avrei fatto.
H) - dovrei andare a far comizi nelle moschee? E chi ti dice, severo lucaliffo, che non l'abbia già fatto? Ti dirò che tra quella gente ho trovato tanta umanità e un afflato spirituale che raramente constato nella nostra egoista e indifferente società. Poi, ovviamente, anche lì come in qualsiasi comunità ci sono gli imbecilli, i delinquenti, i folli.
Nella maggior parte degli extra-europei che, come dici tu, a milioni ci stanno invadendo e dando assai più di qualche “problemino”, io trovo tanta positività. Sono più dinamici dei nostri figli, sono più gioiosi, hanno il senso della solidarietà, sono religiosi. Nei frequentatori di moschee, nelle donne con il velo o il sari, in quella gente col caftano o il turbante vedo, quando non prevale il fideismo fanatico, un fondo di mistica e buona spiritualità.
Da agnostico, quale io sono, ammiro la popolare religiosità che ancora c'è in quella gente: la stessa descritta e colta da Pasolini, dal Manzoni, da Gandhi. La stessa umanità, ne sono sicuro, che tu lucaliffo (emulo di quel Vadinho che conosciamo
) trovi, al netto delle brutture, nelle favelas di Salvador.
Credevo che, con le mie scuse, la querelle “difesa-offesa” fosse conclusa; e invece questa mattina accedendo al forum scopro che:
a) - volutamente faccio finta di non capire e non mi attengo al regolamento
b) - mi diverto a fare il provocatore
c) - sono peggio di Paolo
d) - ho "dato del deficiente"
e) - mi scaldo nel difendere omosessuali e donne ma non farei altrettanto con gli uomini
f) - dovrei ignorare le idee e i pensieri che non condivido
g) - la mia ingiuria(?), seppur indiretta, è ugualmente pericolosa
h) - sono un moralizzatore che dovrebbe andare a far comizi pro LGBT nelle moschee
Mi tocca quindi, punto per punto, fare delle precisazioni:
A) - ho letto l'ottimo e snello regolamento del forum. Su quanto i toni delle discussioni siano leggeri o pesanti è difficile valutare e sempre opinabile. Ha ragione lucaliffo: chi decide sul tono e la qualità della sinfonia?
Per quanto mi riguarda, l'ho già dichiarato presentandomi al forum, cercherò di essere il più rispettoso possibile, consapevole di «… quanto sia complesso il discutere a distanza, in forma scritta, senza conoscersi direttamente, senza guardarsi in faccia. » e che « Per rendere bene il proprio pensiero occorre misurare bene le parole e la forma: c'è sempre il rischio, per una battuta sarcastica, una sfumatura ironica, un'iperbole scherzosa… di essere malamente fraintesi. »
B) – sono stato etichettato come "provocatore": lo sarei per ruolo e per divertimento! Appaio davvero così?
Frequento il forum da un paio di settimane e questo è il mio 14mo post; fino al 12mo ho scritto di libri sul running, di sci-alpinismo, di postura nella corsa. L'ho fatto con piacere, certamente mi sono divertito ma... non mi sembra di essere stato aggressivo al punto di essere bollato come "provocatore".
C) - a ritroso sono andato a leggere un po' di discussioni “provocate” dal buon Paolo.
Che dirvi!? È lui, l'amabile conversatore? Quello che con delicato linguaggio dice: «… che le donne servono solo per scopare »; che gli omosessuali delinquono più di altri; che la «… virilità distrae dalla criminalità » perché, a differenza degli omosassuali, «… quando uno ha la virilità pensa alla figa e non pensa a delinquere »; quello che gli ultra-cinaquantenni sono ormai vecchi rincoglioniti !?
È lui il non sempre condivisibile, ma con diritto di libera opinione, quello non offende?
Io invece offendo? Scrivendo che nel leggere « certe VIRILI imbecillità » mi incavolo, affermando che « mi batterò sempre contro l'imbecillità fascista », sarei scaduto nell'ingiuria? Sono quello da richiamare al rispetto del regolamento?
Be'! Non trovo miglior difesa che il citare, di nuovo, il ruvido lucaliffo: « bisognerebbe definire precisamente e tecnicamente cos'è un commento diffamatorio » .
D) - ho « dato del deficiente » ? Quando? Dove? … Lascio controllare a tutti se è stato davvero così.
E) - è vero e lo riconfermo: mi scaldo nel difendere gli omosessuali e le donne. Mi schiero dalla parte di quelli che ritengo più deboli, con le minoranze, con chi più subisce. Questi soggetti non sempre hanno ragione ma, in generale, sono quelli che patiscono più torti.
Ho notato che in questo forum si riportano tante “frasi famose”; quindi, per chiare meglio il mio punto di vista sul tema difesa/offesa/torto, ricorro anch'io a qualche citazione.
Io sono della scuola di Don Milani: « I poveri (nell'accezione più ampia: ndr) hanno sempre ragione. Anche quando hanno torto: perché… prima di tutto sono poveri. »
Sono di quelli che (per dirla, questa volta, con Bertolt Brecht): « Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati. »
F) - in un contesto di discussioni (un forum appunto) quando qualcuno esprime pensieri che non condivido dovrei « … saltare a piè pari i suoi post.., »?
« … non ragioniam di lor, ma guarda e passa » diceva Dante (ricasco nel citazionismo). Eppure l'Alighieri considerava l'ignavia (indifferenza) il peggiore dei peccati: tanto grave da non meritare neppure l'inferno.
Io dunque preferisco schierami, prendere posizione, come diceva Gramsci: « Odio gli indifferenti. »
Qui sono stato definito un « … qualsiasi comunista di bassa lega » (sarà mica un'ingiuria?). Sulla mia caratura non mi pronuncio, tocca agli altri valutare. Sull'essere comunista: sì, lo sono sono stato, sentimentalmente, forse lo sono ancora. Per quel che ha combinato il comunismo nel mondo mi vergogno; per ciò che è stato il comunismo italiano, quello di Enrico Berlinguer, vado fiero di esserne stato un impegnato attivista.
Il comunismo ha fallito storicamente e idealmente. Io ora, coi miei quasi 62 anni, non ho più le certezze che, sbagliando, avevo un tempo: mi rimangono alcune idee confuse e molti dubbi. Non evito dunque chi la pensa diversamente da me: sono curioso, amo il confronto, anche da posizioni diametralmente opposte. Se necessario polemizzo, se sono criticato rifletto, sempre cerco di dialogare. Fai dunque bene, caro loris, a ricordarmi che « … le idee non vanno "a categoria" ma a persona e anche a momenti. » .
Certo: l'ideologico e schematico classismo (sociale, culturale, razziale, di genere) è sbagliato; e tuttavia sono spaventato dall'odierna indifferenza, dal dilagante qualunquismo, dall'omologazione (che Pasolini colse già quarant'anni fa) negli stili di vita, da quel che oggi chiamano “pensiero unico”.
G) - sono ansioso, non vedo l'ora, di essere trascinato in tribunale per rispondere delle infamanti ingiurie che avrei fatto.
H) - dovrei andare a far comizi nelle moschee? E chi ti dice, severo lucaliffo, che non l'abbia già fatto? Ti dirò che tra quella gente ho trovato tanta umanità e un afflato spirituale che raramente constato nella nostra egoista e indifferente società. Poi, ovviamente, anche lì come in qualsiasi comunità ci sono gli imbecilli, i delinquenti, i folli.
Nella maggior parte degli extra-europei che, come dici tu, a milioni ci stanno invadendo e dando assai più di qualche “problemino”, io trovo tanta positività. Sono più dinamici dei nostri figli, sono più gioiosi, hanno il senso della solidarietà, sono religiosi. Nei frequentatori di moschee, nelle donne con il velo o il sari, in quella gente col caftano o il turbante vedo, quando non prevale il fideismo fanatico, un fondo di mistica e buona spiritualità.
Da agnostico, quale io sono, ammiro la popolare religiosità che ancora c'è in quella gente: la stessa descritta e colta da Pasolini, dal Manzoni, da Gandhi. La stessa umanità, ne sono sicuro, che tu lucaliffo (emulo di quel Vadinho che conosciamo

Re: Il fatto del giorno!
oh, così mi piaci
solo alcune cose:
1) l'invito alla moschea era relativo alle idee islamiche su omosessualità e sessualità in generale: prova a chiedere il consenso a genitori islamici di insegnare ai loro bambini che per un uomo prenderlo nel deretano è la stessa cosa che trombare con la moglie. magari mandagli vladimir luxuria a fare loro queste lezioni sull'"uguaglianza".
2) se io ho richiamato te (e in precedenza adele... ma anche paolo) è anche perchè a massacrare paolo già ci pensate in tanti, così, per par condicio, io richiamo i "buoni" quando poi così buoni non mi sembrano.
così come una volta salvai un guardone in spiaggia a roma che i "buoni" stavano ammazzando a colpi di paletti di ombrellone. così come qui ho salvato 2 ladruncoli che i "buoni" stavano linciando.
quindi non sono intervenuto perchè ti credo peggio di paolo nè perchè adoro le idee di paolo.
3) "Mi schiero dalla parte di quelli che ritengo più deboli, con le minoranze, con chi più subisce"... ecco, qui voi di (finta) sinistra non avete proprio capito niente. l'ideologia politicamente corretta è diventata DOMINANTE, SACRA, INTOCCABILE, ASSOLUTA, DITTATORIALE, AGGRESSIVA, FORCAIOLA, FRUITA E RIPETUTA ACRITICAMENTE, BUGIARDA, ASCIENTIFICA, oltre che propagandata da ricche organizzazioni imperialiste USA. e come tale mi è diversamente simpatica.
fate attenzione che quando si calca troppo la mano in un senso il "mondo" reagisce nel senso opposto.
p.s. mi pare che nei vari forum di atletica il debole in minoranza sia paolo...
4) "sono spaventato dall'odierna indifferenza, dal dilagante qualunquismo, dall'omologazione (che Pasolini colse già quarant'anni fa) negli stili di vita, da quel che oggi chiamano “pensiero unico”"... ecco appunto, oggi il pensiero unico omologante è quello politicamente corretto che tu ami tanto. e come tale mi è diversamente sopportabile e spaventoso.

solo alcune cose:
1) l'invito alla moschea era relativo alle idee islamiche su omosessualità e sessualità in generale: prova a chiedere il consenso a genitori islamici di insegnare ai loro bambini che per un uomo prenderlo nel deretano è la stessa cosa che trombare con la moglie. magari mandagli vladimir luxuria a fare loro queste lezioni sull'"uguaglianza".
2) se io ho richiamato te (e in precedenza adele... ma anche paolo) è anche perchè a massacrare paolo già ci pensate in tanti, così, per par condicio, io richiamo i "buoni" quando poi così buoni non mi sembrano.
così come una volta salvai un guardone in spiaggia a roma che i "buoni" stavano ammazzando a colpi di paletti di ombrellone. così come qui ho salvato 2 ladruncoli che i "buoni" stavano linciando.
quindi non sono intervenuto perchè ti credo peggio di paolo nè perchè adoro le idee di paolo.
3) "Mi schiero dalla parte di quelli che ritengo più deboli, con le minoranze, con chi più subisce"... ecco, qui voi di (finta) sinistra non avete proprio capito niente. l'ideologia politicamente corretta è diventata DOMINANTE, SACRA, INTOCCABILE, ASSOLUTA, DITTATORIALE, AGGRESSIVA, FORCAIOLA, FRUITA E RIPETUTA ACRITICAMENTE, BUGIARDA, ASCIENTIFICA, oltre che propagandata da ricche organizzazioni imperialiste USA. e come tale mi è diversamente simpatica.
fate attenzione che quando si calca troppo la mano in un senso il "mondo" reagisce nel senso opposto.
p.s. mi pare che nei vari forum di atletica il debole in minoranza sia paolo...
4) "sono spaventato dall'odierna indifferenza, dal dilagante qualunquismo, dall'omologazione (che Pasolini colse già quarant'anni fa) negli stili di vita, da quel che oggi chiamano “pensiero unico”"... ecco appunto, oggi il pensiero unico omologante è quello politicamente corretto che tu ami tanto. e come tale mi è diversamente sopportabile e spaventoso.
Re: Il fatto del giorno!
Ma dov'è la destra dov'è la sinistra...lucaliffo ha scritto: ... ecco, qui voi di (finta) sinistra non avete proprio capito niente.
Be'... dipende da che parte si osservia la scena. Così come lo stabilire ciò ch'è finto o genuino, quel ch'è buono o cattivo...
dipende dal gusto e dall'esperienza dei sommelier o dei degustatori

Io direi che il culatello è di destra
la mortadella è di sinistra
se la cioccolata svizzera è di destra
la Nutella è ancora di sinistra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
e poi che...
Tutto il vecchio moralismo è di sinistra
la mancanza di morale è a destra
anche il Papa ultimamente
è un po' a sinistra
è il demonio che ora è andato a destra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
La risposta delle masse è di sinistra
con un lieve cedimento a destra
son sicuro che il bastardo è di sinistra
il figlio di puttana è di destra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
Una donna emancipata è di sinistra
riservata è già un po' più di destra
ma un figone resta sempre un'attrazione
che va bene per sinistra e destra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
Giorgio Gaber - Destra-Sinistra (2001)
Re: Il fatto del giorno!
Destra e sinistra sono posizioni politiche effettivamente superate. Ma il politically correct pervasivo e ideologico è di marca progressista-democratica e anche liberale.
Re: Il fatto del giorno!
zivago,
concordo... ma di "imbecillità fasssista" ne hai parlato tu.
poi... "gli omosessuali delinquono più di altri"... per la 2a volta ti faccio notare che paolo non ha mai detto questo, ha detto che gli assassini spesso sono impotenti/omosessuali. perchè insisti con sta falsa accusa? hai nostalgia delle reazioni sconclusionate di paolo, le stai invocando per poi avere modo di ri-condannarlo? tu che sei il "buono"?
"virilità distrae dalla criminalità" non è affatto campata in aria. culture indios ad altissima attività sessuale avevano indici di "nervosismo" praticamente nulli. popolazioni africane prendono i giovani "nervosi" e li fanno stuprare da una decina di donne per 2 giorni e si calmano
questo non significa poi che tutti i non virili siano criminali, la libido può anche essere sprecata in altre cazzate oltre al crimine.
poi la libido scema con l'età eh...
"le donne servono solo per scopare"... questa è una palese falsità, le donne hanno sempre fatto di tutto (e per fortuna), anzi io direi che scopano troppo poco! però io che sono scienziato comprendo che uno che è sempre stato maltrattato (anzi, non-trattato) dalle donne, e che magari da pischello era con loro gentilissimo, può anche sviluppare sentimenti di questo genere.
del resto è pieno di donne che considerano gli uomini solo per sistemarsi o per soddisfare il loro narcisismo o altre nevrosi e nessuno dice niente.
così come ho sentito gay dire "io detesto il comportamento maschile" o "io detesto le donne". li denuncio per eterofobia?
p.s. coprofagia e zoofilia le possiamo detestare o saremmo fasssisti anche in questo caso?
concordo... ma di "imbecillità fasssista" ne hai parlato tu.
poi... "gli omosessuali delinquono più di altri"... per la 2a volta ti faccio notare che paolo non ha mai detto questo, ha detto che gli assassini spesso sono impotenti/omosessuali. perchè insisti con sta falsa accusa? hai nostalgia delle reazioni sconclusionate di paolo, le stai invocando per poi avere modo di ri-condannarlo? tu che sei il "buono"?
"virilità distrae dalla criminalità" non è affatto campata in aria. culture indios ad altissima attività sessuale avevano indici di "nervosismo" praticamente nulli. popolazioni africane prendono i giovani "nervosi" e li fanno stuprare da una decina di donne per 2 giorni e si calmano

questo non significa poi che tutti i non virili siano criminali, la libido può anche essere sprecata in altre cazzate oltre al crimine.
poi la libido scema con l'età eh...
"le donne servono solo per scopare"... questa è una palese falsità, le donne hanno sempre fatto di tutto (e per fortuna), anzi io direi che scopano troppo poco! però io che sono scienziato comprendo che uno che è sempre stato maltrattato (anzi, non-trattato) dalle donne, e che magari da pischello era con loro gentilissimo, può anche sviluppare sentimenti di questo genere.
del resto è pieno di donne che considerano gli uomini solo per sistemarsi o per soddisfare il loro narcisismo o altre nevrosi e nessuno dice niente.
così come ho sentito gay dire "io detesto il comportamento maschile" o "io detesto le donne". li denuncio per eterofobia?
p.s. coprofagia e zoofilia le possiamo detestare o saremmo fasssisti anche in questo caso?