Psicologia

[correreEcorrere]

mah... sta storia del dare senza avere... aiutare gli altri bisognosi, molto bello.
ma perchè le donne non lo fanno mai nell'ambito sesso?
cioè, sapete che sono bisognoso di sesso, soddisfacetemi per pura amicizia e generosità, no?

poi ste non-storie di chippz e altri, non capisco, la gente sostiene che oggi in italia tutti trombano come maialozzi poi mi venite co' ste storie che manco in arabia saudita?

La colpa è dei maschi perche' quando una ragazza dimostra di essere disinibita viene descritta con aggettivi poco piacevoli e rischia poi di essere emarginata. Al contrario se la gente cominciasse a non insultare le ragazze "facili" allora le cose cambierebbero leggermente...proviamo un attimo a immedesimarci nel ruolo di ragazza che non ha una relazione fissa e cambia spesso partner venendo cosi criticata negativamente per quello che fa, cominceremo a ragionare in maniera diversa e a frenare gli istinti per mantenere una certa reputazione.
Saro' strano io ma non ho mai giudicato una donna per la sua vita sessuale anzi ho sempre pensato che fosse normale per la natura umana, ad esempio i miei colleghi di lavoro spesso fanno apprezzamenti particolari su ragazze che si comportano in un determinato modo usando parole che non farebbe piacere a nessuna donna sentirsi dire.

[Ericradis]

Correreecorrere ha ragione nel descrivere il meccanismo psicologico che porta le donne a limitare gli istinti per mantenere la reputazione agli occhi degli altri ma anche nell'autopercezione.
Però il giudizio morale negativo, nella nostra società, non viene dato solo da uomini ma anche da donne. Per non parlare di come sono moralisti certi gay...

[Zedemel]

Infatti, se in tre anni non ho messo su mezzo kg di ciccia, vuol dire che non ci tengo casa troverò un ragazzo a cui piacciono le ragazze che preferiscono farsi un allenamento, piuttosto che andare a via del corso a fare danni con la carta di credito xD

se mettessi su ciccia considerato che non stai mai ferma, saresti un caso da studiare

[Zedemel]

Correreecorrere ha ragione nel descrivere il meccanismo psicologico che porta le donne a limitare gli istinti per mantenere la reputazione agli occhi degli altri ma anche nell'autopercezione.
Però il giudizio morale negativo, nella nostra società, non viene dato solo da uomini ma anche da donne. Per non parlare di come sono bigotti certi gay...

è vero, sicuramente certe componenti non rendono facili le cose, però allo stesso tempo ci sono uomini e donne che hanno notevole successo col sesso opposto, e non è che vivano sulla luna, per cui evidentemente si può fare.
Sarà che (faticosamente) ho imparato prima a vedere dove possono essere i miei errori e poi anche a vedere le colpe del mondo esterno.

[chippz]

Sì, ma si pensa sempre agli "altri".
"Guarda quella, fa così, quindi è ha l'etichetta A"
"Io guardo quella, quindi mi comporto in quest'altra maniera in modo da avere l'etichetta B"
E così via.

Se tutti imparassero a farsi i cavoli propri non ci sarebbero di questi problemi. Le ragazze "facili" continuerebbero senza problemi e quelle "difficili" imparerebbero a non avere alcun timore nei loro pensieri.

[lucaliffo]

sì però GIA' DISSI che in molti casi le donne si reprimono anche quando non c'è alcun pericolo di sputtanamento!
anche quando il loro ambiente è favorevole!
anche quando i loro genitori sono ex 68ini atei rivoluzzzionari!
anche in città di 4mln di abitanti dove siamo tutti anonimi!
anche quando loro mi invitano a casa loro e abitano da sole!

[chippz]

Si reprimono perché pensano a chissà quale cosa "ripugnante" (per loro). Ma chi gli ha tramandato questo pensiero così malvagio?

[AdeleSkywalker]

Però dovrebbe esserci da parte degli uomini ( non tutti, sia chiaro ), anche un pochino di rispetto in più per le scelte delle donne. Cioè, finché la suddetta ragazza fa la difficile solo e soltanto per una questione "morale" e per aver paura delle critiche, ma in realtà lei ci starebbe anche, va bene. Ma quando il freno è un altro, imporsi in modo così serrato è sbagliato secondo me. Io per quello che posso dire, non credo, di farmi problemi, se trovassi il ragazzo giusto, con il quale sto a mio agio, discorso diverso è se viene da me un ragazzo interessato, che preme in modo anche invasivo, con discorsi che mettono a disagio e atteggiamento sbagliato, è ovvio che io mi chiudo a chioccia. Ma la non è perché sono una suora. Ma è perché lui si pone male, e di certo non ho intenzione di passarci del tempo in intimità.

[Zedemel]

Però dovrebbe esserci da parte degli uomini ( non tutti, sia chiaro ), anche un pochino di rispetto in più per le scelte delle donne. Cioè, finché la suddetta ragazza fa la difficile solo e soltanto per una questione "morale" e per aver paura delle critiche, ma in realtà lei ci starebbe anche, va bene. Ma quando il freno è un altro, imporsi in modo così serrato è sbagliato secondo me. Io per quello che posso dire, non credo, di farmi problemi, se trovassi il ragazzo giusto, con il quale sto a mio agio, discorso diverso è se viene da me un ragazzo interessato, che preme in modo anche invasivo, con discorsi che mettono a disagio e atteggiamento sbagliato, è ovvio che io mi chiudo a chioccia. Ma la non è perché sono una suora. Ma è perché lui si pone male, e di certo non ho intenzione di passarci del tempo in intimità.

infatti l'uomo dovrebbe pensare un po' di più al fatto che può anche non piacere, e non necessariamente per l'aspetto fisico.
Anche perchè tolti casi estremi, poi una donna con qualcuno ci va, che evidentemente avrà risposto bene o male ai suoi criteri di scelta.

[AdeleSkywalker]

Esatto! Cioè poi giustificano il fatto di non piacere con : questa è una suora e non la da a nessuno.
Ma una donna non è mica obbligata a soddisfare ogni piacere, solo perché è così. Un minimo di attrazione deve essere ( anche più di un minimo ).