media e comunicazione

[Ericradis]

Catullo...

Odi et amo. Quare id faciam, fortasse requiris. (Odio e amo. Per quale motivo io lo faccia, forse ti chiederai.)
Nescio, sed fieri sentio et excrucior. (Non lo so, ma sento che accade, e mi tormento.)

quando ero liceale queste parole mi facevano molto emozionare. Ora che ho una personalità un po' più strutturata e ho imparato qualche regola sulla comunicazione, non mi fanno più quello stesso effetto.

[lucaliffo]

eric,
ve la facevano studiare questa?

97
Non è, buon dio, che credessi differente
l'odore della bocca e del culo di Emilio.
L'una non è piú pulita o sporca dell'altro,
ma forse è meglio e piú pulito il culo:
se non altro è senza denti: la bocca ha zanne
enormi e le gengive come un carro vecchio,
spalancata poi sembra la fica slabbrata
di una mula in calore quando piscia.
E lui ne fotte molte, si crede stupendo:
ma mandatelo a far l'asino nei mulini.
Quella che va con lui si leccherebbe
anche il culo di un boia appestato

[zivago]

“Il ragazzo è intelligente ma non si applica”… conseguentemente travisa, distorce, mistifica quel che gli viene detto.

Non ascolta, non si dedica al confronto, alla scoperta, al dubbio (presupposti essenziali per la comprensione [con- e prendere] e la compassione [con- e patire] ) ; preferisce compiacersi nelle sue certezze.

Ha un'altissima considerazione di sé stesso: snocciola le sue numerose e non comuni esperienze; enumera le sue relazioni; espone le sue qualità seduttrici, estetiche, fisiche, intellettuali; pontifica su tutto e tutti.

È più o meno indifferente agli altri; non dimostra empatia verso le altrui situazioni; spesso è altezzoso verso le opinioni o le opere che non condivide; ama fare il guru che la sa lunga su tutto; gli piace mostrarsi “bastardo dentro”, spregioso verso i cosiddetti “buoni”, i “progressisti”, le “minoranze” e le “devianze”; fa, o si atteggia a fare, lo “sciupafemmine”; sovente scade in ostentate volgarità a buon mercato; quando nelle discussioni c'è di mezzo il sesso è ossessivamente monocorde.

P.S. Ogni riferimento a discussioni o persone di questo forum è puramente casuale.

[lucaliffo]

a ziva', non mangiare pesante la sera che poi ti svegli così!

[loris]

gli uomini ragionano quasi sempre con il “pisello” e poco con il cervello. D'altra parte “La minchia non vuole pensieri”; o meglio ne vuole uno solo… la “mona”.

Dato che sei un uomo anche tu dimmi, tu ragioni sempre col pisello e poco col cervello? O dall'alto della tua "superiorità intellettuale" ti consideri appartenente a una categoria diversa dal comune uomo rozzo/maschilista?

[Zedemel]

gli uomini ragionano quasi sempre con il “pisello” e poco con il cervello. D'altra parte “La minchia non vuole pensieri”; o meglio ne vuole uno solo… la “mona”.

Dato che sei un uomo anche tu dimmi, tu ragioni sempre col pisello e poco col cervello? O dall'alto della tua "superiorità intellettuale" ti consideri appartenente a una categoria diversa dal comune uomo rozzo/maschilista?

Secondo me è un modo brutto per diree che l'uomo è più semplice e pratico, la donna più complicata ed emotiva, ma per ovvie differenze ormonali.
senza finire sempre sul sesso, basta vedere che gli uomini tra di loro sono più amici come stabilità e numero, le donne va bene se ne hanno una o due e poi spesso specie se si accoppiano si perdono di vista.

[chippz]

@Zedemel: Mah.. sarà vero così per la maggior parte delle donne, di ogni nazionalità?

[zivago]

Dato che sei un uomo anche tu dimmi, tu ragioni sempre col pisello e poco col cervello? O dall'alto della tua "superiorità intellettuale" ti consideri appartenente a una categoria diversa dal comune uomo rozzo/maschilista?

Ciao loris,
grazie per la benevola considerazione.
Non so se sono all'altezza della "superiorità intellettuale" che mi attribuisci: mi sforzo comunque di non essere né rozzo, né maschilista.

Citavo il “Carme 94” di Catullo proprio per prendere le distanze da quegli uomini che, nel rapporto con le donne, considerano preminente arrivare a far “quella cosa là”.
Le donne valutano diversamente la relazione sessuale: la loro biologica funzione procreativa impone una maggior cautela nel concedersi al solo fine del piacere erotico. Esse devono essere più selettive: per loro il sentimento è più importante del sesso; con il partner non vogliono solo “scopare”, ma vogliono che il potenziale padre con cui si accoppiano sia affidabile, sia serio, sia buono con il possibile figlio, sostenga un'eventuale famiglia. In definitiva: la donna è più ragionatrice e al contempo più “romantica”; vuole cioè più effettualità e insieme del buon sentimento.
Loro, le donne, riflettono più degli uomini sulle conseguenze di un'affrettata o superficiale relazione sessuale. È in questo senso che io dicevo:
« … gli uomini ragionano quasi sempre con il “pisello” e poco con il cervello » .

Quelli/e che invece vogliono solo soddisfare le pulsioni sessuali e nient'altro, si accoppieranno con i partner a loro più adatti.
Ergo: ... ipsa olera olla legit. Appunto! … ad ogni erba la sua pentola.
Per dirla alla siciliana: « La pezza serve propria per il pertuso » (la pezza deve adattarsi al buco, cioè: si riceve tanto quanto si dà).

[Ericradis]

“Il ragazzo è intelligente ma non si applica”… conseguentemente travisa, distorce, mistifica quel che gli viene detto.

Non ascolta, non si dedica al confronto, alla scoperta, al dubbio (presupposti essenziali per la comprensione [con- e prendere] e la compassione [con- e patire] ) ; preferisce compiacersi nelle sue certezze.

Ha un'altissima considerazione di sé stesso: snocciola le sue numerose e non comuni esperienze; enumera le sue relazioni; espone le sue qualità seduttrici, estetiche, fisiche, intellettuali; pontifica su tutto e tutti.

È più o meno indifferente agli altri; non dimostra empatia verso le altrui situazioni; spesso è altezzoso verso le opinioni o le opere che non condivide; ama fare il guru che la sa lunga su tutto; gli piace mostrarsi “bastardo dentro”, spregioso verso i cosiddetti “buoni”, i “progressisti”, le “minoranze” e le “devianze”; fa, o si atteggia a fare, lo “sciupafemmine”; sovente scade in ostentate volgarità a buon mercato; quando nelle discussioni c'è di mezzo il sesso è ossessivamente monocorde.

P.S. Ogni riferimento a discussioni o persone di questo forum è puramente casuale.

secondo me sotto la scorza dura invece è proprio un angioletto

[Zedemel]

@Zedemel: Mah.. sarà vero così per la maggior parte delle donne, di ogni nazionalità?

siamo talmente tanti che si può incontrare di tutto, però mi sembra evidente che maschi e femmine abbiano delle differenze, succede in natura, tra gli esseri umani, data la maggior complessità data dalla nostra evoluzione, le sfaccettature saranno ancora di più.
La fortuna è che, volendo si può giocare sul numero.... in fondo hai 3,5 miliardi di donne a disposizione, quella buona per te penso ci sia