Psicologia

[lucaliffo]

...altro argomento è capire come mai molte dicono di:"non avere tempo per una relazione".
Perché non si "buttano" nelle cose che le interessano? Forse perché è "difficile e brutto)" cambiare la propria routine?

cagate! sono solo scuse per scappare... o per aumentare la posta facendosi "difficili".

[lucaliffo]

"infatti la maggior parte dei rapporti nascono a scuola, al lavoro, o per qualche passione personale"

per me non è così. questo accade solo perchè in italia rimediare è difficilissimo. e allora le poche occasioni si trovano solo negli ambienti che frequenti abitualmente.
in brasile non esiste perchè chiunque ti attacca bottone in ogni luogo e occasione. e vale per tutto, amore, amicizia, rapporti brevi e lunghi.
l'altra settimana un mio amico ha rimediato una fidanzata mentre attraversavano la strada dai due lati opposti, per fortuna non c'era traffico

ed è così anche perchè la gente si muove da sola, non in comitiva o con i soliti amici.
e i rapporti vanno avanti anche senza interessi comuni perchè una coppia, anche coniugale, non sta sempre appiccicata come in italia.
c'è una indipendenza reciproca che rispetto all'italia è enorme.
pensa che spesso un coniuge manco sa quanto guadagna l'altro... a volte manco sa CHE LAVORO FA l'altro!!!!!!!
dal punto di vista della donna:
"il mio uomo porta soldi a casa? è un buon padre? mi tratta bene? lava i piatti? scopa bene? mi lascia uscire per i cazzi miei? SI. allora perchè rompergli i coglioni? perchè impicciarmi oltremodo?"

un altro mondo... non avete nemmeno idea...

[Zedemel]

Non metto in dubbio e ha i suoi lati positivi.

Però per ik mio concetto di star insieme, anche nella massima indipendenza, bisogna pur condividere delle cose e delle scelte, o quantomeno uno sceglie una cosa che per l'altro è neutra.
A me non interessano particolarmente le vacanze, basta che non siano troppo lunghe e poi dove vuole andare la mia morosa, per me va bene. La mia morosa non corre, ma non mi stressa se mi alleno e faccio qualche gara la domenica mattina, lei se ne sta a letto e riposa.
Ma se io fossi un alpinista e lei una subacquea, prima o poi ti scontri, non regge. Poi, per carità, possono esserci anche rapporti basati sul laissez faire più totale, ma allora cos è? Praticamente condividere le spese e qualche trombata. Da lì all'appiccicoso, preferisco qualche gradazione intermedia

[lucaliffo]

per me in un rapporto le cose basilari sono l'economia, il sentimento, il sesso e i figli.
gli hobby e le opinioni sono indifferenti.
io e la mia lady abbiamo costumi e idee all'opposto in quasi tutto, eppure stiamo insieme da 22 anni.

[Zedemel]

Se la compagna vuol fare la vacanza da 5.000 euro rientra tra gli hobby o tra l'economia? è 'na battuta eh!

[spiritolibero]

...altro argomento è capire come mai molte dicono di:"non avere tempo per una relazione".
Perché non si "buttano" nelle cose che le interessano? Forse perché è "difficile e brutto)" cambiare la propria routine?

cagate! sono solo scuse per scappare... o per aumentare la posta facendosi "difficili".

Chippz è proprio così.
Nel primo caso lasciale andare immediatamente.
Nel secondo falle capire che non è necessario mettere in scena la solita pantomima. Non è facile.

[chippz]

@Spirito:
No, non è facile per niente.
Anche perché per un attimo ho pensato che il problema fossi veramente io. Invece, dopo un paio di indagini con l'ultima occasione ho capito che l'interesse c'è. Solo che prima è uscito il problema "tempo". Altra indagine e da "tempo" è diventato "non sono pronta". Altra indagine e da "non sono pronta" è uscito "ci sto pensando".
Per ora siamo fermi al frequentarci "come amici" mentre lei pensa se "può o vuole" buttarsi nell'esperienza.

PS: Sì, lo so. In moltissimi mi han detto di mollare il colpo, ma alla fine per me è una conquista anche l'amicizia.. finché non mi consuma.
E poi io rispetto questa ragazza. Anche perché inconsciamente la conosco da una vita.
Cioè, dopo 16 anni di "attesa" è brutto lasciarla andare perché non mi ha detto subito sì.

[spiritolibero]

@Spirito:
No, non è facile per niente.
Anche perché per un attimo ho pensato che il problema fossi veramente io. Invece, dopo un paio di indagini con l'ultima occasione ho capito che l'interesse c'è. Solo che prima è uscito il problema "tempo". Altra indagine e da "tempo" è diventato "non sono pronta". Altra indagine e da "non sono pronta" è uscito "ci sto pensando".
Per ora siamo fermi al frequentarci "come amici" mentre lei pensa se "può o vuole" buttarsi nell'esperienza.

PS: Sì, lo so. In moltissimi mi han detto di mollare il colpo, ma alla fine per me è una conquista anche l'amicizia.. finché non mi consuma.
E poi io rispetto questa ragazza. Anche perché inconsciamente la conosco da una vita.
Cioè, dopo 16 anni di "attesa" è brutto lasciarla andare perché non mi ha detto subito sì.

Scusa il mio essere diretto Chippz, ma non riesco a essere delicato in queste cose.
Se a lei non interessi in quel senso -ed è così- non farti illusioni. Cerca altro.
Credimi è una grossa perdita di tempo ed energie mentali stare dietro a queste che si professano "indecise". Insomma... non perderci tempo se non te la vuole smollare... ...ti farà uscire fuori di testa e poi si metterà con il primo "stronzo" che passa. È un copione già scritto.
Ma non perché sia cattiva... il fatto è che si crea nella sua testa chissà quali aspettative e castelli in aria.


E ricorda il motto "atleta è bello... disagiato è meglio"
Ho scovato questa pagina facebook... mi sto scialando.

[chippz]

@Spirito:
Lo so, ma sono in una situazione in cui anche un'amica è un guadagno per me.. cioè tra ignorarla o esserle amico preferisco la seconda.
E' un copione già scritto, vero. Ma le persone che mi hanno detto che sono "interessate, ma..." sono poche e finora sono sempre stato al loro gioco. Se riuscissi in qualche modo ad invertire la rotta, la situazione cambierebbe.
Se non ci riesco, amen. Ho un'amica in più... ed in ogni caso nulla mi vieta di pensare anche ad altre persone nel frattempo..

[chippz]

E poi.. la cosa più importante.
Cos'è che conta veramente? Quel che si ottiene o quel che si da?

Se è quel che si ottiene, allora ovviamente sto sbagliando. Tanto sforzo per nulla fa fallire la compra-vendita.
Se è quel che si da, allora non vedo perché non possa dare alle persone ciò che voglio. Che sia affetto, soldi o altro.. anche se in cambio non ricevo nulla.
Mi viene da pensare a lavoro a quelli che si fermano di più dell'orario solo per "compiacimento personale", senza ottenere nulla in cambio. Io non lo farei mai. Però sono il primo a dare tutto per una persona per ricevere il nulla.

E' una cosa tanto grave?
E' forse l'unico insegnamento religioso che ho ascoltato. Da piccolo vedevo film e le suore all'asilo continuavano a ripetermi che l'importante è dare e non ricevere. Con il tempo l'ho rielaborato con il "dare i miei sentimenti" anche senza nulla in cambio.
Perché dovrei dare qualcosa a qualcuno sì e a qualcuno no? Vorrebbe dire discriminare. E poi non si sa mai che magari, un giorno, qualcosa mi ritorni a mio favore.

Insomma.. se gli Ac/Dc cantano "highway to hell", io è come cantassi "highway to paradise"... in ogni caso sempre di morte si parla.


Però non fraintendete, se avessi più strade disponibili sceglierei quella con meno impegno..